Mi sono sfiorato
la pelle e mi sono
scoperto fantasma
inconsistente illusione del mondo
sono fatto di sogni
e poche parole
trascino catene di pesanti ricordi
e le mie lacrime non sono capaci
di bagnare la polvere
che mi copre il viso
galleggio sul tempo
e le rughe le sento sul cuore

Eppure in un posto
lontano dal credo
mi sento davvero reale
e li mi cercasti
principessa ti sedesti vicina
in un angolo fatto di niente
molti sogni e nessun mattone
e dipingemmo inesistenti pareti
di nuovi tramonti e di nuove aurore

E facemmo l'amore in quell'angolo
per noi diventato
il posto più bello del mondo
adagiati su letti di brividi
parlando col suono dei battiti
leggendo silenzi e sospiri
e vaghi sguardi d' amore

Poi ti riconoscesti principessa
molti ti offrirono un trono
ed ora vivi in sfarzosi castelli
pieni di mattoni ma poveri di sogni

Rido io che son fantasma
che i mattoni li attraverso
e mi godo il mio angolo
fatto di nulla perché nulla possiedo
re dell'inconsistente
dipinto a nuovi colori
a nuove albe e nuovi tramonti
dove la legge sono i miei valori
e da dove grido al vento
che il mio angolo è di nuovo
il posto più bello del mondo
ma non ci sarà più spazio per te