Visitatori in 24 ore: 8’343
973 persone sono online
1 autore online
Lettori online: 972
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’347Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
«L'envie d'ailleurs... Les "autres", hélas! Les clochards... "L'origine du mot remonterait au temps où l'on employait des mendiants pour monter aux clochers des églises et faire sonner les cloches en actionnant le balancier en bois à l'aide du pied"... Derrière chaque visage se révèle une vie... L'alcool, très présent dans leur vie solitaire, donne l'illusion de les aider à surmonter les difficultés (froid, déprime, solitude...) c'est sur le long terme un compagnon souvent trop fidèle, dont on ils ne peuvent plus se débarrasser. Cela dit, il existe des explications volontaristes qui disent que les gens sont dans la rue principalement par choix, en guerre contre les conventions. Les individus ont des options et sont en partie responsables de la situation dans laquelle ils se trouvent. Ce n'est pas une des raisons les plus fréquemment données pour expliquer pourquoi ils sont dans la rue. Pourquoi donc? Il ne s'agit pas uniquement de pauvreté, mais surtout d'une désocialisation, d'une perte du lien social, d'une perte d'Amour.
Je n'ai d'autres explications!» |
Inserita il 09/06/2011 |
Poesia sul tema Rapido oblio
| Trahi,
condamné à la peine capitale
dans l'indifférence totale de qui,
patron de la civilisation et de ses apparences,
la sentence a déjà décrétée.
Perdu
au milieu d'une foule immense,
les yeux absents,
violacé et rabougri,
malodorant,
une bouteille de vin comme
unique compagne de solitude
sur laquelle il confie
pour noyer ses peines.
Partout je le vois...
Sous les ponts,
près des gares,
dans des souterrains,
sous les porches des églises...
Combien de pauvreté...
Un sens de malaise m'étreint le cœur
et je me demande...
qui sait comme il aurait préféré revenir sur ses pas
et être encore entouré de sa famille...
Combien d'illusions et de mortifications
ont replié ses ailes!
Qui était cet homme
aujourd'hui sans nom?
Un mari, un père, un fils, un frère,
où simplement un homme
que personne n'a aimé...
Pourquoi ce destin,
pourquoi cette tragique fin?
Comme un réfugié,
il s'est embarqué pour l'île des chimères,
naviguant dans le désespoir.
L'alcool est le propriétaire
de l'agence de voyage
qui lui a offert une place gratuite
sur le navire de l'oublie.
À la fin il s'ancrera avec ses pareils
dans le port des déshérités...
où
il ne sera plus ignoré
par une société indifférente,
qui
sans appel l'avait dejà condamné.
.
- - - - - - - - - - -
.
Il barbone
.
Tradito,
condannato a morte
nella totale indifferenza di chi,
padrone della civiltà e delle sue apparenze,
ha già decretato la sentenza.
Perduto
tra una folla immensa,
gli occhi assenti,
livido, striminzito e puzzolente,
compagna la bottiglia di vino
cui s'affida per annegare il suo male.
Lo vedo dappertutto...
Sotto i ponti,
presso le ferrovie,
nei sotterranei,
sotto i portici delle chiese...
Un senso di malessere mi stringe il cuore
e mi chiedo chissà come
avrebbe preferito tornare sui suoi passi
e sentirsi ancora circondato da una famiglia...
Quante illusioni e mortificazioni
hanno richiuso per sempre le sue ali!
Chi era quest'uomo oggi senza nome?
Un marito, un padre, un figlio, un fratello
o semplicemente un uomo
che nessuno ha amato...
Perché questo destino,
perché quest'orribile fine?
Come un profugo,
si è imbarcato per l'isola delle chimere,
navigando nella disperazione.
L'alcool è il proprietario
dell'agenzia di viaggi
che gli ha offerto un posto gratis
sul naviglio dell'oblio.
Alla fine getterà l'ancora tra i suoi simili,
nel porto dei diseredati...
dove
non sarà più ignorato
da una società indifferente
avvezza
a condannare senza appello. |
|
|
|
Questa poesia è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons: è possibile riprodurla, distribuirla, rappresentarla o recitarla in pubblico, a condizione che non venga modificata od in alcun modo alterata, che venga sempre data l'attribuzione all'autore/autrice, e che non vi sia alcuno scopo commerciale.
|
««Mi piange il cuore a veder tanta miseria e non poter far niente. Non vorrei vederli, ma ci sono! I "diseredati" li chiamo.
Mi chiedo quale disgrazia li abbia ridotti in tale stato. Hanno rinunziato alla vita o sono stati costretti a non farne più parte?
Ho dedicato questa poesia a quanti soffrono a causa della totale indifferenza di una società che li ha dimenticati per faccende spesso senza valore ...»» |
|
Lirica bellissima, sempre attuale. Jeannine (Salvatore Azzaro da Giarratana)
|
|
Anime in versi Autori Vari
Antologia degli autori del sito Scrivere
Pagine: 132 - € 10,00 Anno: 2012 - ISBN: 9781471686061
|
|
|
|