Visitatori in 24 ore: 7’796
356 persone sono online
1 autore online
Lettori online: 355
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’592Autori attivi: 7’475
Gli ultimi 5 iscritti: Shiganosuke - A Dentini - zefferino53 - somesay - Vladislav Prazko |
_
|
Gennaio 2025 |
|
do |
lu |
ma |
me |
gi |
ve |
sa |
| | | 1 |
2 |
3 |
4 |
5 |
6 |
7 |
8 |
9 |
10 |
11 |
12 |
13 |
14 |
15 |
16 |
17 |
18 |
19 |
20 |
21 |
22 |
23 |
24 |
25 |
26 |
27 |
28 |
29 |
30 |
31 |
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
|
Le 19 poesie pubblicate il giorno 01/03/2023
|
Nel sole
nella pioggia
nel buio della notte
mani d’amore spalmano un sorriso.
Su sofferenti volti
con il calore del cuore
asciugano lacrime di sangue,
di dolore.
Hai mai provato
a stringere quella calda mano che rassicura
che t’accompagna
leggi
|
|
|
|
| Mi è sempre piaciuto
andare controvento,
mai una tregua
di un solo momento.
Ho visto lampi,
fulmini, tuoni,
pochi incontri
coi così detti buoni.
Il corpo ha sofferto
e si è stressato,
ma l’anima e il cuore
non l’hanno mai sfiorato.
La
leggi
| |
|
|
In una notte
di luna piena
un tremito scende
lungo la schiena,
l’odore di zolfo
cresce nell’aria
e insieme con essa
una fame primaria
Sento che il corpo
muta la forma,
sono un umano
non più nella norma,
creatura aberrante
ricoperta di
leggi
|
|
|
|
Kappa r uno, 4 f9
chissà cosa pensava
in braccio alla sua mamma
mentre che partiva,
sopra ad un barcone
senza una vela
verso un paese diverso
dove andare a scuola,
verso un paese bello
pieno di bambini
puliti e festosi
in mezzo ai
leggi
|
|
|
|
Vulesse ave’ na pazza primmavera
c‘o core ca cantasse senza scuorno
c‘o sango ca sbattesse fino ’a sera
afora a sta fenesta notte e juorno.
Vulesse ave’ na smania pe’ mugliera
na chiorma ‘e piccerelle pe’ cuncierto
‘a voglia ‘e fa sbucca’ na
leggi
|
|
|
|
Rami d’albero
sono fissati nell’azzurro cielo,
su punti di ancoraggio
per l’anima cercatrice di rifugio
in un luogo sereno.
Rocce erose dal vento,
spazzate dall’aria senza fine,
in grado di reggere il peso
di lacrime cadute dall’infinito
fuoco
leggi
|
|
|
|
Chiara e cristallina
la primavera s’avvicina,
radiosa e delicata
come una stella alpina.
Ti sento come brezza leggera
sulla mia pelle,
nel colore delle mimose in fiore,
nel canto di una capinera.
Mi rapiscono i colori
dei peschi e dei mandorli
leggi
|
|
|
|
Ormai è da tanto che ti vedo nel
tuo angoletto, non dai fastidio, sei li
che aspetti una carezza sul tuo
bel musetto.
Mentre sei lì noi aspettiamo un tuo
piccolo percorso, piccolo ma grande
per noi, aspettiamo che tutto torni come
prima anche
leggi
|
|
|
|
Ho scelto il perdono,
contro la cattiveria, l’invidia
contro la maldicenza
il tradimento...
Veleni,
a massacrare il cuore
e l’esistenza
di una innocenza fatta colpa
nel senso di se stessa;
ma questo è un dono
concessomi da Te,
a sradicare nel
leggi
|
|
|
|
| Sotto gli algenti afflati di grecale
querulo il mare lungo la costiera
bianco di spume batte il
leggi
|
|
|
|
Durante il viaggio all’interno di me stesso
talvolta perdo la chiave d’accesso.
Giaccio, mi ascolto,
la vista offuscata
è l’aurora ove il cuore dimora,
intorno a me un labirinto.
Rifletto sui miei aneliti silenti,
mi siedo su uno scoglio,
intorno
leggi
|
|
|
|
|
Un albero, una donna è nel paradiso
Adamo in piedi che dorme conquiso
Un essere appare astuto e suadente
si insinua tra le reti su fino alla mente
un click e sei connesso con l’illusione
la realtà virtuale non è un’emozione.
Cogli l’attimo prima che
leggi
|
|
|
|
Come barche in mare aperto
solcano le onde interiori,
portando lontano, in luoghi dove
il tempo sembra fermarsi.
Da vecchi amici
tengono alleata compagnia
nelle fedeli notti buie.
Con suoni raccontano storie
di umori e sentimenti,
pianti e
leggi
|
|
|
|
Nel gelo delle mani
c’è la luce dell’eternità.
I sussulti del cuore
catturano
l’ultima voglia di vivere.
Nelle palpebre abbassate
il peso della vita che se ne va.
Nel lungo minuto che passa
non sgorga parola alcuna.
Sola gira nell’aria
come
leggi
|
|
|
|
Eri con me
lungo la via della seta delle emozioni
costeggiando un mare che saliva dentro
a consumare sguardi
dimenticati dentro sogni impossibili da ricordare al mattino
Eri con me
vuota del nulla che ci circonda
piena delle parole degli occhi
mai
leggi
|
|
|
|
Lo sai? O non lo sai?
Cos’è che comunichi rumore
bistratti nell’orecchio blaterando ipotesi irrisolte,
lo sai, o non sai, non so niente.
Forse dovrei sapere e cosa dovrei sapere? Lo sai? O non lo sai?
Segnali di un orecchio che bisbiglia e
leggi
|
|
|
|
STRANA FESTA DEI SANTI 2020
Cantu ‘i fatti du primu maggiu 2020
de ‘sti do Santi, pe’ nnui cchiù ca parenti
ca né culla fame, né a tiempu de guerra
mai comu st’ annu rimasera ‘nterra .
Crìdime munnu, ‘e veru, quista è la storia
ca a fij e niputi
leggi
|
|
|
|
Ma ti pareva
credevi di essere arrivata quasi alla fine
ed invece si ricomincia da capo
sembra proprio che nella vita
non si possa mai stare bene
c’è d’aver paura quando si tocca questo tasto
l’impensabile è sempre dietro l’angolo
inutile fare
leggi
|
|
|
|
Il mio paese è una culla sul mare,
di calde sabbie e sole,
è un guscio di noce comodo e accogliente.
È una finestra sempre aperta:
sale la brezza
il viandante accarezza.
Il mio paese è selvaggio,
antico.
Appare
in un miraggio
di
leggi
|
|
|
|
|
|
|