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Le 38 poesie pubblicate il giorno 02/01/2019 sull'argomento "Festivita'"
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Stamane
l’albeggiar sorprende
al non veder orizzonte...
Confuso in ribollir di morbida panna
l’acqua sparisce
ed e’ cielo
Il sogno moltiplica la meta
La mente vaga
in mondi persi
in profumi riaccesi
in sorrisi incantati
Pullula
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Madre
i tuoi gomitoli stesi sui vent’anni raccontano maglie
centrini
tende (bianchi, ecru)
Coperte per il freddo di
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Auguri a chesta Italia
na granne tavuliata
addo’ ce sta chi magna
e chi cu te sparagna.
Auguri a chi cumanna
e mette ‘e meglie panne
mente p‘o cumannato
rummane ‘o sbummecato.
Auguri a chi è furcone
e fa ‘a rivoluzione
penzanno già ‘o
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Come candele, fuoco e tempo ci consumano;
come luci intermittenti, necessitiamo
del buio per mostrare il lato migliore
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Prendi queste mani e guarda
se albergano i tuoi sogni. Il tuo
mare, che tieni fermo nell’anima
e stretto tra le dita ti
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Se ti vedo soffrire
mi sento morire
dipano catene
dimenticando pene
ai tuoi piè mi prostro
...
ambrosia dell’attimo
mi diletta.
Ma è breve
quanto mi è breve
quest’ebbrezza!
E sei serpe a sonagli
lanciafiamme e veleno
...
avvampa la
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Nell’immensa spiaggia solitaria
ci piaceva, senza fretta, camminare.
Un gabbiano ci osservava curioso,
l’autunno esplodeva nell’aria.
Tu parlavi di un tempo misterioso,
degli antichi abitanti del mare,
di energia perfetta, simbiosi totale,
di un
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Riposo sotto il salice nell’orto
e guardo in alto verso il cielo terso.
Pervaso da quel magico trasporto
nel fiume dei
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Il existe un rocher animé,
qui ose aimer l’amer,
empli de mille tourbillons.
Il existe une surface rocailleuse,
qui offre une épaule forte,
aux âmes naufragées.
Il existe une masse de pierre,
escarpée et peu visitée,
si muette et si parlante.
La
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Non te ne eri mai accorto
ma ero dietro di te
e respiravo l’ombra
quando è nato il giorno
Ti seguivo in silenzio
mentre la cenere cadeva
e sei rimasto nudo
nella pioggia fredda
Non mi avevi mai vista
ma tua moglie se ne andava
ed io ero
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| Ricordi come sognavano?
Tu, io, le canzoni inventate.
Quali sogni, quanti sogni!
Le nostre mani? Radici!
Le tue mani, le mie,
il colore astratto di un autunno
inutilmente ridipinto dal cuore?
Ricordi come sapevamo raccontare?
La tua voce,
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Eolo |
02/01/2019 19:36 | 1297 |
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Non basta trovare un modo per esserci
noto alla mente ed a un desiderio
che sa di restare in eterno sospeso
Esserci è diverso
Un rumore di passi una voce
oltre il gemito della solitudine
oltre anche il sussurro generato
da improvvise
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Vedi?
tu che sai di amor e ne fai dimora,
vedi che le altre genti,
mai ti videro così per niente,
quel che in
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Tremanti cadono come coriandoli
sogni svaniti,
l’amore creduto morto rivive
forgiando parole nuove,
la luce si insinua nella mente...
Il disordine che affumica i pensieri
trova le tracce nelle cose non dette...
Inconsapevolmente hai creato
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Spero che l’anno 2019
ci porti idee nuove
e la certezza
che da Roma sparisca la monnezza!
A volte le idee sono un
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Pur se ancor bambina
cambio ora insieme al vento
mentre senza preavviso
mi accarezza il viso.
Il giorno non è più uguale
nel trapasso adolescenziale
e la notte a volte penso
di non riuscire più a sognare.
So che ti dovrei ascoltare
mio "io"
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| Suonano le campane
è il solstizio d’inverno
Scompaginate pagine di racconti
hai reso alla terra il consapevole equivoco.
Verrà il sole
nei colori freddi di un dipinto lontano.
Arte confusa di quadri che stanno nella camera.
Stanza vuota.
Avevi
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Sorella tristezza,
non ti angustiare,
se la vita ti fa penare.
Hai sofferenze,
ti comprendo,
il tuo dolore mi ferisce,
m’intristisce,
vorrei alleviare,
questa spina,
che trafigge il tuo petto,
ma non ti comprendo.
Se oggi la giornata è
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Come esprimer pian nell’aere
il primordial desiderio del mio fuoco
nel silenzio del vento
e nuvole dell’incerto.
Le parole e lor talento,
e l’orizzonte d’una rima,
splendon nel profondo
perché per me sei l’unica al mondo.
Un bisbiglio è
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Le emozioni inseguite e mai provate rendono più forte,
scacciano la malinconia e si trasformano in rocce.
Rocce dure e
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| Vorrei poter costruire un ponte
con i miei sogni e le mie certezze
per fondamenta.
Un ponte fatto d’amore
che annulli
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Il filo della vita
scorre sottile
e una mano invisibile
lo posa
nella stretta fessura
dell’anima.
Obbligato a seguire
il destino
mi libero di ogni arduo
fardello
seguendo la chiara voce
del tempo
sulla via dei sogni rimasti
nel
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È un inganno
colma d’invitati la sua casa diviene salone a festa quasi
fosse più semplice avanti costoro farmi tacere
ebbene si dia il via a baci, lagrime ed abbracci
già so cosa vuole la mia megera
eccola ancor lì ad elucubrar
cangiandomi
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e,
in questa sera inutile d’inverno,
scende calma la neve,
bianca come luna piena,
dolce con un pan di zucchero,
fredda come il mio cuore, ormai, e
non si odono rumori,
la citta’ e` deserta gia`,
gli ultimi lampioni accesi
in fondo al nostro
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| Chissà per quanto tempo ancora
ricorderai i colloqui degli sguardi
o il vorticoso volteggiare delle dita
per soddisfare una voglia troppo ardita.
Chissà per quanti anni ancora
io cercherò la luce in altri occhi
il sapore dolce scivolare sulle
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| (sogno e realtà si confondono)
Ti ho sognata
stanotte,
circondata di stelle,
ammaliante verità
in questa spudorata realtà...
E mi sono alzato in volo
verso cieli di luce
dove irrealtà e fantasia
partorivano sogni
in frenetiche attese...
Eri
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| Sta arrivando il Natale,
tutta la città è in festa
dai piccoli vicoli
escono odori strani,
un misto di sapori dolci ed amari,
come quei sorrisi
che cambiano volti.
Tante candele nei mesi avvenire non soffiate più,
nell’antivigilia
con i perché
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Ogni jornu ca passa
i stanzi ri stà casa ranni
sunu sempri cchiù vacanti
cu scappa e cu s’ammuccia
cu vò ripusari
e cu cerca sulu na scusa...
ùora sunu cuntenti
chiddi ca ci priavanu
chiddi ca sutta sutta
parianu boni
e inveci spargivanu
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Tra i rami denudati dal Sole febbrile del giorno
buio, io sogno vagar le Silfidi scalze... Oh mio agile
vento! E sono le
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Tu che senza remore e pena
"Colpisci"
nel ventre generoso e immenso
di chi ancora ti Ama.
Tu chi sei? Sei solo un’ anima persa
nel giogo crudele e perverso.
E ora svelato l’arcano
guarda in fondo all’ ultimo bivio.
Si... c’è un Angelo Verde,
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38 poesie pubblicate nel giorno 02/01/2019 sull'argomento "Festivita'". In questa pagina dal n° 1 al n° 30.
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