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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 360’902Autori attivi: 7’473
Gli ultimi 5 iscritti: Daniele Alimonda - Gaetano J - Malena - Die - vorreichiamarmigreta |
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| Me lo dico mille volte
ma non è servito a niente,
perché nella mia mente
una voce mi dice:
Non lasciare!
No, non è la
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Corre il treno nella notte
lasciando un fremito di sassi
tra i binari accarezzati dalla luna.
Così come un risveglio,
dopo il suo passaggio,
rimangono ombre di sogni
in attesa del bacio del sole mattutino.
E penso agli addii di amori che
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una primula
nuova al sol sorride
è primavera
grano lucente
alto al sol biondeggia
ecco l’estate
cadon le foglie
odor senti di
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Nacque così quel folle amore
nacque così per caso
il destino quel giorno fu galeotto
una stretta di mano, un incontro
una fiamma, un calore sprigionato
s’imprigiono nel nostro cuore.
Gli sguardi s’incrociarono, muti
s’avviarono per il viale della
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Non tornano gli angeli
negli sguardi nudi della solitudine.
Al fuoco di un tramonto
la lama del tempo
scopre l’oscurità
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Venite a me
oh minuscole gocce
come pioggia fina
venite a me
che dell’ arsura
or me moro...
Venite a me
stille divine
a placar si tanta sete
che mi divora
or la gola...
Venite a me
oh lacrime di bruma
a rischiarar col pianto
le pene
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Lento e curioso è il tuo passare
in quella via a te così amicale.
Ogni abitazione ami guardare
fermo lì stai ad aspettare
che l’amico esca
e ti inviti al suo desinare,
come in modo fraterno amava fare.
Ne son passati di anni eppure
la tua mente
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| Salirono dal fondo dell’inferno
con il disegno orribile e preciso
di far mattanze nel mondo esterno
e ghermirono milioni di vite, truci in viso.
Furono i nazisti belve, oltre ogni natura,
esperti a violar corpi ed a straziar menti,
organizzarono
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| Sempre più tenue quel desiderio di arrivare a tutto
fatica subentra imperterrita
come se volesse vincere la partita
non sapendo con chi ha a che fare
rimane ogni giorno più in difficoltà
tassello pronto a combattere
affinché il suo volere possa
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| Quando il prato tu vedi fiorire
con benefica fresca rugiada,
un dolce canto eleva nell’aria
tra le danze di nuvole d’oro.
E il sole che sua luce propaga
sopra monti, colline e vallate,
è nunzio ognor di grandi speranze
per la natura e tutto il
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Sento ancora
il respiro nell’aria
e la voce
appena sussurrata
sento sempre
i passi e le ombre
vive nel sogno
verso il mattino
quando il buio
muore nella luce
e non resta nulla
per cui soffrire.
Sento l’alba
ma è sempre notte
nel
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Varchi dell’orizzonte,
aprono dentro i mosaici,
le speme colorate,
incise nei tasselli d’un puzzle.
Cinereo e struggente,
è questo cuore infranto.
Lo
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Attraversa il tuo sorriso
l’amico tramonto
nei suoi colori
e in te si accende
una sconosciuta bellezza.
Si esalta il mio corpo,
in una gioia, da me contenuta,
quanto sei bella! Bolle in me
un nuovo ardito desiderio.
Amiamoci disperatamente
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L’amore non ha limiti
e come dolce musica
si posa su una nuvola,
è come l’acqua limpida.
Colpisce più del fulmine
può diventare fragile
fare del male all’anima
e non si riesce a vivere.
Se si diventa polvere
le stelle più non brillano
il
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Nel giardino un merlo stava sul pero
più lontano sul tiglio un fringuello
dar poi lì l’inizio di un duo canoro
chiò chiò chiò zitt zitt zitt set set
dispettoso di un corvo il suo vociare
cra cra cra quel duetto a disturbare
e cu cu cu il cuculo su
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Essere solidali è sempre più difficile
qualunque sia il campo si desideri toccare
fare del bene od avere le stesse idee
incide e non poco sul vivere
e quindi optiamo totalmente per il contrario
senza pensare a chi nel bisogno sguazza
.
nel
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| Sassolini
lievemente smossi
nell’andatura labile
d’una polifonia di mare
incastonata in un “non sense”
di languide
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Non disturbare questo mio silenzio.
Mi basta il fruscio del vento tra i capelli
profumo di mare sulla pelle
nuvole di sogni tra le mani.
Seduta sulla rena
la sabbia tra le dita
mille nostalgie scivolano nell’aria umida della sera,
scure
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| Questa carne fragile al braciere
mugola tra le vampe di piacere
in infiniti brandelli
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La morte
ha fatto un giro
ed è tornata da me
in una di quelle sere
troppo scure
per essere raccontate
e la morte
ha sussurrato parole
segreti celati
al buio della notte
e a tutti i sogni vissuti
con il vento sulla pelle.
La morte
ha
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E io amai anche il pianto delle lacrime
sposando alla notte la mia notte
i silenzi di chi vive e muore per amore
Conobbi l’anima il suo dolore
l’incedere del tempo senza ritorno
Andai per stelle in cerca di chi già era in me parola
lo chiamai più
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Meschino come un verme
col pannolino ancora sul culetto
per conservare tutto l’apparato
dal seme al suo pandoro al cioccolato
adatto a far da scudo al buon diletto.
Meschino come un verme
con questa bocca amara di saggina
così salata ricca ed
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Su pascoli erbosi
l’amore si fa grande,
ci veste di luce
ai piedi del ruscello.
è bello vedere
il tuo sguardo che mima
il cinguettio del fringuelli.
Nel tutto che ci rapisce
leggero mi sento
appena oltre il confine
di un’insolito tramonto.
Mi
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Oltre
questo verseggiare che ha il gusto antico d’inchiostro
aleggia una presenza angosciante
Accese realtà dei giorni
rubano furtivamentil sapore di poesia
di segreto
che ogni anima nasconde
Non ti guardi
ma dietro un curioso
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| Quella volta che non vista
ti ho visto piangere, e ho capito
che dietro la corteccia
ruvida, dietro i silenzi
sofferti, era più viva che mai
e per noi si dibatteva
la tua anima.
La vita dentro di te
andava piegando i suoi rami,
ma il tuo
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| Ho provato a guardare
dentro ai tuoi occhi,
ho provato a guardare
coi tuoi occhi,
ho visto colori sbiaditi
dalla finestra
e foglie che volavano
senza meta.
Mi sono sentita ingessata
come te
in un corpo scarno
ormai estraneo
colmo di buchi e
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| Un po’ di relax non farebbe certo male
ma voler portare al termine il tutto ha la precedenza
un bell’enigma da non saper cosa fare
qualunque cosa si decida pone altri problemi
un vero guaio da risolvere ed al più presto
affinché la pace regni
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Appeso alla parete del cielo
non ha cornice il giorno,
un grande quadro
dipinto con sfumature di colore.
Oasi infinita
con tutte le tinte della tavolozza.
Il bacio immenso del vento
cinguettando le parole
come carezze,
per dipingere il sole e
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La luce tace-
sotto le foglie
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solo nel buio
e senza compagnia
lassù poi guardo
delle
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Non guardare nei miei occhi
non troveresti nulla che già non sai,
la loro profondità di espressione
il loro sbattere di
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Volare tra le nuvole
ammirare il sole che bacia il mare,
incantata da tramonti di fuoco
che accarezzano le candide cime,
le distese azzurre delle acque.
Uno sguardo alla terra,
un via vai continuo,
tanta confusione,
fuoco sulla terra.
Morte e
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Resta qui vicino
a respirare
il mio cielo ancora
per un po’
perché mi piace
averti accanto
quando non c’è nulla
da fare eppure
il tempo scorre.
Vieni ancora qui
a guardare le nuvole
con me che torno
a sentire il buio
come un
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Luna di sale il cielo sta male,
canto la vita, una stella mi fa volare...
Baci rossi come papaveri bruciano labbra,
addentano il vento un vuoto diventa montagna.
Spola sono tuoi occhi, tessono la mia follia,
luna di sale, sensi agitati, vogliosi
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| Non lesinare le tue parole,
sferza il vortice della tua rabbia
che come una tormenta di neve
mi gelera’ il sangue nelle vene
e poi mi coprirà con la nebbia dell’indifferenza,
apri il mondo segreto
del tuo mare agitato
dove annaspi e anneghi
per
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Scelgo di tacere
dalla vita
da noi
dai silenzi sospesi
mentre mi guardi
come se mi riconoscessi appena
E i vuoti sono ore immobili
Parole interrotte
Cieli senza luna
Raccolgo la tristezza
di continuare a pensarti
di continuare a
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La mia terra oggi ha
basse le nuvole,
le promesse del sole
il vento le ha disperse,
e la pace promessa
si è fatta paura.
L’anno nuovo, sembra
già morto e sepolto,
ma, il mio cuore mi dice:
quando non vedi la speranza,
è l’ora della
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Nuovo anno inizia a fare le bizze
non ha proprio pazienza
eppure quando siamo piccoli vediamo tutto roseo
niente che possa scurire il volto
se non quando i morsi della fame si fanno sentire
tuttavia questo piccoletto
sembra desideri fare
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Si ammorbidisce
quel tacere scaltro del buio
portatore d’un subbuglio clandestino.
Si intravedono beffe e
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Nella profonda notte
ascolto il vento e il mare,
il cielo è sereno
il sole è tramontato sul Tirreno.
Ammiro le luminose stelle,
la splendida luna,
tutto il firmamento.
Silenzia il vento,
s’ode una voce gemente,
un bianco vello
come neve
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| È stanco il sole di sera,
ha donato a tutti energia,
s’adagia sul placido mare
con vera e arcana magia.
L’orizzonte s’ammanta di rosso
il tramonto si vede arrivare,
s’affollano tanti i curiosi
impazienti di poterlo ammirare.
Tra loro ci sono i
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| Non ho più lacrime da versare
da troppo tempo sei lontano da me,
sono finiti i giorni in cui
un sorriso mi potevi
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| Volto da lupa-
il cuore
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| Senza una ragione, senza un perché
il cuore mi si stringe come dentro a un pugno
e tutto si oscura intorno a me
Sento
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| Sentirti stretta
assaporare il tuo respiro
godere dei giochi
dei tuoi luminosi occhi
toccare il battito
del tuo caldo cuore
e dirmi nel mio più profondo:
ecco questo è l’amore
e poi sentirmi vento,
piuma, petalo, profumo
e pregare perché il
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Lo vedi la sera allunga le gambe e
corre verso il mattino.
Lo senti il passo oscillante dell’orologio
batte come incudine nel petto e
bussa ad oltraggiar il sonno.
Lo ascolti il rumoreggiar della pioggia
sui vetri a divenir incanto ed
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| Vogliamo la pace e si ripete la storia
gli errori e gli orrori son senza memoria
fra il cupo delirio non cambia la mente
dell’uomo spietato e incosciente.
Ci son quasi novecento
guerre e guerricciole nel mondo
con massacri dimenticati
dai mass-
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| Cosa rimane di una festa che avvolge tutto l’anno
quando ogni piccolezza ogni sentire cade nell’oblio
proprio nulla
che può donare un tocco speciale alla vita
se non tanti ricordi chiusi ben bene nel cassetto
perché niente e nessuno possa
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| Dorme la notte
nel suo letto di poche lune
si confessano le stelle
infinite intimità di un cielo
almeno si potesse andare dove l’anima vive
ritrovarsi in quella promessa di felicità
nel suo spazio tante storie d’amore.
Nel vuoto di un
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Crepitio scoppiettio dolci rumori
di questo inverno statico e indecente
seduto ai quattro lati del mio niente
a fare da trapunta a quel mistero
che abbraccia coi suoi dubbi il mondo intero.
Mescolio sbaciucchio rinati amori
in questo inverno nudo
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epifania
una stella in cielo
ecco tre magi
lì un bimbo
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Si aggirano ne le notti senza luna
sono ombre scure sui muri delle case,
scavalcano cancelli,
si arrampicano su grondaie.
Entrano co passi felpati
scovano nascondigli
ove trovare monete sonanti
banconote fruscianti,
ori e diamanti.
Sono ladri
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Ho perso l’amore
o lui ha perso me?
Nel vento avanzo
trascinato via dalla corrente,
a cercare
e cercarmi,
come se non fosse carne
ciò che
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È troppo presto ora
per svegliarsi
ma voglio vedere
se il cielo è grigio
come ieri
o se qualche nuvola
si è stancata
di non vedere la luce
e i sogni del vento.
È troppo tardi
per chiedere perdono
e a molte cose
manca già il
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Questa notte ho visto
più bassa una stella,
pareva parlasse a l’uomo
che copre le donne
con un telo nero,
che bombarda ospedali,
scuole, bambini e vecchi,
segnava là un presepe,
mentre una canzone
mi teneva sveglio,
quel tanto per farmi
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| - Il vento la cercava
negli occhi dei rami,
nei silenzi dei passanti.
Accarezzava i capelli
del cielo, e scrutava
oltre le bianche teste
delle montagne.
Il vento la cercava
tra le strade e i vicoli ciechi,
nella nebbia densa della sera.
Il sole
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| Vagano fra dune sparse e su cammelli stanchi
Magi d’Oriente nell’inseguir la stella.
Lungo strade impervie
solo una scia luminosa appare
come ancestrale guida,
fede esodale
nelle tenebre della notte.
Portano preziosi cuori in dono
al Re dei
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| ‘Na mattina pe ‘na via
der centro ‘n giovinotto
incrocia ‘n gobbo
e je va a toccà a gobba.
Ner mentre passa ‘na sorca da paura
cor vestitino trasparente,
tutt’ancheggiante...
Er giovinotto vista stà gnocca
lassa a gobba
e je tocca er
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| C’è un bambino che guarda alla finestra
scendere i fiocchi bianchi giù dal cielo,
un mondo tutto bianco, e la maestra
che dice: sulla terra è sceso un velo,
un manto bianco, bimbi, disegnate
questi fiocchi di neve. Al vostro banco!
Non vi servon
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| Ti aspettavano sì
sapevano che non avresti tradito
magica la scopa
ha aiutato nel viaggio
piccoli ormai svegli
con i loro gridolini
accarezzano la vita
stupiti della tua bontà
controllano il bicchiere
ed il piatto se è vuoto
gioendo dei loro
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334074 poesie trovate. In questa pagina dal n° 4321 al n° 4380.
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