Dalla croce fu staccato e deposto
nel sudario che consunto lo avvolge.
Tutto il peso del Calvario è nascosto
in un velo che la vista sconvolge.
Ora il Cristo par dormire riposto
dentro un dramma che ogni cosa stravolge,
dentro un telo che ricopre le piaghe
che si svelano tra pieghe e ombre vaghe.

Scopri i fori che han le mani provato
e sui piedi l’ugual pena straziante.
La ferita scorgi pur del costato
e la vena sulla fronte pulsante.
Sul suo corpo da quel lino velato
vi è ogni segno di un trapasso angosciante.
E anche narran di un dolor senza fine
le tenaglie, i chiodi e il serto di spine.

Pur dieci anni avrebbe dato di vita
il Canova per quell’arte infinita.