E' solo un confuso bianco scorcio
quel lontano miraggio che mi appare
tra sconosciute rotte secolari
che la mia mente insegue senza sosta.

E' solo una lunga vana attesa
che renderà il mio corpo evanescente
perché così continuerò ad amarti
dentro il deserto delle mie ossessioni,
sopra placide acque sonnolenti.

Anche se la mia nave conosce quella rotta,
quelle acque già solcate, già esplorate,
che il vento sfiora senza cancellare
l'illusione di celesti spazi
persi nel vento,
dentro il mio tormento.