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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’409Autori attivi: 7’475
Gli ultimi 5 iscritti: somesay - Vladislav Prazko - ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti |
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Le 31 poesie pubblicate il giorno 06/12/2024
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Vittime e allo stesso tempo
carnefici di questo mondo.
una farsa nella farsa,
una rappresentazione fatua,
scene vissute
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Ricamo fiori
fra lo sguardo senza tempo,
petali di vento
s’intrecciano nel
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Parla il silenzio
le rime del cuore
appese,
a tremule e caduche
goccie di
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Creatura strabiliante,
danza ininterrottamente,
al di là dell’apice tra realtà e sogno.
Da allora compulso l’ assopirsi,
l’ etere emana la fragranza;
"un fluttuante incanto frizzante".
È vitale narrare previo la fiaba,
il bianco di luna nelle
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| Verso quel cielo
dove i sogni ci prendono
per mano, dove la speranza
prende coraggio .
Verso quel cielo
per ritrovare se stesso,
per credere di nuovo
ad un mondo leale
a un mondo con sorrisi
di dolcezza dove i bambini
ti stringono forte,
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| non ci sarà speranza!
Ma solo incubi di un sogno
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| Dammi carta e penna,
e io, poeta velato,
tra le ombre
dipingere farò
con l’inchiostro ardente
della nostra anima,
storia di un
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Nel nucleo dl Tuo cuore
ove l’Abisso annega
nella
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Se vestimo se spojamo
tutti i giorni lo famo
matina,
sera
ancora de piu‘.
Questa è la vita
nun se ne po più.
Quanno nun lo potemo fa più
perché all’artro monno ce chiami tu
quarcuno ce pensa pe noi.
Annamo via tutti eleganti
come quanno
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Con le scarpe rotte, i piedi bagnati,
Corro nel caos, nel buio dei pensieri,
Non temo il confronto di chi mi sta intorno.
Io mi rialzo, mentre voi restate inerti.
Rialzarsi, non fermarsi mai,
Con il cuore a pezzi, la schiena dritta,
non temo il
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E venne la pioggia a ristabilire i confini,
lavando via le tracce di un tempo ormai lontano.
Gocce che scivolavano sui vetri,
i tetti lucenti come specchi,
le
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Quando mi porti via
nel mistero d’un battito
scivolo nelle lacrime
abbandonata ad un
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Silenzio... la notte ci copre,
e ci avvolge tra le sue tenebre.
Un rombo di motore,
disturba la quiete,
di un equilibrio precario, impazzito,
tra la civiltà contadina e
il mondo tecnologico.
in un ibrido e confuso
mondo dove non si
hanno
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Chinarsi su un fiore
mentre il vibrar d’ali d’una farfalla
asciuga ricordi,
petali sono
ricordi del tuo viso,
mentre la
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Cadono le foglie
sono delle piante le lacrime
frantumi nel vento che ribolle
volano nel tempo
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’A MAMMA
Il cuore della nostra esistenza...
´A mamma te sent ´e nascere
primme dint ´o còre,
e poi te culla dint ´o
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Svanisce nello spazio
di un attimo l’illusione
sopraffatta
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Entro all’esterno di quel ch’è me stesso
con quel pensare che oppone e confonde,
nel timor panico trovo l’ingresso
per i tormenti in radici profonde...
come levare sovente il sigillo
d’un afflizione dell’ansia che nuoce
e nella mente ritrova il
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Orme arrugginite
calpestate di nuovo.
La terra smossa
solleva odori forti,
sibili, rulli di tamburi.
Gli odiatori
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Sommerso
Gocce d’erba,
profumo di menta:
tutto è sospeso,
io sono contenta.
Tutto è sommerso
nel dire
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G A Z A
A Gaza, la morte cade, copiosa.
Diluvi roventi su anime avvolte da terrore
che ammanta il cielo.
A Gaza, il
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PROFUMO DI RICORDI
Al di là della finestra di stanza vuota
di luci e colori, dall’umida terra volano in alto
misteriosi
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Sei
il mio cielo
che accende ogni giorno
e abbraccia te
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il mio cuor
nei colori della terra.
Sei
la mia passione
dove l’amore
riempie la vita
ora e sempre
di nuovi sogni e luce
al di là del sole
io e te
in questo sorridente
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| Sta.
Come chi ha incontrato
la musica
del vivere dentro.
Resta
racchiusa nel velo
onirico.
Mentre scroscia
la tempesta
sulla battigia
muovendo passo
dopo passo.
Turbinii di
fremiti
ancestrali all’anima.
Silenziosamente
flutta
maroso
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| Soffro l’attesa
di questi giorni inutili.
Vorrei mangiare i mitili
stasera e bere il vino
di un’isola felice,
ma resta
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| Sei qui oggi. Nell’andare
dei gesti quotidiani sei
il velo più scuro di una
pennellata di acquarello.
Ho apparecchiato
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| Non so ascoltare il tuo lamento,
Parlo, ma non comprendo il tuo silenzio .
E quando hai bisogno di me,
Ho maltrattato il tuo passaggio,
Ora sono io a implorare il tuo ascolto,
E tu mi hai dato uno schiaffo,
Che meritavo ad ogni opportunità
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| Aromi avvolgenti
in colori vibranti
son solo ingredienti
di orti appaganti
eran varie sementi
di verdure erranti
sentore minestrone
desiderio sottende
con olfatto stagione
son le nostre faccende
dettati sulla vita
che il giorno
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Popoli stremati da infinite guerre
senza più sogni, né terre,
come fiori e frutti strappati dai rami
per assurdi imperiosi proclami!
Sguardi senza più emozioni vere
stringendo in cuore le proprie bandiere.
Ogni orizzonte di Pace appare
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Come molti che mi somigliano
preferisco stare in silenzio,
attendendo il mio momento
quando ti ricorderai di me...
Dopo tanto parlare
preferisco che sia il presente
a dire la sua, è per questo
che seppure non mi vedi
rimango in attesa
per
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31 poesie pubblicate nel giorno 06/12/2024. In questa pagina dal n° 1 al n° 30.
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