Visitatori in 24 ore: 3’267
158 persone sono online
Lettori online: 158
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 360’962Autori attivi: 7’475
Gli ultimi 5 iscritti: Filicheto - Gianluca Battini - PostScriptum - Daniele Alimonda - Gaetano J |
_ |
|
Le falene non hanno
il tuo profumo
di nuvola nera
spazzata dal vento
che in inverno
confonde il dolore
con il gelo
sussurrato alla pelle.
Le farfalle
non muoiono mai
come te
nel cielo dei sogni
spezzati al mattino
quando il sole
sembra
leggi
|
|
|
|
| Cadon dalle cime fiocchi di
illusioni nella stagione prima
mentre l’avaro tempo
effimero avanza e le lima.
Tanti i sogni le speranze mancate
tante le tempeste
poca la felicità e le gioie appagate.
Amaro il ricordo di
quand’eravamo bambini
che
leggi
|
|
|
|
Donna luna metà
condivisa col cielo
fatale mia meta
sempre t’anelo!
Tripudio di stelle
sensi in confusione
supernova tua pelle
profumata d’ardore.
Ti dissi "Alma svestiti"
pur se poi feci io ...
mi desti estasi
fulgente nel buio.
Corpo
leggi
|
|
|
|
Sfoglio il diario della mia infanzia
e dai ricordi meditati ritrovo e riassaporo
le emozioni e le gioie di bimbo
che felice andava incontro alla vita.
Nei miei occhi è rimasto lo splendore
dei colori armoniosi dell’arcobaleno
e il caleidoscopio di
leggi
|
|
|
|
| Non ricusarmi
ma il grembo tuo concedimi
accogli il verde fremito dell’erica
la mia fievole fiamma.
Vengo a offrirti voragini
con la verginità d’ogni altro giorno.
Vengo a offrirti i miei limiti:
albe nebbiose e asperrimi tramonti
e i respiri di
leggi
|
|
|
|
| Passata è mezzanotte e nel silenzio
prego la Luna di spuntare che tante
le cose da chiedere e da domandare
si alza un refolo di vento pare piano
una voce sussurrare sorta è già Selene
lontano in altre parti lì tante altre
le preghiere le domande per
leggi
|
|
|
|
| All’improvviso il caldo affoga
se solo riuscissimo a pensare ad altro
inutile lamentarsi è il suo tempo
fare finta di niente è già un bel traguardo
convincersi del contrario non conviene
sofferenza si moltiplicherebbe
accettiamo quanto nel
leggi
|
|
|
|
| “Marcella scusa, se t’ho disturbata,
ma c’è un motivo alquanto singolare,
tu m’hai lasciato per un altro uomo
e ciò m’ha
leggi
| |
|
|
| Spesso l’amore è solo un’illusione:
perciò si trova dentro le poesie
scritte da grande parte dei poeti,
che sono esperti in cose poco vere;
è fuoco delle antiche primavere,
è droga dei momenti brevi e lieti,
è il re di deliziose
leggi
|
|
|
|
Anche se sei morta
sarai nel mio respiro
per sempre
mentre la luna
mi parla d’amore
nel buio
con le stelle nere
e il gelo della notte.
Anche se sei andata
via da me
sarai sempre qui
vicina alla mia pelle
che brucia
di una nostalgia
leggi
|
|
|
|
| Portavi sempre una farfalla nei capelli.
Tu non te ne accorgevi.
Distese nel mare del sorriso, viso,
brillavano le lucciole con luci intermittenti,
come nelle serate d ‘agosto pieno nei prati,
quando, la calura estiva raggiunge acme.
Sul solco delle
leggi
|
|
|
|
| Smarrirsi, ombre che velano il giorno
cucito a spazi interrotti di lacrime
tracciano passi di primavera, tra i sentieri del cuore
celati da un dire afono che osserva il mare
e de li occhi osservati, nasce, un tempo migliore
Non è sera, la luce
leggi
|
|
|
|
Un’occhiata di commozione!
Voglia di lustrarmi lo sguardo
con questo sentimento,
confine Terra Cielo,
non stai sulla Poltrona,
fai una figurona!
Mi fai capolino,
Io faccio l’ Inchino!
Buongiorno al tuo bel viso!
Questo è il Paradiso!
intorno
leggi
|
|
|
|
Indugia ancora la sera
e accarezzo col pensiero
la sua immagine
e la trattengo.
Era il suo viso in controluce
un armonioso sogno
dalla bellezza antica.
Il nero dei suoi occhi
ravvivati dal riflesso
dell’ultimo raggio di sole,
Saliva il
leggi
|
|
|
|
| Pittrice dei sogni in versi
Orizzonte sempre anelato!
Estasi passionale fu unirsi
Sulla ripa d’un cielo
leggi
|
|
|
|
Camminiamo con occhi acuminati
come lupi affamati
a caccia unicamente di certezza:
su dune urbane e sugli avulsi sassi
il cigolio dei passi
sotto gli astri tremanti in mite brezza.
In frastornanti tratti
dove ogni gesto agghinda la
leggi
|
|
|
|
Se chiudo gli occhi miei tu non aprirli
con quella tua mania da principessa
in questa storia falsa e manomessa
dai salti della mente vecchi zirli.
Se apro gli occhi tu che puoi ferirli
con la bellezza tua non compromessa
mi accendi ancora e perdo
leggi
|
|
|
|
Guardo nel giardino bel fiorito
e penso al giardino dell’amore
e in versi metto il mio pensiero:
"Come il solleone brucia
e seccare fa il fiore cosi
il forte ardore dell’amante
può far morire l’amore e
come la penombra accarezza
e protegge il
leggi
|
|
|
|
Se tu non fossi nata
non oso pensare come adesso il mondo
svolgerebbe le sue azioni
quando all’improvviso
una cappa avvolgendo tutto quanto
si delinea all’orizzonte
struggenti momenti
non avrebbero più senso del loro andare
quisquilie gettate
leggi
|
|
|
|
Se nessuno me la bacia
a che serve la mia bocca?
Che ci faccio col mio seno
se nessuno me lo tocca?
.
Sono sola e
leggi
| |
|
|
Fantasia a portar allegria e simpatia
ombre loquaci a divertir per ore.
Fantasie ed allegorie, pensier futili
in fluviali evanescenze,
cuore che d’amor sorride,
risa in giuliva voce.
Porta la vita l’allegria,
senso di elevazione spirituale,
ove
leggi
|
|
|
|
Ho perso la luna
una mattina di maggio
quando il mare
ha dimenticato l’amore
e non ti ha vista
morire di nostalgia
per tutte le parole
non dette e per i baci
che non ci siamo dati.
Ho contato le stelle
tante volte e sono morto
senza mai
leggi
|
|
|
|
Nei tempi addietro, spesso, l’osteria,
era er rifuggio de fine giornata,
‘na bettola, cantina, vineria...
un’arcova indove
leggi
| |
|
|
Oltre quel campo d’arida terra
c’è una unica strada, la mia.
Vivo di sogni nella mia solitudine
senza tener conto della realtà
di stagioni nel risveglio dei sensi.
Sto sempre a guardare lassù
ma non vedo né luna né stelle
non significa
leggi
|
|
|
|
Creta forbita di te
nel manto leggero cinto d’elicrisio.
Scivolano in un limbo senza uscita
le tue intuizioni di nettare
leggi
|
|
|
|
Il tempo sosta su scritte pagine
con svuotati gradini a rimembrare,
di quel fragile essere l’inerme ascesa
con gli occhi serrati al mancante domani
e resta immobile, ormai solo, senza speranza.
Umili veste che parlano da sole,
stracciate
leggi
|
|
|
|
Anche la pioggia ha un’anima
accarezza le zolle
spoglia le ombre
lava via la rabbia
amplifica i profumi.
Dentro ogni goccia
si celebra la vita
si levigano le asperità
si perdono le tracce degli addii
si condensa ogni pensiero.
Nel ventre
leggi
|
|
|
|
Il sole appena nato ti svegliava
e il tenue raggio la pelle di luna,
ambrata e vellutata come seta,
esaltava siccome una magia!
Eri del giorno nuova melodia
ed il sorriso che l’angoscia acqueta;
eri il risveglio che la pace aduna
e il cuore mio di
leggi
|
|
|
|
Quando niente viene a turbare la serenità
dobbiamo aver paura
mettersi in guardia
tendere gli orecchi
diventa la prassi
onde essere pronti a ribaltare
quanto potrebbe danneggiare
angoscia mai dovrà diventare nostra amica
fare di tutto per
leggi
|
|
|
|
Il fascino ch’emanano le donne
colpisce tutti gli uomini del mondo,
perché è un qualche cosa di stupendo
che penetra pian
leggi
| |
|
|
|
Mentre il bianco oleandro è tutto in fiore
dai rami nuove verdi foglie si aprono alla vista
mentre altre lì da tempo già ingiallite a terra
cadono al tocco della mano che le sfiora piano
così avviene sull’albero della vita dai fior
multicolori
leggi
|
|
|
|
Ci leghiamo alle cose
alla polvere, agli insetti
ai profumi, ai Santi
alle bestemmie, alle immaginette.
Ci leghiamo al cielo, a Dio, agli ideali
ai tramonti, alle confessioni
avvocati e matrimoni.
Ci leghiamo alle pietre, alle travi
piedi e mani
leggi
|
|
|
|
Sorridono i peschi fan l’occhiolino al sole,
mentre le rane gracidano nelle lande
s’addormentano i piccioni,
mentre i merli fischiano una nuova canzone
si risvegliano le tartarughe,
e le lumache son
bagnate dalle gocce di rugiada.
Risveglia la
leggi
|
|
|
|
Temi di me il buio
quando la sera
si avvicina a notte
e il vento sembra
il fiato malato
di qualche Dio nero
troppo lontano
dal perdono del male.
Attendi il mio tocco
mentre si dispera
di una nuova rovina
inevitabile
fra le tante
leggi
|
|
|
|
Distano secoli i miei verdi pascoli:
i picchi candidi
e i briosi oceani hanno un palmo di polvere.
Oggi c’è ghiaccio
neve domani o pioggia o fitta nebbia.
Resto alla pietra sacrale del tempio
al focolare
alle anemoni nate giù negli orti
a sane
leggi
|
|
|
|
Un insolito risveglio della mente,
un’eterna discesa nel scoprir la sorgente.
Eppur ci sarà un sentiero segreto
su quest’isola che mi isola
dal cosmo infinito.
Ed io, a riporre le armi dell’ego che incede
in questa realtà fittizia
che tregua non
leggi
|
|
|
|
Si spegne la notte,
s’addormentano le stelle
nella luce del sole che nasce.
Il cielo si veste d’azzurro,
melodie di nuvole
danzano sospiri agli amanti.
Sfumano monti
tra cirri di evanescenti colori,
ardente il sole veste di rosa ogni
leggi
|
|
|
|
Viviamo ignari, così persi nel nulla,
godiamo del poco, novelli bambini,
ansiosi invano cerchiamo ignote cose.
Mentre gli
leggi
| |
|
|
Come fili di perle le tue lacrime,
di cui mi dissetavo,
rigavano il tuo volto assai felice
e il corpo tuo già caldo
io sfioravo di baci
sentendo una setosa morbidezza,
come pelle di luna
che volesse parlarmi!
Aprivi poi la mano
all’altezza
leggi
|
|
|
|
Non sono come tutte le nuvole
che fuggono
sempre...
Come un filosofo
gioco con i pensieri
e dalla mia finestra
guardo una porzione di cielo
ma Dio non c’è.
Ogni istante che vivo
ha il senso di un tramonto in scatola
pronto per essere
leggi
|
|
|
|
Ogni giorno
è un nuovo giorno
che si va lasciando fuori
e mai più avrà ritorno
degli elogi o degli errori.
Son tutte
ore passate
sotto l’ombra dei ricordi,
più o meno sprofondate
negli abissi muti e sordi
e nessun li ha
mai ripresi
per
leggi
|
|
|
|
I sassi modellano
il cammino di piedi scalzi
il freddo fiume non si ferma
blocca ogni singolo passo .
Trovo ristoro
tra un angolo di rami secchi e il nulla
solo la natura
mi parla sottovoce .
Nudo sotto questo sole
attendo il cambio di
leggi
|
|
|
|
Cammino sul profilo della spiaggia
agli estremi della sabbia
quando il tutto si rimescola nell’onda
in un continuo di vita
leggi
| |
|
|
E’ inutile tirare la cinghia
quando intorno tutto si mostra ostile
sacrifici non trovano motivo d’esistere
se non a far soffrire ancor di più
chi è costretto a redigere
vere liste della spesa
a nessuno interessano sofferenze altrui
inutile
leggi
|
|
|
|
“Guardiamoci negli occhi in modo serio,
mi sembra che la nostra relazione
non prova quel famelico entusiasmo
che ci
leggi
| |
|
|
Gallinelle a beccar granturco
vispe, vispe a starnazzare,
cocodè, cocodè a masticare.
La chioccia ad intiepidir le uova,
ecco, ecco son nati i pulcinelli svelti svelti,
e l’un l’altro si beccano contenti
mamma chioccia apre le ali
e con tanto
leggi
|
|
|
|
Dopo potrai anche
leccare le nuvole
e respirare
poche piccole stelle
che la notte avrà
conservato per te
nel lento fluire
della calda estate.
Ma prima, prima
non avrai che ombra
il lento dolore
che non conosce
desideri né lune
ancora
leggi
|
|
|
|
’O niente attummato c’o niente
parole c’o fummo int’a neglia
facimmo na bbella pareglia
è zoza e se dice turrente.
Na lengua cusuta int’a vocca
ca parla c’o viento falluta
nu cielo c’a terra ‘mpazzuta
ca sonna e s’addorme c’a sprocca.
Nu sango
leggi
|
|
|
|
Si piega al pianto il triste mio sentire
qui nel silenzio dove il canto è muto
soltanto un soffio echeggia già temuto
e la malinconia nel suo sortire.
Rivivo come in sogno la sua essenza
amando di trovarla nei pensieri,
nei bei ricordi andati
leggi
|
|
|
|
Fremiti sulle labbra
e quel sorriso
che fra terra e cielo
porta al cuore.
Vivere in un attimo
il volo d’amore
come in un alba sul mare
e stringermi a te
lasciandomi plasmare di luce.
Desideri avvolti
dall’orma lieve
dei tremori di
leggi
|
|
|
|
| Disdegna i percorsi predefiniti,
ama l’improvvisazione
l’armonia dei timbri in un concerto jazz-
osa incamminarti su
leggi
|
|
|
|
| Diverse le visioni che nel sogno noi
protagonisti spesso alla mente nostra
si offrono qual in avventure future
e audaci o un ritorno a tempi antichi
di esperienze nostre o atti già vissuti
e così in questo nostro continuo nel sogno
e nel tempo
leggi
|
|
|
|
Son dell’ombra, l’oscura ombra
e del vento la damigella,
dei brividi la mente e del cuore la capienza.
Eh! Eh anima siamo la stessa trasparenza,
amica di fervida presenza.
Dei sorrisi son la figlia e dei dolori la sofferenza,
della vita son tiranna e
leggi
|
|
|
|
| Non sembra ma ti cerco
in ogni volto cambio i connotati
onde arrivare a te
quel vuoto va riempito
senza affogare in esso
desiderio di vita s’impone
immagini del passato scorrazzano
al volo prendo la più significativa
facendola rimbalzare tra
leggi
|
|
|
|
Ho guardato
in un profondo abisso
ed ho visto delle crepe.
Profonde dissonanze
che l’anima mia
mi esorta e invita
a disperdere.
Levigate come perle
le parole ora rotolano
dentro nuovi sogni
disperdendosi
in un oceano d’amore
leggi
| |
|
|
|
L’Italia è diventata zona bianca,
adesso siamo liberi di andare
a fare pranzo e cena al ristorante,
...ma non ci sono i
leggi
| | |
|
|
Solo fra i graffi di una foglia
avrai le tue carezze
ed io mi pentirò
di averti regalato il vento
per farti sentire meno sola
in questo cielo
troppo scuro per dare
qualcosa che non sia dolore.
Solo le gocce della pioggia
sentirai nelle mie
leggi
|
|
|
|
La sfida nell’uomo è sempre presente,
dilania pensieri, va controcorrente.
Sta forza non passa dal ragionamento
raccoglie l’istinto... avrà sopravvento,
s’incendia s’esplode ragione veduta,
avrà un programma l’azione compiuta.
Sputando le
leggi
|
|
|
|
Cicatrici profonde
ancor effondono
umori sinuosi,
perforanti fin nelle viscere.
Tessuti straziati
urlano silenziosi
dilaniandosi tra nera acredine,
fin a dissolver l’anima.
Fitte saettanti,
or di vuoto or di dolor,
in oscuro mar
ti senti
leggi
|
|
|
|
|
334122 poesie trovate. In questa pagina dal n° 10801 al n° 10860.
|
|
Cara/o Michele Aliberti,
questa poesia non viene visualizzata perchè l'hai messa nel cestino.
Se vuoi renderla di nuovo visibile la devi togliere dal cestino nella pagina di modifica.
Questo avviso appare solamente a te.