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♦ Giorgio Lavino | |
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Questa è una poesia erotica: se può turbare la tua sensibilita o se non hai più di 18 anni dovresti evitare di leggerla.
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«Sentire la persona amata ancora con se, percependo solo il suo profumo rimasto impresso sulla propria pelle ed ancora di più nel cuore e nell'anima.» |
Inserita il 07/10/2011 |
| So ancora di te,
del tuo profumo
e della tua pelle,
del tuo umore
e del tuo amore.
Bacio la mia pelle
ma è la tua,
chiudo gli occhi
e ti rivivo,
nuda, calda,
in ansioso respiro.
Petalo di rosa
madido di brina
sbocciato su stelo
di passione,
del tuo grido
ho ancora l’eco
ed è immenso
il brivido che ancor
mi dai.
Non svegliare i miei sensi
non fermare il mio amplesso
posso ancora goderti
perché so ancora di te. |
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