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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’065Autori attivi: 7’474
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Le 72 poesie pubblicate il giorno 02/04/2017
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| Ho baciato il cielo, il giorno che ho voltato le spalle alla morte
ho spostato la pietra e abbracciato la vita
non toglievo scarponi da anni, sempre ancorati ai piedi
(immobile, me ne stavo ad osservare il futuro e piangevo il passato)
che ci ascolti
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| Voglio un amore
che mi faccia
palafitta
sul mare delle mie inquietudini
e arredi i miei bisogni d’urgenza
di iniquità e rilassatezza.
Voglio un amore
che mi scelga
futuro incognito e bizzarro
che non costruisco
ma assemblo, ogni attimo
Voglio
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| Come il fuoco
il tempo,
tutto brucia.
Solo cenere i ricordi,
non riscaldano le mani,
la lettura della storia
individuale perde frasi,
qualche pagina
vola via insieme al vento
trasportata nell'archivio della grande libreria
tra la polvere del
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Prigioniero di un arrivo improvviso
osservo partiture di giorni in minore
estranisco nell’ intanto che stillano gocce
sopra la mia mano fuori contesto,
colpita a freddo dal lacrimare di aprile.
Funereo il mare in ginocchio
oltre le scale della
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Annaspante crepa tra gli sguardi
spietati,
immobile
dalle una volta infuocate viscere plastificato
privo
costantemente acciaio privo
spirto
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E tu non aprirli gli occhi
rimani in equilibrio
in questo limbo
dove io sono un bimbo
nell'atmosfera rosa
di un'infinita primavera.
Rimani a cullare
le tue voglie
e vola come una farfalla
sul fiore della sera.
Stai con me
tra queste
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| Candore d’iris
sulla stessa strada
che porta solo dallo stesso amore;
il suo profumo intenso come il tuo
le nari invade e infiamma forte il
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| Fuga nell'attimo
di pensiero
in un secondo di fiato.
Nell'idea e nel fare
unico momento
di libera scelta.
Tempesta di
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E non c’è niente che non sia compreso
in questo immenso zero nebuloso
immagine del vuoto più assoluto
che penetra negli occhi della mente
nella certezza assunta dalla notte
nel vano delle smanie ininterrotte.
E non c’è niente
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Passato il cielo limpido di stelle
l'alba sul mare timida si sveglia
balbetta sul cuscino una poesia
con i primi
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Nell’incrocio di sguardi
mani attente e impazienti
sfiorano i fianchi...
dentro il sogno
pulsa il desiderio
senza compromessi
vibra e volteggia
...sembra tutto vero...
la bocca
incendia i sensi
si allontana e ritorna
sulla pelle e
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Non che a volte
io non mi trovi
un po' ridicolo
con quel "ti amo"
men gridato
e più sussurrato
che in verità risuona
come un eufemismo
per non dichiarare
la mia completa
dipendenza
da questo amore
la mia
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| Ci sono storie
che narrano di vita,
non solo di parola
basta quell'immagine
di ruderi semi- diroccati,
a mostrarci il tempo
che passa inesorabile
e l'incuria che li lascia marcire.
Quanto abbandono
nel tempo dello sperpero,
oggi si brucia
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| Un ragazzo vivace,
a soli sei anni perde il padre; con il cugino fa il
falegname, è in politica e viene eletto consigliere
comunale! A ventitre anni il Signore gli suscita nel
suo cure la vocazione, per essere un suo
testimone.
Cinque anni
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| Dovesse spaccarsi il mio cuore
venendo da te
in questi primi giorni di aprile,
io verrei lo stesso.
Morire d'amore fra i fiori,
con la tua bellezza negli occhi
è cosa grande ed infinita
anche se mi spegne la vita.
So, che
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| Stai sospeso in mezzo al mio petto
dove lo sguardo perde gravità
e si moltiplica la pena e l'infinito
un simbolo un intreccio
e l'euforia
lanci fiori di silenzio
-arrossiti nelle alcove-
ne colgo uno e nel tuo prato nascono radici
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| Già volsi il pensier a questo tema
quanto l’immagine al diverso agir
dell’uomo volga, il piè inciampa
della nobildonna e del prelato
ed è tutto un accorrer a prestar
soccorso a chi lì per terra giace,
poi malasorte porta
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| Dispersa, nascosta ma immediata
appari tra le pagine di un libro
porti saluti da lontano
un tuffo in uno scorcio
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Inquieto fraseggiare
del vento del mattino
per la balza scoscesa
della vita.
Vagano nubi in un
inquieto cielo, mordono
l’uggia del tempo
dell’attesa.
Ma un nastro d’armoniosa
sinfonia riscalderà la vita
di una sera, dolce
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Hai costruito nel mio deserto la tua città,
hai diluito nelle tue lacrime il mio dolore,
al fiume avvelenato della mia viltà
hai ceduto il passo, senza rancore.
E adesso siamo qua,
a proteggere un germoglio dalla brezza,
ad ascoltare
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Quando ho bisogno di amare
spesso scrivo, mi perdo, nelle parole
mi chiudo, nel loro caldo abbraccio,
E non mi sento solo. Mai solo.
Ma l'anima, ha corde
che
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| Lo sguardo è svogliato
e lei, impassibile, non mi parla,
incorniciata con fierezza in quell’antico riserbo
di un solo istante rubato al tempo.
Poi, un’onda improvvisa,
supera l’impasse e tutto cambia:
nel presunto disordine
senti di
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| Rosa o veleno io ti piango addosso
sorpresa dal tuo vento in copertina
felice di quell’essere regina
modello di un suadente paradosso.
Veleno o rosa oltre più non posso
essendo che la vita in cartolina
correggerà la faccia la
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| Lo hai detto tu amore?
Il tempo fluisce, non ritorna,
tutto distrugge, nulla si riprende.
Memoria greca antica,
Eraclito,
Panta rei, tutto scorre,
nulla si crea, nulla si distrugge,
tutto si trasforma.
E l'amore, questo amore?
Ancestrale
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Eolo |
02/04/2017 07:49 | 1864 |
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| Ho sognato la tua assenza
e nel blue pungente
ho ripercorso
le lune candide del mattino,
tra le briciole che cadevano
in
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L’aedo è un visionario
disarmato e pacifico.
La sua arma
sono i suoi versi.
Crede nell’amore.
Anche se il mondo
che lo circonda
è alla ricerca disperata
della ricchezza.
Apre le porte
del cuore ai romantici illusi
e agli
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Come sogni,
lievi,
si levano nell'aria
tormenti e stupori
di mille emozioni...
e il cielo
accoglie fra le nuvole
quelle scintille sfuggenti
a ogni catena
che si librano
senza vincoli
per ogni dove...
sarà luce
quel sentimento di
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Lo so che volentieri torneresti
fra noi che nella vita amasti tanto
e insieme a noi tantissimo godresti
in giornate che sono un grande incanto.
Ceneremmo all'aperto, e tu vorresti
stare in silenzio nel tuo quieto canto
e col cuor che conosco ci
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Voglio che mi doni le tue labbra
voglio vederti con gli occhi chiusi
mentre aspetti il mio amore e prima
dell’estasi essere dolce.
Delicate sono le guance rosee, forse
dal mare hai preso il colore del sole,
piccola mia di baci voglio inondare
il
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Uscivo a portare l'umido nell'immondizia
di sera.
Stelle su cielo sereno
senza vento e una nuvola.
Brezza e soffia un
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72 poesie pubblicate nel giorno 02/04/2017. In questa pagina dal n° 37 al n° 66.
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