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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
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Gli ultimi 5 iscritti: Antonio Ivor Boatti - angelobello11 - Maurizio Cortese - Maria Grazia Cavini - Alessandro di Biasio |
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Le 69 poesie pubblicate il giorno 03/11/2016
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| Sei un luogo di pace
umile cimitero mio...
splendono i monti
e vicino mormora il fiume
sui bossi e sugli embrici
cantano lieti gli uccelli
e nel profumo
di mille variopinti crisantemi
si accavallano
i ricordi di tanti cuori
Vicende
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E devo dare ragione a chi chiama infelice il poeta
che al lettore regala emozioni forti o fioche
mette in bocca espressioni estranee al suo modo
d’intendere e di manifestare il profondo sentire
E... poeta vorrei mi si togliesse qualche spina dal
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| Tanti giorni sui bordi del campo
a raccogliere spighe e papaveri.
Quante volte sulla riva del mare
a raccogliere pietre
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| Profuma il mosto
sulla scala che sale,
io guardo la valle
di foglie ingiallita
la tua mano è tiepida,
le labbra hai rosse,
le guance rosate.
Io cerco il tuo amore.
Tutto mi canta
mentre mi spingo
in un tuo abbraccio
e forte ti
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| Ribelle a involontari dictat
difendo gli ultimi angoli di libertà.
Uno, due ... e tre!
Ho riunito le forze
e centrato il bersaglio,
ho braccato involontario
il gesto
e gli ho negato vita:
qui minacciandolo
con bastoni tarlati,
lì
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| Mentre dormi io ti guardo
disegnando dentro agli occhi
la tua luce, semina d’Amore.
Tu respiri, e resto sveglia
senza senso di vergogna
io, lenzuolo sul tuo cuore.
Un sorriso, forse sogni
dove inspiro il tuo silenzio
rinsaldando i giorni
in cui
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| Cumpagni dà prima elementari,
pi' tridici anni l'appi a suppurtari.
'U capistu ca staiu a schirzari,
di Carmelu, sulu bonu si poti parrari.
Carusu cu 'a testa d'unu ranni.
Misuratu, pacatu, puru 'ncazzatu,
quannu parrava era
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Innocente quanto vuoi
questa musica ribelle
che non sembra adatta ai buoi
scorre freesby a fior di pelle
Sempre in giro e sulla via
tra le fughe e le due ruote
qui nel cuore è casa mia
quando il cielo è senza note.
Ben disposta
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| Ho memoria. Voci.
I passi dei tuoi sguardi
che mi giungono dalle cose.
Siamo stati
a rincorrerci nei pensieri
e toccati, labbra dalle labbra
Siamo stati
alberi e il suono dell'acqua;
bevuti, scivolando sull'aria.
Ora siamo
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| Lunghe plateali file
di fiori variegati
adornano folle meste
e composte fra filari
di cipressi e bianchi loculi.
Lunghe e plateali file
di fiori gialli in cellofan
confezionati
adornano folle felici
di sorrisi soddisfatti
ed
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| Sulla pallida seta di un fungo
riposa l’ultima vanessa di novembre.
In una strana intesa vibrano fragilità
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| non aveva più la voce
il suo mondo senza suono
una coltre di silenzio
non si udiva più il canto
nelle orecchie una conchiglia
frantumava lieve l'onda
come un tappo di bottiglia
rotolava sulla chiglia
sulla barca in mezzo ai
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| Un giorno ti ho sfiorato
un po' dentro di me
è stato quel che è stato
ci sarà mai un perchè.
Da allora ti ho cercato
tra il buio e la paura
e ancor non sei tornato
a volte è proprio dura.
Eppure in
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Dentro di me, riposa
l'inesprimibile silenzio
la tempesta perfetta
il caos del mio io,
l'insieme di tutto
il nulla, che devasta il cuore
la
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| Penso,
a volte penso:
cos'è questo dolore
che c'è e che
sento.
Si cela come dietro
l'ombra di
un'attesa, in un
sospiro faticoso,
un giorno lucidato
di malinconia:
è il passo certo
della paura che
mi
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| Stordita è dal profondo
anima d'occhi sinceri
stropicciati dal torpore...
Stelle in cielo rapite
aspettano le libertà
di folli calici aspri,
pensano a scolorar l'alba
con cenere incandescente.
Barcollano i sorrisi
al respiro
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| adesso risollevati:
mettiti al centro della stanza e pianta un seme d'ironia
seme di luna seme di tabacco;
fatti leggero
più leggero di un figlio che ti guarda, da una lontana seta di novembre, sparire
e comparire al cucù d'una
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Nel vortice dei pensieri
m'arrovello.
Il tempo logoro e sfilacciato
si srotola fugace
su un cammino impervio
dalla sua riserva semina
istanti perduti.
-Ad ogni richiamo sordo-
La vela grigia del pensiero
veleggia lenta
tra i marosi, in
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| Désolation improbable d’un monde
Éphémère et pourvu de faux- semblants,
Serviles fast- foods de sentiments sans ondes,
Étincelles superficielles dans un firmament
Reconnu pour ses déserts affectifs;
Tiens- toi loin des cœurs purs et entiers
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| Bianco mogano
ricordo confuso
accennate arie
modo d’uso
ceste di mele rosse
sonnecchiose finestre
oltre
ritti lampioni
profumi di panni stesi
mani legate
dolori di vergate
trascorsi molti mesi
L’affanno dei respiri
segati a pezzi
i loro
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| Freschi respiri
leggeri si
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| Aprendo il portone una boccata di sole pervade
gioia e felicità scorrazzano per le vie del centro
gelosia diventa padrona del tuo sentire
domande pensieri
vanno a braccetto in quel cunicolo
da dove è sempre più difficile uscire
eppure sono
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| Pochi sono quei gesti
che riesci a comprendere
e pensare che restano unici.
Capire che il tempo cura
le ferite
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| Nei campi elisi
il silenzio si fa eterno
neppur le foglie
s'agitano al vento.
Nei campi elisi
cammino a passo lento
e
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Catena di preghiere
sul richiamo silenzioso
e su quel lembo di prato verde
dormono i nostri angeli
ricordi sepolti
son fiori vivi
oltre l’immensità
illuminano di candore
sorgente di vita
seta su orme chiare di luna
di una luna crescente
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Ricorrente e forte quel sogno
di onirica bellezza,
si svincola dal sonno
mentre l’anima nel sogno vive.
La realtà virtuale di notte muove
ma chi ha detto che non è reale
e che è semplice sognare
mentre fuori il mondo
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Nel mio pensiero
il tuo cuore volerà,
cogliendo rose
roride di brina mattutina,
senza spine,
profumate...
così
si realizza l'utopia
che ho sempre coltivata,
innaffiandola
giorno per giorno
perché fortificasse
e non
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Meraviglioso abbandonare
i morsi feroci di un ricordo
prima che dilanino il cuore
lasciar cadere nel buio
il nome che ti insegue
sciogliendo le sue lettere nere
e scoprire che si può ricominciare
come bimbi a vivere
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Sabyr |
03/11/2016 06:19 | 816 |
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| Al telaio,
in un tempo lontano,
come Aracne tessendo
le tele piu belle.
Cantavo nelle sere d'inverno,
le ninnananne del silenzio,
stringendo al seno mio figlio,
nella stagione dell'oblio.
Cantavo per te
canzoni d'amore,
perché tu
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Eolo |
03/11/2016 06:15 | 1961 |
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69 poesie pubblicate nel giorno 03/11/2016. In questa pagina dal n° 31 al n° 60.
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