Il dolce suono del flauto
si mescolava al rumore del
fiume che scorreva tra i
boschi di mirto.

Lei, come Afrodite, danzava
vestita con ghirlande di fiori
mentre un raggio d’oro si
posava sui lunghi capelli.

Lui, simile a un dio, il corpo
nudo adagiato sull’erba, attendeva
che la mano amata si posasse con
dolce carezza per farlo vibrare.

“Vieni” - le disse – “ voglio
morire dentro di te, ed il mio
folle cuore, presto ti amerà”.
Il fruscio dei rami sospesi
coprì i loro gemiti d’amore.