Dolce morire di Veleno (Introspezione)

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Dolce morire

Introspezione

Sordi fragori...
sono fiamme che bruciano
quei pensieri ormai spenti
e mentre arde l'eco del mio silenzio
rispondo con voce mesta ...
al suo nostalgico pianto.

Parole vuote volteggiano
come nere foglie senza meta...
cercavo l'alba e trovo tramonti
Volavo sul cuore e si è fermato
Cercavo carezze... trovo il vuoto...
che lascia niente.

Un mare senz'onda non riflette
neppure un cielo senza stelle,
niente puo' lenire...
e dall'ombra della riva... si perde la vita
si spegne l'estremo sogno...
spento il raggio tutto muore... tranne l'amore.

Veleno

04/02/2010 00:11 23| 5727

Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.

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Commenti di altri autori:

«Bella ma tristissima... che succede?
Si piega e non è da te maledizione! da quando questa cosa?
Tu regali sogni... nessuna malinconia... forza!»

Antonella Bonaffini (04/02/2010)

«Puo' anche finire un amore. Succede. E ' la vita, allora tutto diventa triste, il giorno perde il sole, il calore, la gioia di vivere ogni minuto. E la notte ci si trova a pensare e a ripensare. Questi versi così pieni di malinconia, questo mi hanno sugggerito, ma credo che per un poeta dall'animo così sensibile, possa presto nascere un nuovo giorno che lo rivedrà splendido interprete di melodie e canti d'amore felici, così come siamo abituati. Grande poeta, grande cuore!»

Vivì (04/02/2010)

«Molto molto trista condivido con Antonella che appare un sentiment nuovo nelle poesie di Veleno, una sorta di lenta rassegnazione che lascia il poeta sgomento e solo. Ma se, come sempre traspare dalle sue poesie, guarda in sé troverà la forza di essere di nuovo ottimista e sorgerà dopo altra catarsi a nuova vita ancor più bella e, se possibile, più profonda.»

Barbara Golini (04/02/2010)

«Versi splendidi che catturano il lettore fino all'ultimo... capita a tutti di cercare l'alba e trovare il tramonto... ma bisogna sempre credere che al di là delle cocenti delusioni, il nostro cuore sia sempre votato alla vita... all'amore... Parole assai umane per il sentimento espresso e molto condivise.»

Carmelita Morreale (04/02/2010)

«Da un po' di tempo i versi di quest'autore sembrano aver voltato pagina – non hanno più quella luce che li contraddistingueva – spero solo sia un momento che comunque non incide sulla loro bellezza.»

Berta Biagini (04/02/2010)

«è un amore che svuota, avvilisce, annichilisce, quest'amore senza speranza, lascialo sulla riva e guarda il cielo ... ci sono voli nuovi, spolvera le tue ali e vai!»

Grazia Longo (04/02/2010)

«Colpita da questa sofferta e bellissima Poesia, apprezzata tanto,
c'é un dolore che si puó quasi toccare... nella chiusa magistrale.
"si spegne l'estremo sogno.../spento il raggio tutto muore.../tranne l'amore»

Nadia Mazzocco (04/02/2010)

«quel dolce morire mette ansia... comunque l'ultima strofa è da ricopiare e tenere nel portafoglio del nostro cuore... un mare senza onde... grande poesia»

Fabrizio Diotallevi (04/02/2010)

«versi sofferti si inerpicano in un'anima inquieta d'amore... belli e forti evocano scenari ...tirano tende ...ed offuscano grida... Sempre belle le tue poesie d'amore!»

Paolo Eroli (04/02/2010)

«Perso tra i solchi profondi della malinconia dove a respirare c'è un cuore grande che pulsa la sua vita e il suo amore... tanta emozione.»

Dalassa (04/02/2010)

«Splendida questa lirica fusa nelle contraddizioni appositamente ricercate... sordi fragori, pensieri ormai spenti, l'eco del mio silenzio, cercavo l'alba ho trovato il tramonto, il mare senza onde... spento il raggio tutto muore. Fantastica Roberto, molo molto... tutto muore tranne l'amore... su quest'ultima frase ho qualche dubbio. Mi inchino alla tua bravura. Applausoni sentiti e sinceri»

Daniela Pacelli (04/02/2010)

«Versi d'un sentir che approda su malincohce sponde... ma che sempre celano un'onda d'amore...
Lirica molto apprezzata»

Silvia De Angelis (04/02/2010)

«Molto bella, come sempre, il poeta rinnova immagini di delicato pregio, che rendono la tristezza e la malinconia in un mesto canto. Ma con sorpresa alla fine ritroviamo l'amore! Molto bella davvero e per me degno di nota, è il verso: "arde l'eco del mio silenzio", e altri...»

Paolo Faccenda (04/02/2010)

«poesia intensa dove si riesce a sentir la malinconia nello scorrere dei versi... sensazioni di vuoto che calano su di noi quando qualcosa annebbia le nostre speranze e i nostri sogni... versi di un autore che lascia sempre scie vere di emozioni al cuore... poesia molto, molto apprezzata»

Domenica Caponiti (04/02/2010)

«Immancabile l'emozione che si prova a leggere questa poesia, dal verso malinconico e sofferto, quanto delicato. Il dolore, è quanto un cuore ha dentro sè, in un momento di abbandono e tristezza. "Sordi fragori.../sono fiamme che bruciano", scrive l'autore, quasi a voler mettere a fuoco il suo forte sentimento che nell'anima rimbomba e brucia come fuoco, mentre i pensieri assenti al richiamo del cuore, si spengono. Immagini, queste, che fanno comprendere quanto sia ossessivo il pensiero, in quelle parole vuote, che ruotano intorno alla mente. Una sensazione che si estende come un mare senza onde, un dolore senza fine, che non sembra più riflettersi nell'infinito dell'anima, ma non l'amore, perché l'amore oltrepassa anche il dolore stesso. Grande!»

Rita Minniti (04/02/2010)

«pregna di malinconia, ti fa venire il nodo in gola, quanto dolore può dare un'amore quando finisce, quando ti manca una carezza, quando quel vuoto ti fa sentire solo... ma come dice l'autore tutto muore, ma non l'amore, no, l'amore non muore mai... poesia così sommessa e triste che stringe l'anima, sono molto commossa, mi tocca molto da vicino questa poesia... un caro saluto a te...»

Chiaraluna FiorellaGiovannelli (04/02/2010)

«Una lirica d'amore che emoziona, che lascia il fiato sospeso ...
Le parole scorrono, quasi come lame sottili a trafiggere un cuore ... un'anima ...
Che "cercava l'alba e trova il tramonto ..."
Dove tutto muore ... tranne l'amore ...
Straordinaria, la chiusa!
Letta con infinita emozione!»

Anna Maria Scamarda (04/02/2010)

«Tutto può morire tranne l'amore... constatazione che mi trova daccordo, in questi versi magnifici ma pieni di tristezza.
Un amore può finire, sucede fin troppo spesso, e il vuoto che lascia non sempre è colmabile.
Versi profondamete sentiti e apprezzati.»

Kiaraluna (05/02/2010)

«Un ritmo lento e riflessivo accompagnato da un malinconico sentire pervade
tutta la poesia tristezza di un attimo o di una vita... Toccante di grande
emozione... tutto può finire tranne L'amore che è dentro noi»

Danielinagranata (05/02/2010)

«... A volte succede d'innamorarsi... ma poi passa ... e capita di non star bene con se stessi ... e mentre tutto ci sfugge dalle mani... le lacrime dei tuoi occhi ancora le vedi... e capita che i ricordi attecchiscono... e mentre
i dolori graffiano ... a volte ci cambiano per sempre...
Grande malinconia che ci trasmetti con la tua solita maestria...
Come mi ritrovo in questi splendidi versi... ma poi passa...
Sempre mi parlo e mi dico... poi passerà...è una speranza e un vedere che mai si dovrà perdere...
Il tuo vento soffierà ancora...
Apprezzatissima...»

Antonio Biancolillo (07/02/2010)

«"Parole vuote volteggiano come nere foglie senza meta..." Parole d'amore che viaggiano nel vento e chissà...che non possano giungere al suo cuore.
Bellissimi versi accompagnati da un piacevolissimo sottofondo musicale.»

Triste (07/02/2010)

«Bellissimo versi che incorniciano una tristezza infinita. La speranza riposta nell'amore. Molto piaciuta!»

Raggioluminoso (07/02/2010)

«Dolce morire, un po' forte la sensazione che mi hanno trasmessi questi dolcissimi versi, i pensieri spenti, si, quanti non hanno più la capacita di ravvivarti, mentre il silenzio ti stodisce, ecco che i pensieri volano a cercare nuove emozioni, ma tutt'intorno buio, come il tuo cielo senza stelle... e si spegne l'estremo sogno... grande questa poesia, grande veramente, tutto muore, perché non posso darti torto... tranne l'amore, quello Roberto credo che sia l'ultimo a morire, l'ultimo, hai ragione ancora...»

Jeannine Gérard (09/02/2010)

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