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Le 49 poesie pubblicate il giorno 14/10/2017
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È pilastro e fondamento
dà sostegno e nutrimento
mai ricerca gloria o fama
non coltiva alcuna brama
È suo orgoglio smisurato
esser base del creato
perciò umile s’asconde
sotto rami foglie e fronde
Ma i colori che produce
paion balenii di
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Calpesto la morte
guardandola in viso scarno,
oltrepasso
senza paura alcuna
gli dèi nefasti,
non mi curo
delle
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| Salta e canta marionetta
che la vita tua è perfetta
ben gioconda nei suoi giri
che più apprezzi e più respiri.
Canta e salta marionetta
non avere troppa fretta
tanto il tempo non si ferma
se sei bravo con la scherma.
Respiri con il sole e non
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| Coando ‘l vento
’l sopia su i coèrti,
’nfilandose coà e là
’n te tuti i busi vèrti
e anca le piére
le manda fredo,
mi da soto le coèrte
sèro i oci e vedo
nuvoloni che se rugola
da ‘n cào a l’altro su nel cel
e la me val la se nèta
da tuto coel
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| Nemmeno le briciole,
o il respiro,
niente del movimento delle lacrime,
dello stesso amore,
tutto custodito dentro,
dopo aver rincorso i sogni,
averli perduti, ritrovati.
Ho nascosto lo splendido gioiello,
così intenso da penetrare
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Vorrei...
un abbraccio così forte
da stritolarmi le ossa
e strozzare il respiro.
Vorrei...
la tua voce
sulle ali di una rondine
venuta a costruire il nido
nel calore di un cuore di pioggia
Vorrei
non mi avessi mai lasciata
sola
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Notte di tenebra
è, anche di spasimi
singulta languida,
lamenta. I palpiti,
i Sogni, gli incubi
qui si consumano;
e questi miei attimi
or mi impauriscono.
Di‘, Notte! Dimmi!
Dove son io?...
La Luna naviga
sulle tue nuvole,
lungo il tuo
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Come smorte foglie, intrisi di sudore
gli anni lentamente si dissolvono
nel crogiuolo del tempo
spegnendo coriandoli di desideri
che illuminano i miei giorni.
Su un greve palcoscenico,
ogni grondante sogno
eterno ristagna
dentro ataviche
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Pur lontano l’amico ti è accanto;
ti è fedele, non bara con le carte;
difende e sempre sta dalla tua parte,
è vicino anche
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si culla nelle stagioni
il sogno dei sogni
per
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Facendo piovere versi
sul seme celato dell’anima
accade il suo germogliare silente,
la comprensione si propaga
oltre la
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Per tutte le cose
che mi hanno spaccato il cuore
per le stelle che sanguinano
quando è l’ora del tramonto
Per i giorni perduti
fuori a vomitare le nuvole
nel cielo sordo
ad ogni stilla di luce
Per le mie lune passate
sulla pelle morta
di un
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A dire il vero
non volevo più credere
nell’amore di un altro uomo,
almeno fino il giorno
del tuo inaspettato arrivo.
I miracoli erano soltanto
delle incredibili favole
create da devoti religiosi
per la gente normale,
mai il mondo ipocrita
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| Rivestirò per te
colonne
nel tempio di Poseidone
Atlantide sarà del pensiero
eterna dimora.
Uniremo le nostre anime
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| Come posso cambiare
il livido dolore
sul cuor che vive
di lusinghe fuggevoli
di un lontano amore.
Andro’ difilato
a rammentar un’epoca
di sorsi cheti
alla frescura di un ottobre
che la luce è già fioca.
Arriverà un compimento
brunito e
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Seduta sulla riva
le mani tra la sabbia
e conchiglie profumate di salsedine
guardo il cielo e il sole
sorridere tra le onde.
Tra luci e bagliori dorati
lascio nuotare i miei desideri
mi rivedo tra quei sorrisi
e ci sei tu, amore
in quel profumo
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Ce stanno giorni in cui la voja nun t’assale,
quei giorni in cui voresti resta’ a letto
e nun c’hai voja de scenne quelle
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Forse un giorno sapremo
svelare il bene,
farci trovare
come
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Coglierò gli attimi persi e mai vissuti.
Dilaterò il tempo
dell’alba e del tramonto.
Seguirò il rincorrersi
delle nuvole del cielo
in questo viaggio di pensieri e desideri.
Aspettami,
lo so perdo sempre qualcosa,
minuti, ore, giorni
e perdo
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| Gli occhi si perdono
nella pesante coltre oscura
disegnando forme irreali
tra le onde tenebrose
di un mare sconosciuto
Su case che affondano come navi
tra spire di ombre allungate
tristi finestre colme di ricordi
diffondono nell’aria il
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| Sono il tuo veleno,
che lento scende
come fruttato nettare,
dalla mente al cuore.
Con suadente lentezza
so percorrerti e stringerti la gola.
Sono la nera ombra proiettata
sulle pareti nascoste dei tuoi istinti,
nel labirinto del tuo solitario
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Risolto, dietro il velo
freddo d’aria appena dopo il mattino
e avanti le acque prive d’onda
e già dense di verde
rubato alle rive,
ecco posato il tuo dire d’amore.
Le ombre merlate di un vicolo,
alitate di frescure d’accanto lacustri,
ricordano i
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Hai tempo per me, poeta?
Non guardar solo i fiori
e ammira in forma me, verza!
Le foglie carnose son petali
sodi di chiusa
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la mia bambina è andata via
in un posto dove le granate non ci sono più,
ha visto deserti ed oasi ma non si è fermata,
ha
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Parlare della donna in generale
non è davvero un compito leggero,
perché la donna ha un fascino speciale
e merita un
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Riempiva
il cesto di rose,
una bambina.
Coglieva
i petali
uno ad uno.
"Rosa,
bianco,
rosso
come il mio amore..."
Passò
un usignolo.
" Perché piangi?"
-Le disse.
"Piango, perche’
del mio amore
nessuno capì
ch’
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L’ autunno poserà sui caldi sassi
l’umidità dell’ anno che si chiude,
e desterà memorie, tante e crude,
dei giorni in cui perdemmo canti e spassi.
Come uccelli migranti alla palude,
voleranno le sere al mio balcone,
con i fiochi
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Come faccio vita mia a respirare
se mi tormenti a sbafo e mi consumi
tra rami rinsecchiti e acri fumi
che spezzano il mio tempo ed anche il suolo
con la tua faccia ricca che avvelena
su questa terra vinta e mai serena?
Come faccio a donarti un
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Cammino per insoliti sentieri
attraversato, nella bruma, da un fremito leggero
e sento l’eco dei miei passi
che si perdono in fondo alla via
Sono uno stanco viandante che non dorme
e vaga sperduto cercando la sua strada
in luoghi indefiniti del
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Polvere al vento sei tu
soffice cenere che vola senza ipocrisia
dove anima e corpo sarai per me,
tu che tutt’ora sei mia poesia
e che nell’essere polvere ti disperdi al vento
in quel ch’è vita oltre la cortina del tempo.
Come leggiadra polvere,
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49 poesie pubblicate nel giorno 14/10/2017. In questa pagina dal n° 1 al n° 30.
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