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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 360’681Autori attivi: 7’464
Gli ultimi 5 iscritti: Giangiacomo - Riccardo Bonafede - Enzo Tomasi - marco raimondi - Ray Meyers |
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ed ogni notte è così
ogni notte
nel sensuale fruscio del sogno
mi cospargi con petali di rosa
dolcemente mi baci le labbra
sospirando parole d’amore
poi,
su un destriero dalle ali lucenti
mi porti dove nasce l’aurora e
nell’azzurro di un
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Cantami
ora e sempre
come la luna abbraccia
ogni giorno.
Il mondo in versi d’oro.
Cantami
come il mare
ama le onde
che la fa vivere.
Cantami
al raggiante sole
dove le farfalline
disegnano il giardino in fiore
e cantano in colore
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Labbra umide
nascondono
lingue danzanti
smaniose.
Mani curiose
accarezzano
scivolano
in ogni dove.
Esplorano
ogni centimetro
si ergono sublimi
al solo tocco i seni
si perdono le dita
tra caldo e umido .
Inarca la schiena
afferra
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Il sogno nasconde i tuoi occhi
i tuoi occhi
come erano i tuoi occhi
immense discese azzurre sulle ombre del domani.
È un abbraccio del destino
lasciare sulle labbra il respiro della vita
tra l’indifferenza del sopravvivere.
Gorgheggiano le
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Sì stata rosa ‘e fuoco nu mumento
ma comme prufumave ancora ‘o sento
e ‘a smania ca me volle ‘e vote‘nzino
è chella ca schiuccava int’a matina.
Sì stata na jurnata ‘e sole ‘e maggio
ma ‘o cielo m’ha scippato ‘o meglio raggio
e straccia e me
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C’è la nebbia bianca
sul colle del sole,
là dove è nato
il nostro lungo amore.
Insolito è il richiamo,
perché là per noi due
ballano sempre i fiori,
ed il vento ci sussurra:
ti amo, ti amo, ti amo,
su dai, andiamo
ad accendere un
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Apre il vecchio un vecchio libro
tolto lì dallo scaffalo tra pagine
dal tempo rese gialle una foglia
secca come intatta, si sofferma
la guarda ora ricorda, sì ricorda
un ricordo del passato: con lei
sotto un albero di tiglio, autunno
e vi
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Un mese un mese soltanto
per imparare a vivere si ripete ad oltranza
occasione per la quale
mai vorresti poter respirare quell’aria
che ha condiviso momenti sì e momenti no
e per i quali ancor oggi continui ad esistere
in un’attesa che il nostro
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Non disturbate
il sonno di coloro
che riposano
la pietra eterna
del cielo scuro
dove nulla
ha più significato
e il tempo scorre
come un fiume.
Non tradite
i fiori deposti
a ricordo
e il nome inciso
a fuoco acceso
sulle nuvole
che il
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Tombe d’autunno
novembre mi dà.
Il cielo è sempre nero,
le stelle ne vivono il lutto,
La luna piange, or qua,
or là, fa piangere pure me.
Ma, la tua finestra
ha una luce potente, sento
che stai aspettandomi.
Dormi pure, se vuoi
per me sarà un
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| Ricordo che ti lasciai una sera autunnale,
la notte non dormii e stetti male.
Dopo tant’anni mi è rimasto un sentimento
che non mi abbandona mai un momento.
Sei stato il nido dove ho più vissuto,
perciò provo un dolore sordo e muto.
Mi hai visto
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| Non voglio dirti addio
non voglio farlo adesso,
sei stato la mia vita
ma anche la mia nostalgia.
Non voglio dirti
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| Un filo quattro stecche e una tela colorata
danno immensa gioia a chi l’hai regalata
Quel filo sottilissimo invisibile leggero
felice fa i bimbi lassù fin oltre il cielo
Solletico fa al cirro al nembo e all’ aeroplano
Si specchia fino al Sole...
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| All’epoca
di quel fiore
appassito
raccolsi
l’ultimo istante
come il
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| Ci sono giorni che non hanno spazio per amare
cammini di solitari pensieri
illusioni di ritornare da te.
Che senso ha vivere quando tu non se più qui
manca il giorno che illumina la vita
il tuo cuore che non batte più
in questa sera la vita se
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Suadente Musica
In armonioso suono il cuor vibra
ed eleva come rondine nel cielo.
Suadenti vibrazioni, in trittico nostalgico,
e pensier vaganti non hanno volto e nome.
Danzano note e la vita canta,
ad elevar fervido piacere, emozioni a plasmar il
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Sull’incipit della sera
nel mormorato di vortici lontani
s’assiepano vibranti schiume d’oceano
mosse da lumi di cose già
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Si riposa sonnecchiando il vecchio
sotto una quercia lì su una panchina
lo ridesta il tonfo di una ghianda
lì caduta a terra e cader e danzare
nell’aria le ingiallite foglie poi vede,
guarda e nel turbinio del vento
alcune vanno ad accarezzarlo
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Parola per la quale molti opterebbero
quando il sole cocente s’intromette nella vita dell’uomo
prendendo spunto da situazioni non sempre all’altezza
e per le quali riusciamo solo a produrre il niente
basterebbe solo riflettere facendo riferimento
a
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Sento le voci cupe
di chi coltiva l’odio
con rabbia dentro il cuore
non sa apprezzare un fiore.
(Leoni da tastiera
sanno solo insultare
cercano l’occasione
per non sentir ragione).
Le pietre son pesanti
e le ombre molto lunghe
non c’è più
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Staremo insieme
per sempre
ora che la morte
conosce
il nostro segreto
e le ombre
avranno il tempo
di coprire
la luce del giorno.
Saremo una cosa
sola
e le nostre carezze
non toccheranno
la pelle
ma l’anima
delle cose finite
come i
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| Liberi lasciati su due sponde diverse
stiamo noi uno di fronte all’altro
le nostre anime come coperte riverse
ed un cuore tutt’altro che scaltro
Coi miei occhi socchiusi per la luce
scruto quella figura da lontano
sottili fili che la mia mente
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Sembra una reggia grande quanto il mondo
con mura nude e mille e più veroni
con sottostanti enormi gonfaloni
grigi di ghiaccio e neri sullo sfondo.
Sede maestosa ma una cosa strana
è così vuota che di stanza in stanza
tu riconosci l’eco in
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Lassù sui monti della Carnia
nella gelida baita dorme
il pastorello ma non sente
freddo che il suo pensiero
corre lì vicino a quel recinto
delle pecorelle il can pastore
non abbaia il silenzio è forte
nessun pericolo in agguato
così si rassicura e
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Siamo sempre meno noi stessi
siamo quello che non vorremmo essere
siamo senza più radici
senza più cultura
siamo la voce degli altri
il pensiero comune.
Siamo senza più padri
e rinneghiamo le madri
siamo senza più sentimenti
siamo sempre più
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Nell’anima di ognuno
respira un re leone.
Il dovere di essere
incontrastato padrone
- a verità rasente -
del proprio
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Sono insieme a te,
sento l’ultimo fischio del treno
che si muove su binari
che conducono all’ultima dimora.
Non governano i denari
ma l’ignoto di cui non si favella.
Un solo vagone viene trascinato
velocemente,
ammaccato dai colpi della
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| In quel mio
scrutare, c’è quel futuro
che di bello poco appare;
gli argomenti del governo
trattati, non sono sempre
coesi.
È palese per
tutti quanti quel sottile
stato di molta agitazione,
è l’adrenalina che stimola
tantissimo quando va
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In questo mio viaggio
cammino, a volte danzo,
in altre mi accomodo
ad ammirare la bellezza,
colmo i pensieri
di musica imperfetta
riempiendo la vita.
Ondeggiante osservo estasiata,
mi emoziono, sorrido, piango,
trovo l’equilibrio.
Ma quanto è
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Le tue mani
sui miei piccoli capezzoli
dolci carezze che profumano di voglia,
ti guardo negli occhi
già sento le tue labbra
che scendono piano
fino sotto l’ombelico.
Fammi morire,
tocca la mia voglia dura
mentre scivolano lacrime di sesso
tra
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Attimi che vogliono dire tanto
onde portare a termine quanto in programma
in ognuno respira la vita
quel bouquet colmo di colori
che ad ogni battito fa tremare il cuore
cercando di essere sempre più allineato al momento
per non fare danni a chi
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Cade l’antico detto nell’oblio
che fu dei padri nostri insegnamento,
prevale al giorno d’oggi sol quell’io
che tutto vuole avere in un momento.
Ma tu, che ben lo sai, puoi dire addio
al modo tuo di vita in gran fermento,
e avrai misura in ogni
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| Aspetto un suono,
rumore riflesso
antistante l’ora del silenzio.
Aspetto che arrivi,
baldanzoso,
con passi crepitanti,
sulla via del ritorno.
Eri lì,
di guardia,
campanello d’allarme,
sull’attenti a vegliare il passaggio del quartiere.
Eri
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Non dovevi
lasciarti morire
prima che l’inverno
andasse via
e prima
che la primavera
tornasse a fiorire
con il profumo
del suo vento.
Non dovevi lasciare
che il dolore
divenisse pioggia
e che le lacrime
bagnassero la terra.
Tu sai
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Silencieusement le flot de la vie,
Opère à l’abri des errances du passé,
Poursuivant cette quête de délivrance,
En hâtant le pas, vers une danse de résilience.
Irradier de fausses notes,
Enclines aux freins d’une époque révolue.
Longer ensuite ce
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È solo solitudine
quel che rimane
attese che fermano il tempo
nei passi senza rumore.
In quel sentire
che scava immobili distanze
l’amore è solo un
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| Crescono i fiori dell’anima,
coltivati sulla lama di un rasoio affilata
che si tende sul collo e... scivola
con le carezze indelicate,
quasi a strozzo.
Crescono i fiori dell’anima,
quando l’acre odore di sonno
spegne il tormento di lunghe notti
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Lungo è il giorno che mi sfiora,
lieve scende una carezza,
attraversa i brividi e abbraccia il mio viso...
Nel silenzio lontano il mondo vive.
I sentieri dell’amore brulicano di occhi assonnati,
cercano scie tortuose che racchiudono mille
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Dammi la mano
non voglio mettergli l’anello,
non ora,
vorrei accarezzarla e baciarla
essere gentile e accompagnarla
nel mondo del mio amore.
Non avere paura
non chiedo di amarmi,
non ora,
vorrei che non pensassi
vivessi tra i baci e brividi
e
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Il Mondo mette in scena, in grato aspetto,
l’avvio e la conclusione positiva
di un ciclo di esistenza o di un progetto;
l’infinita beltà che il cuor ravviva.
Quando lo spirto ha appreso l’energia
di questo Arcano, sopraggiunge l’atto
di aprire
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Stando sul balcone di casa tua
mi rivedo mentre scendevo
a passi lenti
incurante del loro andare,
mentre lo sguardo mi portava
al posto ove ora sono,
a cercare il tuo sorriso.
Bisticcio di pensieri,
ma in quel camminare
erano i miei sogni con
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Iniziare a coinvolgere ogni quisquilia
che sulla strada si presenta
indice di voler essere sempre all’erta
qualunque sia il motivo che potrebbe portare
ad azioni ogni volta più accattivanti
e per le quali dobbiamo lasciare un posticino
proprio
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| La parola è un’ala del silenzio
nasce tra le incertezze della vita
e svolazza dentro l’anima contrita
con l’amaro sulle labbra.
La parola è un’ala del silenzio
si ascolta tra le note d’una canzone
oppure tra le foto dimenticate
e fa
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| Se ne va il freddo
in questa notte gelida,
cacciato è
dai tuoi caldi baci
ed io felicissimo
ne accendo, di baci
uno dopo l’altro
e non mi stanco,
e in cuor mio, prego
perché l’alba non si alzi.
Infinitamente grande sei tu,
esplosivo nostro
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Dunque, il momento del Giudizio è giunto;
l’uomo deve concretizzare l’ultima
svolta: guardare dentro sé, nell’anima,
per darsi pregio di un valore aggiunto.
Mai è troppo tardi per ricominciare
e giammai troppo tardi per rinascere.
Nel farsi
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Sempre di corsa,
sempre più soli.
Poveri illusi,
così presi dal dio denaro
sorvoliamo i valori.
Ignoriamo il vero significato della vita,
ci dimostriamo avidi e stupidi.
In ogni istante della vita
ci sono delle incognite,
ci dovrebbero far
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Quel suono
velato da un
fievole astratto.
Occhi nascosti
da un sottile alito
di vanità.
Ecco il tenue
cader parole
dove cominciano
quelle note legate
in quella cantica
di quel tempo
che nel tempo
comprende un tempo
ormai
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Quando mi sorriderai
con la bontà del tuo cuore
abbracciare il mio mondo di seta
sul bisbiglio del mare
e diventerai
una lacrima di vita
che riempie l’universo.
Quando tu... una rosa bianca
vorrai brillare sul magnifico cielo,
allora ti
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Sciolgono i ghiacciai, i venti
abbattono anche i porti
e meno male i mari
di plastica parlano ancora poco
ci sfidano
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Scarpe rosse per la strada
scarpe rosse appese al chiodo
sono il simbolo della sconfitta
scarpe rosse da ballerina
scarpe rosse da bambina
sono il simbolo
della vita finita
che qualcuno ha massacrato
senza scrupolo, affamato
di odio e
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Come farfalle su petali di rose
i ricordi più belli della vita
risiedono e s’adagiano nell’anima.
Vi si posano lievi
come api al miele,
fermi come pietre inamovibili.
Pronti a cavalcare le emozioni
che il cuore farà scivolare fuori
come felici
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La classe non è acqua che passa e sciacqua
La classe non ha tempo
Si
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Astrazione
Non si ascolta, come passo felino che decide, della preda, il destino;
Non si vede, come nella formula magica quando corre insieme alla luce;
Non si tocca, come la bolla che scoppia sul dito;
Non si odora, come uno scherzoso garbino
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| Ho rinchiuso tutto quel niente
che m’affollava i vuoti pensieri
con quell’urlare che non si sente
quando il cuore non ha desideri.
L’ho nascosto in uno scrigno
e l’ho gettato dentro al mio mare
è naufragato come un sogno
quando comincia ad
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Avete ucciso le rose
e la terra
non vi perdonerà
la pioggia cadrà
sui vostri pensieri
sui vostri volti
come un veleno
che non conosce pietà.
Avete ucciso la terra
e le rose fioriranno
sulla vostra pelle
come un segreto
nato dal cuore
e
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Aereo
Un proiettile di grigio
metallo (aereo) scintillante
al sole viene
sparato da una pista arroventata,
seguito sugli schermi
da una torre di controllo
Si alza rumorosamente al cielo,
sparisce, veloce tra le nuvole,
buca il cuore delle
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Figure incoerenti
nell’alba nebbiosa
sulla linea d’un pensiero sanguigno
ch’evolve nel tracollo
di sogni farneticati.
Si
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Sugnu aria sugnu ventu
cielu di nuvuli senza abbentu
sugnu acqua di funtana
ciumi ca scinni vessu a chiana
sugnu terra sugnu massu
sugnu
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E muti sono il cielo
e questo mare
mentre il dolore
gode e non sa fare
altro che stare fuori
ad ascoltare
questi
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Anche per gli animali spesso dura è
la vita che spenta la risaia in un verde
prato lì vicino avevano trovato luogo
di sosta e di pastura le garzette e bello
vedere nei giorni lì passando quel bianco
puntinar tra il verde intenso e ti dicevi
ecco lì
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333839 poesie trovate. In questa pagina dal n° 4466 al n° 4525.
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