Sciopero generale di Aldo Bilato (Impressioni)

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Responsabilità sociale

Sciopero generale

Impressioni

Tre versi una capriola
la forca o la tagliola
la giostra e la maestra
tre versi ed una piroetta
un calo di pressione
fa impressione l'infermiera

passano gli aeroplani
sopra i tetti
sopra i grattacieli
c'è pure il ferroviere
con la sua signora
il bambino non è andato
a scuola

tre versi una carriola
garantiamo i diritti
a tutti i derelitti
tre versi non son poi reato
lo sciopero generale è stato
revocato scongiurato.

Aldo Bilato

21/11/2010 01:18 12| 2917

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Nota dell'autore:

«ci si mette d'accordo se si vuole... cià*»

Commenti di altri autori:

«...sarò pessimista, ma mi sembra che il mondo stia prendendo una strada che in quanto ai diritti, stia regredendo vorticosamente, con la complicità anche delle parti sociali... come si può essere competitivi con paesi dove la manodopera è considerata carne da macello?
Ci vorrebbe un atto di coraggio di tutti i paesi sviluppati e cercare di andare verso un capitalismo sostenibile, che possa coniugare profitto e solidarietà...altrimenti si tornerà alla schiavitù o ai servi della gleba!»

Mario Bugli (21/11/2010)

«...al peggio non v'è mai fine, e ciò mi fa paura... a volte mi piacerebbe vivere in una capanna sulle solitarie rive di un fiume e vivere avvolto solo di vento, cielo e luce...
Bellissima...»

Pino Tota (21/11/2010)

«Mi trovo d'accordo con il pensiero di Mario
poesia sempre acuta originale e ben stilata»

Danielinagranata (21/11/2010)

«Se capiti a Volpedo salutami Pellizza! Cmq quella bella proletariona in primo piano me la farei anche senza lenti a contratto. E tiri fguori il quarto stato perché questo (l'Italia) non fa già abbastanza schifo?»

Luciano Tarabella (21/11/2010)

«Garantire i diritti ai derelitti in Italia è diventato un optional... stiamo per toccare il fondo se già non è successo bella questa poesia, soprattuto molto forte e di una verità scoraggiante, perché la situazione e reale... complimenti a quest'autore che nelle sue poesie mette sempre a nudo crude verità...»

cristina biga (21/11/2010)

«Una poesia davvero molto bella, che ci riporta al problema di massa di una crisi che sta investendo il mondo e gli uomini che alla deriva cercano di dare una svolta ai problemi sociali. Bellissima!»

Gabry Salvatore (21/11/2010)

«poesia che incide sul reale sul problema più grande oggi la perdita di diritti per non perdere il lavoro... profonda l'analisi cosi' come la soluzione (forse l'unica) un accordo a tutti i costi ...grande aldo»

Midesa (21/11/2010)

«anch'io daccordissimo con Mario Bugli, se non si cambia politica economica finiremo tutti al macero, il problema è di tutti non solo dell'Italia, e chi ne gode sono i grandi speculatori internazionali che in queste crisi s'arricchiscono e non mostrano il briciolo d'un rimpianto. Tu Aldo, sai cogliere come sempre le problematiche più vere e più forti del nostro tempo, come un vero poeta se i in grado di percepirne ogni vibrazione. Com. pli. men. ti»

Barbara Golini (21/11/2010)

«...tra l'ironico e l'amaro Aldo tratteggia, con consueta maestria, i drammi di una società che ricerca la sua strada (nel marasma direzionale che la governa)»

mario calzolaro (21/11/2010)

«Visti i tempi che corrono ci vorrebbe ben altro che un semplice sciopero generale... Complimenti per la stesura e per il tema così sentito.»

Lena Orfeo (21/11/2010)

«e ci vorrebbe uno sciopero ad oltranza, ma oggi anche una giornata in meno incide sul salario e un capo di famiglia ha le spalle al muro messe dal potere, poesia emozionante dettata da sensibilità, nobiltà d'animo, stesura fortemente geniale, contenuto sentitissimo, lirica da Encomio!»

Giovanna De Santis (22/11/2010)

«Hai una forza straordinaria.
Bella e decisa!
Grande Poeta!»

mfm Luigi Mancini (22/11/2010)

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