Raggi dorati
baciano gli occhi assonnati
l'aria frizzante... fra i capelli s'insinua
la spada dall'elsa dorata brilla alla svanita tregua

Vesto l'armatura sotto un cielo sereno
lo sguardo spazia verso il natio terreno
oltre i monti del mio eterno errare
nel cuore la volontà di tornare

Dove la donna aspetta il suo uomo con trepidazione
un sospiro, una sorda imprecazione
volto le spalle a levante
ascoltando le preghiere della gente

Richiamo il destriero mentre cingo la spada
lo scudo imbraccio lo sguardo traccia la strada
oltre la collina mi attende la legione
con il tempo si scrive la storia la propria ragione

Oggi o domani si compirà il destino
al vecchio maniero passa un altro mattino
il suo pensiero mi richiama al passato
ma la forza mi attira al presente che ancora non è...stato

Nel cuore rotolano gemme d'amore
nel braccio armato solo l'ardore
di ogni libertà sono a favore
giunto non è il tempo per gustare il tuo sapore

Donna... attendi
e riavrai il cuore che ...pretendi