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Poesia pubblicata nello speciale 'San Valentino'
Cupido balla il samba
Amore
nel caos
di coriandoli e maschere,
restano a digiuno
labbra dal sapor di cioccolato
vogliose di baci
occhi tristi piangono,
per un cuore solitario,
sanguinante,
trafitto da una freccia vacante
di un cupido distratto
che balla il samba
distratto e ubriaco
dal ritmo e dai colori
del carnevale di rio...
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
«dedicata a tutti quelli che non hanno nessuno... la colpa è solo di un cupido distratto ...perdonatelo...»
Commenti di altri autori:
«questa poesia è davvero bella e originale, simpaticissima... mannaggia questo cupito invece di stare attento si distrae troppo facilmente! BRAVA E lode»
«Beh, ma visto che ormai è stato trafitto, non potrebbe approfittarne e folleggare ugualmente? Nel gruppo di ballerini, magari, chissà... potrebbe incontrare un paio di labbra al sapor di vaniglia da assaggiare. Magari il mix funziona! Naturalmente: Brava! Ironica, originale e con un pizzico di malinconia appena accennata, il che non guasta!»