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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 360’908Autori attivi: 7’473
Gli ultimi 5 iscritti: Daniele Alimonda - Gaetano J - Malena - Die - vorreichiamarmigreta |
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| Er primo giorno l’homo creò ‘a donna...
poi er serpente
che pe’ indurla a dalla
era morto convincente...
Sto’ serpente appena nato
se pappò er frutto proibito!
A la sera l’homo che già
ciaveva ‘n friccicore ar core
e pure ‘e corna prese ‘a
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Vivono nell’ombra
e non hanno pace
se non al tramonto
quando il sole fugge
e anche il cielo sembra
morire di nostalgia
per le cose perdute
di un altro tempo.
Muoiono alla luce
perché il buio nasconde
i dolori e le pene
di una pelle
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Una foglia solitaria di un tiglio
Danzando or aleggia nell’aria
le altre foglie dai rami staccate
e dal vento spazzate giacciono
a terra o in un posto lontano
alla solinga domando come mai
tutta sola ti aggiri e sfuggita sei
alla sorte delle tue
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Sur sur la fréquence de l’âme,
l’amitié folle, en exergue,
brise la grisaille des gens sourds à l’émoi.
Rivée sur la partition de ses patients,
l’indicible empathie l’emporte, et,
Noël se profile à sa porte.
À l’horizon, l’amie Isabelle se pointe,
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I bambini di Dio
sanno cos’è la fame
coi loro occhi chiusi al divenire
taccagno ed incapace
di dare ai giorni neri un po’ di pace.
I bambini di Dio
non vanno in cielo
ma cantano coi santi i loro nomi
e ad uno ad uno bussano alla porta
chiusa
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Credere di poter arrivare dappertutto
è solo pura illusione
seppure a volte tutto sembri andare a diritto
qualcosa accade che ti fa tornare indietro
intralciando quanto programmato
sicurezza in ogni campo non è mai sicura
bisogna prenderne
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Ai bordi della strada cammino,
sotto i lampioni come languide stelle.
Ti porto addosso come una leggera veste
sfiorata dal freddo vento di maestrale.
Piovono dal cielo fiocchi bianchi e morbidi
mentre le mie scarpe sprofondano
nel bianco, soffice
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| In queste notti stellari
mi ritrovo a pensare
a quel che ho da fare
lungo è il cammino
tanta strada mi attende
ma il processo ‘guarigione’
è lungo, ardente e stridente
Tempo è passato
non ho dimenticato
quanto ho sofferto
e quanto ancor sto
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Avevi troppo dolore
e il buio
sapeva del tuo cuore
fermato nel silenzio
a primavera
quando le gemme
dei fiori
si stavano schiudendo
in un coro di spine.
Avevi tanto tremato
e il respiro
esitò fra le nuvole
mentre la pioggia
cadeva in
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Le labbra sono chiuse e silenziose
e gli sguardi, in cui gli occhi vibrano,
parlano con le voci deliziose
delle anime quando altrove migrano;
allor quando eravamo amanti, forse,
in una vita infelice e crudele
che ci strinse, ci spinse poi ci
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Se solo avessi le ali
sarei lì sopra i tuoi sogni
a cercare le cose brutte
pulire i turbamenti
lasciare i sorrisi e i brividi.
Non c’è fatica
che poi non porti al riposo,
come un anziano
aspetterò ciò che non conosco
con la fiducia nella
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Alla fine del sogno
ritrovo i tuoi baci,
più caldi, più veri,
mi fanno impazzire,
la finestra, si l’apro,
il sole ti illumina,
il roseto fiorito
ti profuma, sei bella!
Mi sento un leone,
un Re nella sua reggia,
ascolto il cuore che canta,
si
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Argini nel freddo cielo
nebbie sulle paludi della vita
incosciente sapere è la verità.
Quante volte la notte
è una lunga processione di ricordi
il cuore non riposa
nei troppi se che non puoi cambiare.
I sogni spiccioli di illusione
le
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Sciogliti, stella opaca, nel mio schermo
azzurrognola è la luce che diffondi
ricoprendomi di immagini che diffondo
senza valutarne l’impatto sulla mente
ma tu sei astro risoluto, eterno, etereo
continua a trasmettermi luce,
rarefatto lume
io
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| Penso che noi tutti abbiamo
un forte bisogno d’amore
di carezze al cuore
da dare e ricevere.
E bisogno d’avere vicino
i figli, i nipoti, chi amiamo
mentre scorre questo tempo
scavando vasti vuoti dentro.
Perché noi siamo la somma degli ieri
e
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| So che è grande
la Tua Misericordia,
so che non mi lascerai
nel momento che verrai
a chiedermi il conto
di tutti i peccati miei
Che tante volte ho confessato
ma che di nulla mi è servito.
Perché è indispensabile
ci sia il pentimento e il
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| Inizia l’autunno e di nuove vesti gli alberi
si adornano che mutano i colori delle foglie
rosse gialle marroni nere rossi intensi gialli
dal paglierino ad una tinta più forte cupa
e altre tinte difficile pennellar la completa
tavolozza che alla vista
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Non basta tutto il tempo per interpretare,
cercare in ogni respiro l’incantevole
il dipinto, l’immenso prato a colorare
nel cammino prosperoso che al fin si vuole.
Non basta il tempo per pensare,
coniugare al meglio il verbo del vissuto,
ogni
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Piccolo con il cuore gonfio si accorge quanto è di peso
lucciconi scivolano creando un rivolo dove sterpaglie
vorrebbero mettere un freno ma inutilmente
corrono pensieri inseguiti da occhi
per i quali è difficile provare emozione
tutto sono meno
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Proprio qui
dove le foglie muoiono per mancanza di linfa,
scorpioni, millepiedi, ragni cospirano.
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Molto vicino a loro e con grande piacere,
scarafaggi, avvoltoi, vampiri e corvi
stringon le gambe,
.
mentre
lucertole -assetate-
si
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Non avrai
altro ricordo
di questi baci
dipinti a silenzio
e tremerai
la curva del cuore
al tuo ritorno
dall’altro cielo.
Non saprai mai
se il nostro amore
sarebbe stato
l’unico mondo
o solo un altro
gesto senza motivo
fra i tanti
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L’inverno era alle spalle da tanti lustri,
la strada correva lungo una vita che non conosceva salite...
Senza Dio e nessun santo tutto era facile.
Il sole mia invenzione,
brillava con i colori che il mio cuore ubriaco sceglieva.
Sentivo racconti di
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Respiro sincopato
sull’attimo che gesticola emozioni.
Si muove il sopracciglio
nel battito del cielo
slegato da indizi
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Inutile strizzare gli occhi onde creare qualcosa di speciale
niente di niente si realizza se non la solita acqua incolore
che nulla ha a che vedere con quanto un tempo vissuto
cercare oltre per non ricadere nel baratro
incide e non poco nel
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Scendi via valanga d’inquietudine
dal petto mio onorevole
e spendi parole buone per ogni cardiopalma identico.
Metti al sol contro ogn’ombra
tutte le situazioni d’amore
e cancella i lucchetti alle porte e al sociale autentico.
Dalla roccaforte
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Educare i giovani alla disciplina
non vuol dire non spronarli
a
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ed ogni notte è così
ogni notte
nel sensuale fruscio del sogno
mi cospargi con petali di rosa
dolcemente mi baci le labbra
sospirando parole d’amore
poi,
su un destriero dalle ali lucenti
mi porti dove nasce l’aurora e
nell’azzurro di un
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Cantami
ora e sempre
come la luna abbraccia
ogni giorno.
Il mondo in versi d’oro.
Cantami
come il mare
ama le onde
che la fa vivere.
Cantami
al raggiante sole
dove le farfalline
disegnano il giardino in fiore
e cantano in colore
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Labbra umide
nascondono
lingue danzanti
smaniose.
Mani curiose
accarezzano
scivolano
in ogni dove.
Esplorano
ogni centimetro
si ergono sublimi
al solo tocco i seni
si perdono le dita
tra caldo e umido .
Inarca la schiena
afferra
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Il sogno nasconde i tuoi occhi
i tuoi occhi
come erano i tuoi occhi
immense discese azzurre sulle ombre del domani.
È un abbraccio del destino
lasciare sulle labbra il respiro della vita
tra l’indifferenza del sopravvivere.
Gorgheggiano le
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Sì stata rosa ‘e fuoco nu mumento
ma comme prufumave ancora ‘o sento
e ‘a smania ca me volle ‘e vote‘nzino
è chella ca schiuccava int’a matina.
Sì stata na jurnata ‘e sole ‘e maggio
ma ‘o cielo m’ha scippato ‘o meglio raggio
e straccia e me
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C’è la nebbia bianca
sul colle del sole,
là dove è nato
il nostro lungo amore.
Insolito è il richiamo,
perché là per noi due
ballano sempre i fiori,
ed il vento ci sussurra:
ti amo, ti amo, ti amo,
su dai, andiamo
ad accendere un
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Apre il vecchio un vecchio libro
tolto lì dallo scaffalo tra pagine
dal tempo rese gialle una foglia
secca come intatta, si sofferma
la guarda ora ricorda, sì ricorda
un ricordo del passato: con lei
sotto un albero di tiglio, autunno
e vi
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Un mese un mese soltanto
per imparare a vivere si ripete ad oltranza
occasione per la quale
mai vorresti poter respirare quell’aria
che ha condiviso momenti sì e momenti no
e per i quali ancor oggi continui ad esistere
in un’attesa che il nostro
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Non disturbate
il sonno di coloro
che riposano
la pietra eterna
del cielo scuro
dove nulla
ha più significato
e il tempo scorre
come un fiume.
Non tradite
i fiori deposti
a ricordo
e il nome inciso
a fuoco acceso
sulle nuvole
che il
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Tombe d’autunno
novembre mi dà.
Il cielo è sempre nero,
le stelle ne vivono il lutto,
La luna piange, or qua,
or là, fa piangere pure me.
Ma, la tua finestra
ha una luce potente, sento
che stai aspettandomi.
Dormi pure, se vuoi
per me sarà un
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| Ricordo che ti lasciai una sera autunnale,
la notte non dormii e stetti male.
Dopo tant’anni mi è rimasto un sentimento
che non mi abbandona mai un momento.
Sei stato il nido dove ho più vissuto,
perciò provo un dolore sordo e muto.
Mi hai visto
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| Non voglio dirti addio
non voglio farlo adesso,
sei stato la mia vita
ma anche la mia nostalgia.
Non voglio dirti
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| Un filo quattro stecche e una tela colorata
danno immensa gioia a chi l’hai regalata
Quel filo sottilissimo invisibile leggero
felice fa i bimbi lassù fin oltre il cielo
Solletico fa al cirro al nembo e all’ aeroplano
Si specchia fino al Sole...
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| All’epoca
di quel fiore
appassito
raccolsi
l’ultimo istante
come il
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| Ci sono giorni che non hanno spazio per amare
cammini di solitari pensieri
illusioni di ritornare da te.
Che senso ha vivere quando tu non se più qui
manca il giorno che illumina la vita
il tuo cuore che non batte più
in questa sera la vita se
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Suadente Musica
In armonioso suono il cuor vibra
ed eleva come rondine nel cielo.
Suadenti vibrazioni, in trittico nostalgico,
e pensier vaganti non hanno volto e nome.
Danzano note e la vita canta,
ad elevar fervido piacere, emozioni a plasmar il
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Sull’incipit della sera
nel mormorato di vortici lontani
s’assiepano vibranti schiume d’oceano
mosse da lumi di cose già
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Si riposa sonnecchiando il vecchio
sotto una quercia lì su una panchina
lo ridesta il tonfo di una ghianda
lì caduta a terra e cader e danzare
nell’aria le ingiallite foglie poi vede,
guarda e nel turbinio del vento
alcune vanno ad accarezzarlo
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Parola per la quale molti opterebbero
quando il sole cocente s’intromette nella vita dell’uomo
prendendo spunto da situazioni non sempre all’altezza
e per le quali riusciamo solo a produrre il niente
basterebbe solo riflettere facendo riferimento
a
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Sento le voci cupe
di chi coltiva l’odio
con rabbia dentro il cuore
non sa apprezzare un fiore.
(Leoni da tastiera
sanno solo insultare
cercano l’occasione
per non sentir ragione).
Le pietre son pesanti
e le ombre molto lunghe
non c’è più
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Staremo insieme
per sempre
ora che la morte
conosce
il nostro segreto
e le ombre
avranno il tempo
di coprire
la luce del giorno.
Saremo una cosa
sola
e le nostre carezze
non toccheranno
la pelle
ma l’anima
delle cose finite
come i
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| Liberi lasciati su due sponde diverse
stiamo noi uno di fronte all’altro
le nostre anime come coperte riverse
ed un cuore tutt’altro che scaltro
Coi miei occhi socchiusi per la luce
scruto quella figura da lontano
sottili fili che la mia mente
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Sembra una reggia grande quanto il mondo
con mura nude e mille e più veroni
con sottostanti enormi gonfaloni
grigi di ghiaccio e neri sullo sfondo.
Sede maestosa ma una cosa strana
è così vuota che di stanza in stanza
tu riconosci l’eco in
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Lassù sui monti della Carnia
nella gelida baita dorme
il pastorello ma non sente
freddo che il suo pensiero
corre lì vicino a quel recinto
delle pecorelle il can pastore
non abbaia il silenzio è forte
nessun pericolo in agguato
così si rassicura e
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Siamo sempre meno noi stessi
siamo quello che non vorremmo essere
siamo senza più radici
senza più cultura
siamo la voce degli altri
il pensiero comune.
Siamo senza più padri
e rinneghiamo le madri
siamo senza più sentimenti
siamo sempre più
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Nell’anima di ognuno
respira un re leone.
Il dovere di essere
incontrastato padrone
- a verità rasente -
del proprio
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Sono insieme a te,
sento l’ultimo fischio del treno
che si muove su binari
che conducono all’ultima dimora.
Non governano i denari
ma l’ignoto di cui non si favella.
Un solo vagone viene trascinato
velocemente,
ammaccato dai colpi della
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| In quel mio
scrutare, c’è quel futuro
che di bello poco appare;
gli argomenti del governo
trattati, non sono sempre
coesi.
È palese per
tutti quanti quel sottile
stato di molta agitazione,
è l’adrenalina che stimola
tantissimo quando va
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In questo mio viaggio
cammino, a volte danzo,
in altre mi accomodo
ad ammirare la bellezza,
colmo i pensieri
di musica imperfetta
riempiendo la vita.
Ondeggiante osservo estasiata,
mi emoziono, sorrido, piango,
trovo l’equilibrio.
Ma quanto è
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Le tue mani
sui miei piccoli capezzoli
dolci carezze che profumano di voglia,
ti guardo negli occhi
già sento le tue labbra
che scendono piano
fino sotto l’ombelico.
Fammi morire,
tocca la mia voglia dura
mentre scivolano lacrime di sesso
tra
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Attimi che vogliono dire tanto
onde portare a termine quanto in programma
in ognuno respira la vita
quel bouquet colmo di colori
che ad ogni battito fa tremare il cuore
cercando di essere sempre più allineato al momento
per non fare danni a chi
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Cade l’antico detto nell’oblio
che fu dei padri nostri insegnamento,
prevale al giorno d’oggi sol quell’io
che tutto vuole avere in un momento.
Ma tu, che ben lo sai, puoi dire addio
al modo tuo di vita in gran fermento,
e avrai misura in ogni
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| Aspetto un suono,
rumore riflesso
antistante l’ora del silenzio.
Aspetto che arrivi,
baldanzoso,
con passi crepitanti,
sulla via del ritorno.
Eri lì,
di guardia,
campanello d’allarme,
sull’attenti a vegliare il passaggio del quartiere.
Eri
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Non dovevi
lasciarti morire
prima che l’inverno
andasse via
e prima
che la primavera
tornasse a fiorire
con il profumo
del suo vento.
Non dovevi lasciare
che il dolore
divenisse pioggia
e che le lacrime
bagnassero la terra.
Tu sai
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334079 poesie trovate. In questa pagina dal n° 4741 al n° 4800.
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