Visitatori in 24 ore: 7’864
316 persone sono online
Lettori online: 316
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’360Autori attivi: 7’478
Gli ultimi 5 iscritti: Vladislav Prazko - ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
| Il buio metallizzato, disteso su oche scure
di piume orizzontali, ricomponeva l'ultima
collezione di bicchieri reumatici, osservata da
schermi di vetrine plastificate.
Irrigidendo il corpo, ne soffocava il fragore liscio
sul film illustrato di pelle affusolata in divani
frantumati dalle nostre preghiere mentite.
Il buio ferito, superando pareti labirintiche,
deglutiva l'uscita di anteprime di schegge
strozzate su moquette da combattimento
per laccare sottotacchi ingessati nei pavimenti
d'esecuzione di ginocchia schiaffeggiate d'amore.
Volando su taxisti scivolati in righe di viaggi
e manichini anonimi, saliva in macchine cadute
su copertoni ambigui di strade per evadere,
lasciando recitare tane in bianco e nero dentro
finestrini scolpiti sotto un cielo frettoloso sopra,
che attendeva un salvacondotto investito
d'agonia notturna.
Il buio, a tutta altezza, graffiava maniglie
in fin di vita, prive di abbracci distanti negli
angoli, estenuando fughe aperte dalle portiere
d'aria per precipitare come ascensore diretto
all'uscita bianca studiata dall'ombra.
Intorno, a milligrammi di muscoli paralizzati,
decolorava vene di mani acrobatiche in carezze
di voli annegati in saliva di pollici amari.
Il buio, palesando magrezza di pallore su piatti
di torte in cucine dalla consistenza a forma di
cuore, rientrava a casa.
Urtando pance di lana aggrovigliate, le sfilava
con labbra pruriginose svuotate su schiene di
coperte, rimboccate da manici di fucili a salve.
E, il buio accecante soffiava sul silenzio di
candele per stendersi su corpi rigurgitati da
vecchi riposi e sbavare, con occhi incollati,
su federe di cera, che soffocano cocci di voci
nei chiaroscuri di noi. |
|
|
|
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
|
«E il buio si desta...!A CDB... BDC... DCB.
Ringrazio Alex per le sue dritte, ma non ho mai cercato l'originalità fine a sé stessa, nell'esercizio di versi. Mi spiace, ma non credo qui non si maturi... e che coloro che mi hanno commentato non siano in grado di recepire e che, come sostieni tu, siano solo pieni di boria nel ritenere di possedere le chiavi interpretative.
L'unico che parla di verità sei tu, quindi... la tracotanza a chi appartiene?
Dovevo esprimermi, anche a costo di sembrare presuntuosa. Come direbbe Totò:punto, punto e virgola e punto a capo... A buon intenditor!» |
Pp (15/09/2010) |
|
Non ci sono messaggi in bacheca. |
|
|
|