Visitatori in 24 ore: 4’720
411 persone sono online
Lettori online: 411
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’024Autori attivi: 7’474
Gli ultimi 5 iscritti: Concita Russo - Filicheto - Gianluca Battini - PostScriptum - Daniele Alimonda |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
|
Le 20 poesie pubblicate il giorno 18/10/2020
|
L’ombra non s’allontana
sembra un nero fantasma
rami sono intrecciati
non danno spazio al sole.
Nel cuore un vetro rotto
qualcosa s’è spezzato
è smarrita la strada
tortuoso è il cammino.
Son doloranti i piedi
è cupo l’orizzonte
il vuoto
leggi
|
|
|
|
Non fidarti della luce
anche quando si veste
del buio delle sere
e sussurra parole d’amore
Non abbassare le porte
le ombre sono un segno
un timido richiamo
fra il nostro mondo scuro
E le altre stelle accese
dalla pelle e da altre cose
che il
leggi
|
|
|
|
Gentile atmosfera si espande
lambisce sentimenti
scende su di me
e mi avvolge.
Soffio, afflato
fatto di niente e di tutto,
di anelito del vento giusto
che attendo in apnea libera.
E’ qui il mio paradiso
lo so.
A volte inafferrabile e
leggi
|
|
|
|
| Ormai non partiamo più!
a cosa è servito costruire tutti quei ponti?
le vele issate nel vento
e poi riavvolte
in un desiderio imminente.
a cosa è servito studiare il mondo
se l’uscio è uno zerbino consumato di noia?
a cosa sono serviti i tuoi
leggi
|
|
|
|
| Sul
desolato
orizzonte dell’apparenza
i suoi segugi
aveva sguinzagliato
affinché
tra le grigie nebbie dell’inconsistenza
che
vischiose m’avvolgevano
le tracce
della turbata divinità
delle piccole cose
potessero
fiutare.
Allora
come
leggi
|
|
|
|
| Non so ancora
se le lettere che narrano di noi
ti colmano le labbra
del bacio che vorresti.
Non so
se le parole lontane
leggi
| |
|
Jim27 |
18/10/2020 18:38| 1958 |
|
| Odo il canto del mare
nei giorni di maestrale
quando l’onda s’infrange sullo scoglio
sciogliendosi in lacrime
e i gabbiani planano
sulla distesa dorata.
Si stende e si ritrae
il bianco velo
replicando lo spettacolo
sotto lo sguardo
leggi
|
|
|
|
| Oggi ritorno con la mente
In quel luogo antico dove
Tu nonna con amorevol cura
Vita davi a quei tuoi fiori
Settembrini al cantore
di Albuzzano tanto cari
E di pietas per i morti
Segno delle donne contadine
Lì essere vorrei per cogliere
Quei
leggi
|
|
|
|
| Tra cime nervose e ai confini del cielo
vibrano i fiori al soffio del vento
un piccolo universo invade l’anima.
Boschi e salti d’acqua nei silenzi di fatate magie
davanti a me disabitati tramonti
disperdono luci e croci in lontananza.
Alle
leggi
|
|
|
|
L’odore della tua pelle
è un profumo che incendia...
rapisce i miei sensi e la mente accende
quella mente intrappolata
senza colpa e senza catene.
Le tue gambe vorrei scoprire
svestendoti lentamente
mentre con la bocca assaporo
la parte
leggi
|
|
|
|
Nel fosco aere si rincorron le foglie
come tante farfalle rosse e gialle,
e il sole gli ultimi raggi raccoglie
nel prato deserto e dentro la valle.
Le nubi nel cielo cambian colore,
e quando il bianco si scontra col nero
son lampi e tuoni con
leggi
|
|
|
|
|
Bisogna farci l’occhio sì
ma quanta fatica per non perdersi d’animo
ogni piccolezza vive nel suo mondo
non sempre possiamo trovare la giusta via
onde riuscire ad estirpare quanto bolle
un vero problema quando nell’attesa
cerchiamo di porre un
leggi
|
|
|
|
Le pecore procedon tutte in fila
seguendo quelle che gli stan davanti,
a testa bassa, senza alcuna meta
e senza iniziative rilevanti.
Così ci comportiamo tutti noi,
valenti, rassegnati cittadini
che devono subir le imposizioni
e vengono trattati
leggi
|
|
|
|
Termina All’alba
A volte termina all’alba quel rumore di
onda che per tutta la notte sbatte molesta,
s’aggrappa allo scoglio e il sogno conquista,
lasciando libero il corpo...
Tu bevi il verso un solo sorso e lasci
il canto esposto al vento,
leggi
|
|
|
|
Ti spoglio i silenzi mentre fisso
il tuo corpo, sono così vicino
che posso sfiorarti i pensieri.
La mia mano accarezza i tuoi seni,
vibri nel buio e la notte è come quando
eri solo mia, t’appartavi per non essere
vista, scrutavi i miei
leggi
|
|
|
|
Il cuore, trasformatosi in fiore
il volto suo, adornò d’amore.
Nel prato verde a lui affine,
leggi
|
|
|
|
Ogni rigo d’angelico culto
cerca di giunger all’etere
della bellezza tua più platonica.
Pelle di sinuosa carne e ossa
smuove versi d’ogni cielo
per esprimer la grazia tua giuliva.
Ogni messaggio di qualsisia
parola d’amor e di conforto
mi
leggi
|
|
|
|
L’uomo è un diavolo,
che massacra, tortura, tradisce,
volgare assassino, stupratore,
pedofilo, distruttore
leggi
| |
|
|
Così piano si muove quell’altalena
al canto di tua madre al calar della sera
che ogni giorno viene per starti vicino
ed un fiore ti porta con devozione.
Nessuno ti nota soltanto lei,
con la mano sul petto trattiene il dolore,
non esiste tempo
leggi
|
|
|
|
Il rumore della pioggia
tiene il passo
alla grigia nostalgia
di questo cielo abbassato
mutevole e superstite
agli assalti della vita.
Guardo gli ulivi
ignari e indifferenti
ai moti dell’animo
li guardo sospesa.
Sono giorni fermi
attraversati
leggi
|
|
|
|
|
|
|