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Le 10 poesie pubblicate il giorno 30/10/2016 sull'argomento "Riflessioni"
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| Sonnecchia il crepuscolo
all'ombra del silenzio,
sente tutti i giorni persi
un'attesa stesa e tersa
guarda la mano tesa al tempo,
e del suo corso, un po' si placa.
Mi piace l'ombra del mondo,
avvolge i lembi del vivere,
sfoglia un foglio
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| Accoppiando le domande alle risposte
col senno che nel dopo arriva
le caselle un po’ sperdute
il disegno mi cominciano a
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Dovrei imparare parabole
scendere tra la folla e predicare
contare aneddoti senza fare miracoli:
sono un essere normale senza i poteri d'un santo...
metà del tempo l'impiego ad evitar errori
Ma dovrei inventare storie per spiegare
che
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Molte volte mi perdo sul mare,
con l'orecchio teso, ascolto
bisbiglii di antichi racconti
mentre le labbra si bagnano
di cristalli di sale.
Molte volte mi perdo sul mare,
mi perdo nel sorriso di un bimbo,
in giochi di onde,
in forti braccia che
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attonita resto
di fronte a questa natura forte
all'inaspettato terrore
attendo
l'ultimo colpo
sferrato con violenza
tra la polvere e il cemento
crolla ogni resistenza
e la paura cola tra le scapole
vertebre di sofferenza
senza parole
scendo
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Sei bruna e nera in volto,
risalgono le palpebre se oso ascoltarti,
scandisci i ticchettii silenziosi e lenti
in questo tempo di coraggio e incoscienza.
Grida il mio corpo e chiede riposo
trattenendomi finché non giungi,
per te, sono
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Dal nulla a cui pensavo mi hai portato,
per giardini d’inganno e di bugia,
al sogno che dimentica il mio stato,
succhiando al seno della fantasia.
Ora il pensiero tace, e l’emozione
si affaccia dentro l’anima e ravviva
un’estasi nel giorno che si
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Basta poesia
basta parole, rime, sublimi intuizioni
sogni, virgole e infiniti
Basta poesia
basta melodie, suoni tra le righe e stupide metafore
suoni di violini, fantasmi e ombre d'afferrare
Basta, sono al limite
ho scritto allucinato, ubriaco,
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Lento
il mio sguardo si stacca dal cuore
e lento
si posa...
su una goccia
di rugiada
racchiusa tra due foglie
su una
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| Sapessi
quale silenzio s'ascolta,
quale sia la vibrazione della mente
davanti a una lapide,
un nome impresso, una data.
E' un solco quanto un abisso,
dolente ricordo
d'una voce che più non giunge.
Il mio pensiero perdersi
in
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