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Gli ultimi 5 iscritti: Filicheto - Gianluca Battini - PostScriptum - Daniele Alimonda - Gaetano J
♦ Marcella Usai ♦ Filicheto | |
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Ecco istanti dei miei trascorsi
scivolo attorno
ai tuoi attimi blu
che blocchi
e riprendi
col turbinìo che passa
come rena del mare
sbriciolata
dall’andare del tempo
frastornata di Zefiro e Libeccio.
Mi piego
alle ragioni pure
di cuore e
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| Non ho un braccio a guidarmi né piú smalto
dell’alba tra le dita
e freschi azzurri in calzari sfiniti...
non ho richiami di mete di asfalto.
Torno ai miei fiori, ai cadenti capanni,
a "gentarella" e mie stelle di pietra
a chi ha giorni contati
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| Memoria girellona
se ne va proprio dove le pare
onde poi rifarsi viva sogghignando
se crede di far paura
si sbaglia di grosso
non sa con chi ha a che fare
siamo tutti sulla stessa barca
chi più chi meno
dovrà prima o poi fare i
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| “Ti sei pentita d’avermi amato
e sei scappata con quel dannato,
adesso tremi per l’avventura,
hai il cuore a pezzi ed hai
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| Avvolge vita la notte
- blu coperta di stelle -
ognuno una sorte
tatuata in pelle?
Chissà se per noi
tempo tornerà
cui tutto m’ avrai
ove sempre sarà?
Estate un’onda
distante oramai
ma mente affonda
nei cieli tuoi.
Cascata
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| Sai che ogni dì che nasce è un nuovo giorno
che all’età tua s’aggiunge non più verde,
pur se le ore a te danzano d’intorno
come bimbi il cui brio giammai si perde.
La vita è solo un viaggio, anche se adorno
d’un viale ognor fiorito e
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Dimmi cosa sogni
il buio che si chiude
la stessa mia ombra nera
che vaga fra i ricordi.
Dimmi cosa temi
quell’ultima carezza
il respiro delle notti
che piangono rovina
e sangue dei tuoi occhi.
Dimmi cosa cerchi
è forse la speranza
o il
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Oggiggiorno li granni capoccioni
s’enventeno de fa le previsioni,
s’affannanno, se smicciano pensieri,
sti oracoli deveno sembrà veri!
Te dicheno che nevica e che piove
e tu dai retta a sti cocimelove
- perché nun voi rischiatte un bel malanno
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Cerco la vita in un raggio di sole,
cerco l’amore in un giallo girasole.
Voglio abbracciare la vita come un fiore,
cerco l’amore struggente il cuore.
Lo cerco in una nuvola bianca
di un cielo infinito,
quello che mi stringe in un forte
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Persuaso che da solo mi bastavo
girovagavo a zonzo sonnacchioso
senza badare a come vivacchiavo,
nel mio profondo essere ritroso,
malfermo su un malore che annegava
e dal sapore e dal futuro incerto
che dentro me si ampliava e dilagava...
non mi
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È l’ora!
Dormono le stelle,
il sole gioca a dipingere colori.
Mi senti amore?
Ti parlo nel pensiero
e lo so,
mi sentirai .
Vieni
voglio passeggiare con te
come allora
mano nella mano.
Camminiamo piano
abbiamo tempo
possiamo
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L’ onda trafitta dal raggio lucente
riflette sul volto arzente
Nostromo bruno brucia la notte
consuma le stelle una
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Si sveglia
qua e là
Amore
sull’eterna musica
l’autunno dorato
nella gioiosa nostalgia
il
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| Cadono voci e liquide parole
nell’aria satura cade il pudore
ci trascina in alto la passione
il vorticare dei nostri respiri
come
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| L’anno nell’ombra,
ci divise per colori,
dall’inizio quel che accadde,
buttò giù tutti gli umori.
Dipinti di giallo,
ci si spostava,
quel po di cautela,
però non bastava.
Dipinti d’arancio,
l’inganno appariva,
chi usciva comunque,
chi al
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Il sangue della Resistenza
mi scorre nelle vene.
Come la linfa vitale
che fa respirare
gli alberi secolari
anche durante l’inverno.
Per rafforzare le
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A volte
il sangue del mio sangue
lo ritrovo raggrumato
sulla strada impolverata
che porta verso il niente
altre volte si disperde
a gocce oltre l’oppressione
e mischiato alle parole
scalfisce gli angoli del cielo
unico mio padrone.
E
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Una candela disegna ombre sopra i muri,
la fioca luce nasconde il tempo che non trova mai approdo,
dietro gli occhi che non hanno più colore si celano i dolori...
Mi manchi disse il cuore e se solo ci fosse un giorno
io vorrei ancora il tuo
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| C’é un luogo dove crescevano rose
fu il destino a distruggerlo...
Oggi chi crede sa come cercarlo
sempre aperte ho le porte.
Ho respirato gioie
non morirò massacrato e tra maglie
d’anime torbide
né imbrattando le mie memorie limpide.
Poco
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| Invisibile amico mio eppur a me sempre
presente ogni istante per istante quale
che sia il cammino mio ombra protettice
donatomi dalla Pietà Celesta al nascer
del soffio vitale vivo della vita mia
io pur ti sento anche e non parli che
ascolto nel
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Quel respiro
imprestato nell’attimo fuggente
per poter abbreviare
la distanza
strascico di polvere tra noi.
Lontane
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Siamo donne
con la febbre dentro al cuore,
con i pregi ed i difetti
e doniamo tanto amore.
Siamo donne
e viviamo di
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Altro numero fa sì
che tutto si possa vedere sotto un’altra luce
questione di secondi ed il cielo come sipario tende ad aprirsi
un’istantanea alla quale ci attacchiamo cercando con passione
riuscendo persino a planare ove tappeto di panna
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Aleggia l’esser che sono,
andirivieni di fragili sospiri,
fermoposta a trattener pensieri,
aleggia lo spirito nell’aria, destinazione amore...
Aleggia la forza dirompente,
impeto furente d’un mare forza sette,
che straripa e svanisce sulla riva
e
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T’ho sedotta in mente
- m’hai indotto a fare -
secondando intensamente
ogni mio desio volere?
Ti sei concessa
tutta nuda per l’unione
sul tuo trono principessa
sottomessa poi in ardore!
Alito sul collo
vibrazioni passione
tsunami da sballo
ma
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Mi avvicino,
allargo le ali,
ti abbraccio lentamente,
senza motivo apparente.
Respiri emozione,
senza barriere,
cuore contro cuore.
Stringimi forte
sono il tuo albero,
il tuo angelo custode.
Tu sei il mio cuore!
Ti voglio bene,
mi sei
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Noi,
due mondi
cielo terra,
mari e monti
eppur amalgamati insieme,
come pane burro marmellata.
Noi,
binari paralleli
a volte ci sfioriamo
per poi correre via lontano.
Noi,
sole,
luna,
nel nostro firmamento
quante stelle...
Un solo
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il grigio e la nebbia
si prendono per mano
lungo il viale vagamente
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Ecco la primavera risvegliata
con le sue gemme e coi suoi splendori,
ha la graziosa fronte inghirlandata
d’un verde vivo con altri colori.
Da tempo se ne stava addormentata
come sognasse aurore e miti albori,
in attesa sí docile e
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Riviverlo non posso
sento mille mani addosso,
nulla che si avvicini al piacere
quella mano sulla bocca per farmi
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T’immagino nei tramonti che lentamente s’adagiano
sulle ombre della sera
quando nei cortili il silenzio è una luce accesa
nell’intimo respiro delle case.
Non ha confini la luce spirituale
che sale al cielo.
Chi ama è nel celeste creato
un
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| Non diciamo niente
rimaniamo in silenzio...
ascoltiamo i nostri cuori
che battono all’unisono
mentre camminiamo vicini
e le nostre mani si sfiorano
timorose di stringersi
come vorrebbe il cuore
Ogni tanto i nostri sguardi
colmi d’amore
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Calde malte d’amore
rinfrescano intonaci sbiaditi.
Con confini di saliva
ho recintato il tuo corpo.
I sensi esaltati dalle incessanti
schermaglie dei corpi,
indizi caldi di domini insepolti.
Le pelli sudate, i respiri affannosi
e tu mi guardi
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Ora è tutto finito
anche le ombre
sembrano attendere
quella poca luce
che fra tremare
le albe e il tramonto
delle cose perdute
in un addio.
Ora è tutto sospeso
le nuvole piangono
di una pioggia nera
e la sera respira
un nuovo
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Centomila versi paladini
compagni di confronti e di confini
votati a dare fuoco ai calepini
a mettere nel piatto i malandrini.
Centomila salti oltre la meta
col cuore che si affama e si disseta
attento e pronto ad ogni nuova dieta
chilometri da
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C’incontravamo spesso per le scale,
entrambi poco più che adolescenti,
un semplice saluto ed un sorriso,
ma niente
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| Terra d’arte e cultura
E di suoni e colori
Rimane dentro il cuore
Ricordo di bellezza
Amore a prima vista
Deliziosa e solare
Isola di stupore
Sicilia di folclore
Incanto naturale
C’è però un lato infausto
Il lavoro che manca
La gente
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| Basta un numero per ricordare un respiro
sangue del tuo sangue ancor oggi
è pronto a donare tutto di sé
non esistono vie traverse
un pensiero e tutto si fa nitido
parole si rincorrono in cerca di calore
quell’aiutino che basta per andare
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In giorni indisponenti avanzano le ombre,
s’adagiano silenti figure e figuranti
ad addolcir il momento.
Lucciole nel cuore a far compagnia,
ad un corpo e anima straziati di dolori,
aghi appuntiti a penetrar la carne,
morsa di dolore che di dolore
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| Sfingeo appuntamento
confine d’un sogno ...
rupe controvento
esaudendo bisogno?
"Scalo" panchina
con lady Poesia ...
barca in banchina
alma frenesia.
Silenzio ebbe voce
trepidante tramonto
declamando luce
per dipingere il mondo!
- Condurrò ove
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| La malìa d’una donna
non sta nelle misure sue perfette.
Ciò che piú conta
non lo si scopre in curve inappuntabili
nel fisico impeccabile
ma in profumi che emana
nell’energia
nel fiume di passione che abbellisce
ogni suo gesto
e che trasforma
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Un anno in più
narra storie
che il pensiero non immaginava.
Un anno in più
conta i granelli
nella clessidra della vita
testardi e imprendibili.
Un anno in più
ha il profumo
della massa del pane
lievitata nella madia del tempo,
ha il rumore
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Il silenzio dentro
non ha paura
sono solo le ombre
le nostre carezze.
Il buio dentro
non ha speranza
ma è come sempre
la tenebra che muore
senza parole
da dimenticare
mentre la notte scorre
tra le pareti nude.
Il gesto forse
entra nella
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Evanescente e grigia
si muove l’alba
su orli di sogni semichiusi,
abbandonati dalla speranza
che incurante delle tempeste,
gioiosa si culla su tronchi maceri.
Scorci di vita affiorano
dal silenzio della sera,
mentre la solitudine si veste
di
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Dimenticami su una panchina
del mio viale, quando
con pudico ingenuo candore
Corinaldo si offre, così com’è
mutata nel tempo, non nella memoria.
E lo sguardo si estingue lontano
fin dove l’occhio si fa cosciente,
panorama immutato al mutar del
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Nei miei declivi
svettano ulivi gentili e robusti
- tronchi scavati
grigie ghirlande e argentee -
Verso il cielo si eleva il sottile fogliame
sopra agli esili rami
come emblema di immenso
- complessità botanica irrisolta -
Gli ulivi
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| Evanescente il volto...
sono assenti focali presenze
Andare contromano
al di là d’un fortunale
planando dolcemente
su un
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| “Armiamoci e partite! ”
Davvero Mussolini,
gli disse questa frase
ai suoi concittadini?
...Il popolo italiano,
in modo
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| Giorni indimenticabili nella vita si susseguono
cercare in loro motivo di tale scelta
può risalire solo nel rispetto che alle cose doniamo
ognuna ha dietro il suo fardello
nessuna è venuta su così tanto per fare
sapersi inchinare ad esse è indice
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| Amo la solitudine di una promessa d’amore.
Nel mio sguardo occhi sfuggenti
inutili speranze di cercarsi
in quel respiro che sa di vita.
Legarsi ad un sogno cadendo nel suo nulla
rialzandosi ad ogni battito del cuore
ascoltando l’infinito
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Futuro non è lontano ...
ma tal giorno ci sarà
sul pianeta disumano
sempre più in povertà?
Profusa vuotezza
squallida realtà
chimera saggezza
ossessionata avidità!
Egoistico poter
asservito al male
contro Dio scevro temer
disarmonia
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Non volevo spegnere
quelle luci
nascoste nel cielo
e vagare
come un’ombra
fra le tante stelle
che la notte
ha dimenticato.
Non credevo di togliere
qualcosa
a quelle parole
che non ho detto
e nemmeno pensato
perché ero fragile
per le
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| Rifiuto certe soglie invalicabili
gli stabili equilibri
le regole infrangibili o i teoremi
che fanno sí che in rapporti si perda...
in quelli umani o talvolta amicali
o in più profondi approcci.
Certe regole quali:
non accettare slanci non
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| Miriadi di galassie,
miliardi e miliardi di stelle.
E quando,
finirà il percorso dei nostri giorni,
ognuno di noi,
andrà
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Lampeggia e tuona,
la notte suona,
la casa brilla, di fiamme risuona.
La terra trema per l’ira potente della natura,
il bagliore dei fulmini
risplende nel buio della notte.
Lampi, controlampi,
come fuochi d’artificio,
in risposta
tuona un
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È bello ascoltare
il frascheggiar di fronde sbarazzine
che dolcemente vibrano
nel tiepido vento di maggio
e della foglia ancor bocciolo
respirare nel lieve sospiro
il dolce turbamento
mentre la pioggia sottile la bacia
e che
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Illusione, velato ricordo
d’una speranza dimenticata,
del riverbero d’una fiamma morente.
Solo una pallida ombra evanescente
celava una realtà austera
sotto il finto aspetto
di passione effimera
di anelare incerto.
Poi un giorno tutto è
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Non ci possiamo amare
Quel che siamo ci deve bastare,
che amore sarebbe se da tutti quanti
ci nascondessimo facendo gli
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Prolungai la permanenza
oltre il tempo consentito
in calda e soffice innocenza
culla d’amore infinito.
Aggrappata alla fiamma
che non avrei ritrovato
non ho memoria di mamma
di un sentimento dilatato.
Negli anni orfani ho cercato
il senso di un
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334111 poesie trovate. In questa pagina dal n° 9121 al n° 9180.
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Cara/o Caterina Zappia,
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