Visitatori in 24 ore: 4’767
204 persone sono online
Autori online: 3
Lettori online: 201
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’025Autori attivi: 7’474
Gli ultimi 5 iscritti: Concita Russo - Filicheto - Gianluca Battini - PostScriptum - Daniele Alimonda |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
|
Le 32 poesie pubblicate il giorno 04/12/2018 sull'argomento "Festivita'"
|
| La luce, la penombra,
L’anima che respira,
la voce che racconta
La tempesta, la brezza,
il cuore che batte,
lo sguardo assente
tra lacrime che sgorgano.
Non esiste il tempo!
La filastrocca, il sogno,
il ginseng nel caffè,
il campo di
leggi
|
|
|
Eolo |
04/12/2018 23:25 | 1750 |
|
Più avanti
avrai freddo per le parole
pronunciate a caso
ma non sarà mai tardi
Per dare il primo bacio
e poi morire di nostalgia
fra due braccia di cielo
vuoto come le nuvole
Presto
qualche rovina di cuore
cadrà di nuovo
e tu non potrai
leggi
|
|
|
|
Quante volte ci si ritrova a scegliere
tra due strade quella più consona
al proprio stato d’animo e l’accogliere
di aspirazioni non abbandona
neanche della mente la volontà
che con fermezza ne decide una
e la persegue anche se presenti
leggi
|
|
|
|
| Strata e cantunera vulissiru parlari
di tuttu chiddru ca si dici pa nova
generazioni,
giovani senza spiritu cummattenti,
gioventù ca nu’ penza e nu’ voli fari nenti.
Ma... di tuttu u lignu nu’ si po’ fari u’ fasciu!
C’è cu camina cu lumi du
leggi
|
|
|
|
La ragnatela sta sul pianoforte.
Presso la seggiola è il cero dei Morti.
L’inverno è buio. La città si riposa.
L’aer s’è
leggi
| |
|
|
Aprivo la porta di un altro giorno
nello scendere della vita
ogni volta era una scommessa
una sfida un’ attesa per
leggi
| |
|
|
Caminu ‘ntà stu strittu
unni baràbba passa i so jurnati,
unni cantàri è luci e lustru
e unni nuddu pensa e tuttu è mutu.
Jò caminu senza pinseri
e libiru ri tutti scarpi svistrati
e caminu sempri libiru
ricugghiennu tutti i mè cosi
’ntò cartuni
leggi
|
|
|
|
io cresco lontano
.
mi incontro nel viaggio... del mio ritorno
.
voglio chiedermi guardarmi riconoscermi
.
ora
.
mi siedo accanto
.
mi racconti del mio racconto
.
il presente che nell’istante diviene ...passato... storia... altro
.
traduco
leggi
|
|
|
Akim |
04/12/2018 18:50| 2169 |
|
Luci fioche diradano nella nebbia
campi stinti di luce gridano al cielo
tutti i profumi svaniti di giorni trascorsi.
Le strade sono passi perduti
E vecchie luminarie come neon
Illuminano la città cambiata e disadorna
Di quei volti che erano i
leggi
|
|
|
|
And if,
by watching,
deeply, sincerely,
we could
find ourselves
forever children?
And if
we would
run, run happily
through the sand,
and watch the Sun,
listen?
Oh, I,
I, if I could
would
rather come back
to the years
when we
leggi
|
|
|
|
dietro la luna_
un barlume di
leggi
|
|
|
|
Per farti capire che sbraitare
non è ribellione
e farti capire che graffiarsi la pelle
non è trasgressione.
Tu non le sai le mie mille paranoie
e non le sai le lacrime scese per ore
io che dipinta sempre per quella cattiva
perché la mia maschera
leggi
|
|
|
|
| Vita in un senso,
sia esso il peggiore
che ci prova con gusto
a riaprire le agevoli porte
di una solerte musa
consumata
leggi
| |
|
|
Il sole era già alto
nella valle amèna,
dalla croce blu
s’espande la notizia
di rosso porpora.
La piazza deserta
è ammutolita,
bacheche imbrattate,
manifesti sprovvisti
di volti, di ceri, di lacrime
e preghiere,
l’ipocrisia aleggia
sui
leggi
| |
|
|
|
| Parlami de’ tuoi versi
quando li cerchi per amare ‘l tempo
nel sentire ‘l vento sfuggire, chiudersi
ne’ meandri del vivere cupo
sorseggiare parole, tenendo le mani
strette, in un poema ‘l core
mi vedrai cantare lodi, appena t’ allontani
e
leggi
|
|
|
|
| I silenzi
ritornano ricordi senza parole .
L’amore non è un vuoto di silenzi
quando le stelle sono nel cielo
tu dove
leggi
| |
|
|
|
Ci si sente soli
dopo la poesia
è come dirsi addio
non arrivederci
e le parole migrano
si perdono nell’aria
amo le mie rondini
che svaniscono nel cielo
amo le nuvole che le nascondono
come un gesto di pietà
che nessuno coglie
che nessuno
leggi
|
|
|
|
Alzo un bicchiere di vino
brindisi volto al tramonto
nel tuo bel vestito rubino
di un piacevole incontro
muove ricordi il barbera
così lambrusco o brachetto
che scende nel rosso di sera
con cui tu vai a braccetto
rosa scarlatta di un
leggi
|
|
|
|
Sinistro sicuro
nell’intento uguale
in tratto distratto.
Guida sicura
non vuole giornali
né sigarette,
leggi
| |
|
|
Come è triste toccar la miseria
altrui con mano e vederla in faccia
in quelle vuote mani in quegli occhi
quasi spenti, oggi confesso questo
mi è successo e poco ho fatto, mi vergogno,
per render un po’ più piene quelle mani
e per portare quegli
leggi
|
|
|
|
| Cade l’ultima foglia
rimangono alberi spogli
che rabbrividiscono al gelo,
nudi ormai dei loro colori.
Pietosa cala la neve
a rivestir la terra
di bianca coltre
per riscaldar la zolla.
L’albero frondoso
reclina il suo capo
sotto il
leggi
|
|
|
|
| quell’ essere consanguineo
con lo spirito delle cose - non sai a volte
che smarrimento ti prende
vivi in una bolla
di vaga luminosità e
ti si confonde il sangue con l’indaco
del cielo
l’inerzia ti tende
la mano ma senti che tutto
può ancora
leggi
|
|
|
|
Vicoli in pietra, torri medievali,
tonache lunghe, inchini, onor per via;
madonna osanna, mite, Signoria;
stuoli di paggi,
leggi
| |
|
|
E nell’avanzata stagione
diviene rarefatta
la scelta d’esito
finché non ragguagli
a nostra misura
la quasi
leggi
|
|
|
|
“Ho sbagliato, ho pagato,
ma non sono un delinquente!
T’ho tradita, t’ho ferita,
ora sono un penitente!
Son pentito,
leggi
| |
|
|
La saggezza del pensiero è senza peli
coi pulsanti sulla pelle in fondo al nesso
per capire se la smania ha tolto i veli
al mio canto relegato al compromesso.
Il volere troppi cieli argomentare
dà illusioni tra il concetto e l’atropina
dove il
leggi
|
|
|
|
Sono qui
a sussurrarti parole
che non ascolti
e che il vento trascina
lontano...
Isolata presenza
la tua,
cuore di pietra
che non si rompe,
sinusoide perfetta
in altalenanti sconfitte...
Eppure
tremanti emozioni
scalfiscono un
leggi
|
|
|
|
Serenità voglio cercare
perché al cuore può giovare
già la natura con i suoi accidenti,
l’incuria con i suoi incidenti,
l’uomo con le sue guerre
feriscono il creato.
Bisogna cercare le vie
che leniscano le ferite
e diano sollievo
all’umanità
leggi
|
|
|
|
Il calice della voluttà
bevuti sensi
traboccanti
tra labbra e seduzioni
ibride voglie
estreme e sacrali
bocche
tradite da spasmi
gioco primordiale
o postura masticata, lenta
gusto
di sapori e pelle
accecante incoscienza
tra le
leggi
|
|
|
wilson |
04/12/2018 05:59 | 3641 |
|
Intemerata
di una filosofa appena nata
-voi maschi ci guardate
una sola cosa! - colpito,
presi il largo per mari aperti,
a piedi scalzi sull’acqua
spudoratamente platonico;
- non sapete pensare ad altro! –
e mi subissarono pensieri fissi
di
leggi
| |
|
|
|
|
32 poesie pubblicate nel giorno 04/12/2018 sull'argomento "Festivita'". In questa pagina dal n° 1 al n° 30.
|
|