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Le 56 poesie pubblicate il giorno 10/09/2017
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Casualmente ti parlerei
disabilmente abile in amore
M'innamorerei di te se
t'innamorassi Tu sedotta
dalle mie spalancate porte
lascianti entrare l'adorabile
Stare bene insieme come
questo nostro luogo comune
che ci rende così normali
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Sulle dune del tempo
hanno sostato
i miei più felici ricordi
soffiando sul cuore
soffici carezze.
Il viso dell'aurora
il bacio del tramonto
poche le nuvole passeggere
sospese tra cielo e mare
tante isole di sogni
là dove il
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Quando amoreggi,
mentre amoreggi,
adagia con dolcezza il flauto
umettato dalle tue labbra
e, innocente il fa,
sublime nota,
tra lo sguardo carezzevole
della platea si inebria
dei tuoi urli segreti
e, si dibatte sui fianchi
inarcandosi;
sono i
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Qui dentro sudavo
senza le fatiche di Ercole.
Ora i pensieri si fanno vivi
e non cercano alibi
per non farsi riconoscere.
Le ore non sono più macigni
che braccano il fiato
fino a strozzarlo.
I sogni respirano meglio
e pian piano ritrovano
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Vorrei urlare
gridare a squarciagola
aggrapparmi ad una speranza
e ritornare a sognare.
L’anima mia al buio resta sola
non piange
zitta zitta
tiene la giusta distanza
da un ricordo che riabbraccia
poi si ferma
come la mente
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Si perde lo sguardo
nell'affusolarsi di dita
e come frecce
unghiate agli occhi.
Il dolce sapore di sparire,
inscatolati tra le lenzuola
spigolosa morbidezza
di piume d'oca
e frammenti di vetro.
Le lacrime di Diana
piovono come gocce di
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| Soffia il cuore in canto d’amore
sorsi e sapori salgono la china,
rivivono d’incanto sogni d’un bel tempo,
l’anima leva il volto al chiaror della luna,
s’incontra con le stelle, le più belle
la sua veste riprende a scintillare il
cuore a battere
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| Mi perdo nella foschia
umida e gocciolante della sera,
rincorro l'inafferrabile orizzonte
tenendo stretti tra le labbra
desideri ardenti
partoriti dal cuore.
Respiro affannoso all'inarrestabile
corsa
rifugia nel mar dei tuoi occhi,
quando
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| Con gli occhi rimirando Gonare
dalle tanche poste in altura,
il tuo Genio adolescente intingeva il calamaio,
quando portavi al pascolo le greggi su in montagna.
Sui dirupi assolati ti libravi come un falco,
in alto come il vento sognando di
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| Se porta in cielo non lo so
non pare
è solamente un’onda
senza mare
che mi sconvolge e mi attanaglia
il cuore
legata a questa vita
e al suo dolore
di donna che ha perduto
nel viaggio
il dono la paura
ed il coraggio
di andare su e
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Finzioni
corsie di baci
Tutto si aggiusta in tempo
in mediazioni d'attesa
in braccia e corde intinte di sole al vento
Tutto si disfa in gioia, in ansia
in voglia perdente d'essere
in bramosie e speranze
in penne d'indifferenza attinte al
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| Ti ho sempre amata
fino ad ogni crepitio,
fino alle nuvole dell’anima
che stridevano lucenti,
poi mi addormentai
sotto
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Esiste un vivace scoglio
che osare ambisce l’amore del mare
e dei suoi mille tormenti.
Esiste quella superficie ghiaiosa
che gli regala una ripida spalla,
dolce come una nube,
setosa come un raso.
Traduzione francese:
Le rocher et la mer
Il
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In fondo, sono figlio
di un uomo qualunque
di una donna, qualunque
nato in un giorno qualunque
dove non successe nulla
e nessuno salvò il mondo
un cielo qualunque, sopra di me
passeggiando in un viale qualunque
sotto file di alberi,
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| C’è sempre qualcuno che prevale
dentro la schiavitù d’un rapporto,
non per tutti uguale appare
scorre per alcuni su tristezze infinite.
Quel diverso amore che viene spesso
o a volte mal distribuito, fa si,
che l’ombra del
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Lo scorrere del tempo
velava di malinconia
i ricordi del passato.
Quando la giovinezza
affondava le sue radici
nelle sabbie mobili
del futuro.
L’esistenza
sgorgava verso l’oceano
dell’inconsapevolezza
e l’allegria impreziosiva
la
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A piedi nudi dentro l’anima
ripercorro sentieri,
in un altalena di sospiri.
Il buio si chiude,
quando ti vivo,
dentro un battito che non tramonta.
Ti amo
vestita di solo cuore
sorseggiando quella gioia, che allontana
il lento calar del
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| Vegliava sul suo bimbo la sua mamma
cantava a lui una dolce ninna nanna
a sera quando il babbo dal lavoro
tornava a
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E resto ancora qui
una bolla vuota
fra giorni doverosi
sorrido, piango
ma ugual fantasma
rimango
s’aggira
sangue che m’appartiene
ma sola
nell’intimo del pensiero.
E resto ancora qui
in quest’angolo di cuore,
perché nonostante
la
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Nel cielo disegnano una freccia
ma dietro c'è n'è uno fuori geometria
vecchio e appesantito
trasporta un
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Sciolti capelli
si snodano in fili di grano,
chioma ondulata fitta di ricci scompigliati.
Si donano al vento,
trame sottili
di filamenti ramati,
in tutt'uno col cielo,
selvaggiamente liberi,
ondeggiano all'aria,
ramificandosi come braccia tese
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Ora, qui, consapevole del momento,
ora qui, presente vissuto istante dopo istante
senza ego, spoglio di quest’abito materico...
sono Anima.
Niente più dolore, solo pace,
nulla manca nell’adesso
tutto è bellezza e perfezione in questa animica
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Ans el bric ans el pian
ans i tècc del casceine
ant el stalle e canteine
ant el bosc an tu rian
u i è un voei ant l’ ëra
u i è pi neun ant el cà
l’ultim l’è andò dui an fà
e la neuc a fa
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| Il corpo aveva perso l’equilibrio
la giusta posizione delle spalle
andava per discorsi e non parole.
Mi hai detto falle
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Angoli di trecentosessanta gradi
intorno a stelle dallo sguardo austero
nell'inconsapevole vertigine
che fa del vecchio il nuovo.
Spezzò sguardi densi e vuoti
ed occhi e cuori si intrecciarono
incapacità di pronunciar
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Pregavo ai tempi
quando la speranza
era dentro la mia stanza
dove anelavo alla vita
che non sembrava finita.
Tra le pareti disegnavo
il cielo tanto sognato
colle nuvole come treno
pieno di pensiero
di ali alti infinite.
Fuori le
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Di solitudine e freddo
è colma la casa
dell’egoismo
Alto è il silenzio
dove l'anima infrange
le sue
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Abbiamo parlato io e loro,
con lo stesso volto ligneo
arso dal sole,
con la stessa voce abbiamo
narrato i miti del mare,
in un'unica essenza di materia
marina.
Abbiamo rammendato le reti
con le stesse mani rugose
intersecate da vene di
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Eolo |
10/09/2017 00:11 | 1674 |
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56 poesie pubblicate nel giorno 10/09/2017. In questa pagina dal n° 29 al n° 56.
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