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Le 25 poesie pubblicate il giorno 12/02/2017 sull'argomento "Introspezione"
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Stasera il sole
strascicando i colori
si distacca dall’ azzurro
del mare e del cielo,
anche l’onda
si riavvolge in se stessa.
Mi si affiancano
luoghi amati
lasciati alle spalle
giorni belli e ridenti
tanti fiori che profumano
di
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Julie |
12/02/2017 21:19| 1325| |
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| Solitudine
malinconica essenza
che si avvolge silente
tra specchi di sogno
scrivendo nel bianco
delle
leggi
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Se trascina
i suoi passi,
ora sola,
è in cammino comunque
e lo sa...
anche se...
dove c’era
il "suo"
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| Mi difendo dal freddo
mascherando il volto
traccia di una cerca
parola che emerge
e presto
presto cristallizza
in
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Semplicemente accade
di ritirarsi in disparte
come in preghiera
cercando la chiave
di un mondo migliore
la vita come ogni stagione
stupisce e disorienta
ammanta i campi del cuore
strapazza con nuvole enormi.
A lume spento
la notte si veste
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Marial |
12/02/2017 19:29 | 1487| |
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| Se miri al cielo
non sarai mai solo
che scopre il velo
e ti ricolma il cuore.
Perduto amore non saprà riempire
i giorni intrisi di malinconia
e solitudine terrà la via...
per mano solo grande nostalgia
il tuo tesoro il tempo
assai
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Non ho notizie certe
delle mie fantasie impalpabili
oltre la linea sbandata della spiaggia di porto;
annuso incredulo l’aria fredda di un mare
smargiasso,
libero di volare sopra orli sfrangiati
mentre il vento ricama ombre cartesiane.
In vedovanza
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E ti vedo su quei fogli di cristallo
a scrivere il mondo dei tulipani,
il mistero di colore azzurro tra le dita,
e i bambini – a gara – acchiappano
le carpe che fluttuano su nel cielo.
Fragili le dita tra il bianco e il grigio
delle madri delle
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| Volano via i giorni, le notti, i mesi
in un susseguirsi di ore senza minuti
andare andare, fare fare
arrivare, ma dove
se il traguardo
si allontana sempre più
vagare per strade senza fine
sentieri tortuosi, buie gallerie,
ascensori
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Sily49 |
12/02/2017 16:05 | 986| |
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| Discinta e fragile nel suo biancore
rotondo o a falce di sinuosa lama
attenta testimone di fortune,
allegre o sconsolate,
che allietano o distruggono le masse
di questa folle e insana umanità,
ché prova, il ciel mirando a prima
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| La sento, mi attanaglia,
il respiro si fa veloce
l'aria manca, l'afferro
stancata da un demone,
un manto nero
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Cala un’ombra grigia
che s’intensifica
col passar del tempo
tanto da annerire
anche
la luce dei miei pensieri
lasciandomi nel buoi
disturbato dai suoni
che risucchiano ciò che resta
del mio essere vivo
è solitudine
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E' marcia lenta,
malinconica a seguir
passo della solitudine.
Ricordi improvvisi,
come pioggia arrivano,
affogando pensieri nel lontano
tempo.
Ricordi ormai foglie ingiallite,
foglie caduche in
frammenti sollevati
dal vento, dove
si perde
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Solo,
resto nel silenzio della notte,
dove l'anima mia ripercorre cio' che eravamo,
cio' che non siamo.
Nemica di ogni
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E lei sta qui
appiccicata al muro ormai distrutto
e mi programma il lutto
di questo giorno dispettoso e triste
che ruota e si tormenta a resettare
la mente e le sue stanze da imbiancare.
E lei non parla
e nel silenzio gioca coi miei
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In attesa del tempo che passa
...manca il sole,
mancano i fiori nei prati,
manca l'azzurro del cielo,
manca il tuo sorriso,
eppur c'è un nuovo giorno;
il vento di scirocco
muove ogni cosa...
fluttuano le mani
nell'aria
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Della solitudine primo un tempo
il Salmista disse et factus sum
sicut passer solitarius in tecto
poi così mestamente di Recanati
il cantor cantò dell’esser suo
or ultimo e terzo io pur giungo
a dir di questo dell’uom stato
che come
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Non ho più
animo
per giudicare.
Il tempo passa
lasciando impronte
nella vita.
Ho imparato
a dissolvere
ogni
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Io vendo la mia carne
e questa vita
si offre giorno e notte
al tuo piacere
ed anche a quel bisogno
immacolato
di chi si sente solo
e inascoltato
e ora dopo ora
io mi disfoglio
su questo rosso prato
d’erba voglio
e a questa
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Tra la folla svanisco
annego nel silenzio,
sopravvivo nella solitudine,
mentre la gente scorge
semplice indifferenza
che riveste le mie membra
e nasconde il mio tormento.
Non conosco pace alcuna,
rivoglio indietro l'ingenuo sorriso
e avanzo con
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Nonostante la sconfitta
canto alla vita
che genera nuove foglie
per sconosciuti frutti.
Ed il cielo si fa luce
mentre il sole calore mi dà,
quattro nuvole mi preparano
una pioggia ristoratrice.
Ritorna nuova e bella
tutta la mia
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Sedeva
ingobbito dalla vita
Impugnava
un bastone
in una stretta
tremolante
Voleva parlarmi
l’avevo intuito
strozzava le labbra
e mugugnava
Ci guardammo
sorrise
e lessi in un momento
tutti i suoi ricordi
nelle righe
delle rughe
Mi
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| “Ora so perché mi sono ammalata.
È stato questo vento così freddo sulle mie ferite"
Non c'era sorte...
da sola nelle questioni della vita.
Nessuno a prenderti veramente per mano.
Tutti pronti ad accarezzare il viso,
ma
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| Nemica non lo so
ma è mia compagna
e vola insieme a me
per la campagna
e canta se io canto
e se sta zitta
dall’anima
del cielo suo è trafitta
e in questa maledetta
ostentazione
si apparta
solitaria
e la canzone
che il vento
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Quanto t’ho amata
sorella solitudine
con te in casa
mi sono barricata
chiudendo con sbarre
usci e davanzali
ma adagio
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