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Le 8 poesie pubblicate il giorno 04/10/2016 sull'argomento "Riflessioni"
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| Questa poesia
così corta mi basta
Pochi versi
lanciano il fiato
nella bocca del vento
Aprono le
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| In un artificio duraturo di nove mesi di frangente,
di nero scuro fosti mal naturalmente tinto.
Ove inizialmente nascituro nell'albume bianco
di quando sei nato, all'interno della pancia rossastra di tua madre;
si mutò essa in beige, poi
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| Ad ogni alba
la nostra certezza traballa
carica gli occhi
d’ombre e di silenzi.
Ad ogni tramonto
l’amore è da
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Jibi |
04/10/2016 15:49| 1209 |
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| Occhi tondi
di gesso,
di esangue assenza,
sguardi di sprezzante atavismo
a un dipresso, ortostatiche salme di legno
nemiche del cuore del sole
di un mortale cinismo robusto
con rughe di sdegno
e disgusto
nelle parole;
hanno il gelo acuto e
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| Salgono dal mare sinfonie uniche:
malinconici violini
e tamburi irriguardosi
dal ritmato sound ...
la brezza è lieve
ma lo spazio
in breve zeppo.
Fantasmi buoni
s'appropriano di me
liberando sogni
che la mente anela
e il corpo
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| Evaporano gli anni di noi tutti
formando nel cielo panna di vissuti.
Il cielo terso dell’infanzia col tempo
macchiato viene dalle impronte dei percorsi delle suole.
Pallide e poche gioiose umane storie come nuvole macchiate di bianco
si raggruppano
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| Misero e smorto è dire pane al pane:
buia la notte, ma dirò ch’è nera,
ché a me, come al “Postino” fu insegnato
tragitto a ingarbugliar, verso la meta.
Ed or canuto ormai, da tempo immane
siffatte astuzie assimilar
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| Eri come di nebbia
o forse coriandoli,
chi lo sa!
Era come se nel tuo tutto
il vuoto progettasse
la sua venuta.
Ma ora che sei qui
già non sei più, e chi sa,
chi lo sa che sarà –
e dov'eri fino a un momento fa?
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