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Le 57 poesie pubblicate il giorno 29/08/2016
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''Ieri'', quel giorno come tutti gli altri
camminava spensierato su queste vie
d'antico sfondo
in cima, l'orologio sorrideva ai secondi
ad ogni ora che pulsava
nell'assordante suono dell'imprevedibile tempo
Fu d'anime l'aria nel
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| Vorrei colmare le tue rinunce senza fiato
i tuoi silenzi e i tuoi sorrisi
lambiti a volte da un pianto asciutto
che bagna le notti di un passato presente
e di un presente passato
Le tue rinunce rimarranno senza nome
-Pura vita d’ogni
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| Amichi, ar monno, nun c’è medicina
che possa smove animi e coscenze,
‘no sciroppetto, o ‘na pasticchina
che possa
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| è nitido il profilo della notte
scure le ombre prendono vita
scuotono al vento le ultime fronde
scende tra le tende la paura
eco dilatato nelle orecchie
brivido di freddo sulla pelle
geme al buio il cuore delle stelle
scossa dopo scossa la
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| Il motivo di
rinnovamento dei propri istinti,
è di essere spesso opachi e pieni di
ombre; se guardiamo ... la debolezza
che ci opprime, Dio si è fatto uomo
senza capire?
L’umanità del
terzo millennio che segue solo il
cuore,
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| Figlio del mare che come i poeti
all'anima parlava,
era solo...
pur madre avendo.
Una stella di latta
è stata la sua cometa
le sue radici son rimaste
al suo seno di madre aggrappate
che sotto l'eroder dei marosi
inclementi lento si
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Sulla parete
s'avverte un ticchettio.
L’orologio è fermo.
Come fa
a scandire le ore?
Si confonde
al rumore delle grida,
urlano,
i frammenti scricchiolano,
sotterrano le vesti
di mani
che scavano nel deserto.
- Ancora un ticchettio
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Liberato alla noia
d'una sigaretta tra le dita
sordo il respiro
è l'ultima fumosa nota
che di novità s'allieta
nel volteggiar al meglio
d'un giullare in festa
in coscienza confuso
tra un incedere felice
e l'inquietudine
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Quel giorno verrà
e la pioggia non avrà più motivo di cadere
ma ora, che quel giorno non
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Non mettetemi in prigione
ho rubato solo pochi ricordi
ad un ricco passato,
passato a ridosso del fosso
noto
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Troppo tardi impari come si cresce
nasci già così né carne né pesce
e se realizzi che quell'illusione
non ti riesce
reciti in altre generazioni il ruolo da comparsa
chiedendoti se qualcuno scoprirà questa
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Ridondante tramestio di profumi, colori, suoni
indimenticabili,
impressioni carezzevoli
portano il segno
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Di vento e di sole
nutro la pelle ambrata.
D’azzurro e di vele
accendo lo sguardo.
Echi di vita respiro
nella brezza
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Dagli occhi di bruma,
con le mani di filigrana,
nel tempo nascosto
dove il sogno rinasce.
Tu dentro di me,
sopra di me, sotto di me,
nell'amplesso che esalta e consuma,
nel mio sangue,
nel mio istinto,
nel mio divenire.
Tu luce dei
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Eolo |
29/08/2016 19:40 | 1953 |
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Portami via
e non farmi più penare
perché col dolore io convivo
fin dalle ere antiche
Prima che sia sera
fammi respirare nuova luce
quest'ombra sconosciuta
ormai è la mia nemica
Non è il sole
e non è il
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Vivo nel mio mondo a colori, sono nel vento
nell’aria – volo – sono Primavera a tutte le stagioni –
esulto - anima oltre la pelle - sono euforia
e danzo e suono ad ogni pensiero...
Vivo
Ti chiudo fuori, fuori della porta, fuori sulla soglia
ad
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Sotto pietre e detriti
quanto sgomento
quante vite
quanto pianto
quante ferite!
Di tutti
vorrei pronunciare il nome
ma il rimbombo dello sciame
è uno tormento
e manda giù travi e frantumi,
polvere e catrame.
Ancor con le
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Questa terra sempre scura
attende un respiro
il riflesso delle ombre
nel passaggio teso al tempo
Già pronto a liberare
le stagioni come promesse
aperte sul destino incerto
della vita e dei suoi germogli
Scrigno dei giorni andati
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Su strade buie
polverose e chiuse
ci sono vecchi
giovani e bambini
che vanno infreddoliti
e pur feriti
stringendosi per mano
i lor destini.
In quella notte
fredda e ancora lunga
sono in tanti
ad aver perso tutto
per il terremoto
che
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c'è un compito che non so fare
questo di certo è la mia missione
ma non ho capito bene!
Le istruzioni vengono dall'alto del cielo!
Se volgo lo sguardo in basso
mi perdo in un abisso profondo
Se volgo lo sguardo in alto
intravedo
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| Tra i sassi scivolando,
sparì dopo un secondo,
veloce, perché in fondo,
sapeva dove andar.
Discese fino a quando,
passando sopra un vetro,
più giù di qualche metro,
decise di frenar.
Nel buio più
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| Luci ed ombre
nella mia mente
come nuvole bianche
che scendono in valle
Stringo la mano
Ti ritrovo ancora
Raccolto
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| Satura mi sento
di giochi e parole.
La corda si è spezzata
di schianto, come guizzo
invernale
su nuda roccia infuocata.
Sei fumo... e nient'altro.
Sei il male.
Viene il silenzio,
irrompe con passo lento
la solitudine.
Mi
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| Madre del Tronto.
Oh fiume nascente
ai piedi dei monti
Della Laga,
la tua regina
non c'è più.
Il furore della terra,
in una notte d' agosto,
ha inghiottito tutto
nelle sue fragili
viscere implose.
Volano
nelle stelle i
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| Il mio amore
è nero inchiostro,
a rigar il pallore
di mille pieni di luna;
è vento freddo
a inanellar di gelidi cristalli
capelli e piume;
è pennello arguto e sapiente
prodigo di porpora viva
per le ferite del
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Sono orgoglioso di questa piccola lacrima,
perché so che ha girato l'universo intero, per arrivare hai miei occhi,
ora scende sul mio volto per dirmi qualcosa,
grazie, piccola lacrima...
Son orgoglioso di questo sorriso,
perché so che
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Mi siedo sulla terra
nuda e cruda, ma scotta
guardo il cielo, non c'è il sole,
l'anima mia l'infinito interroga
e Dio sembra rispondere.
"Non è la terra calda,
è il tuo cuore che bolle,
va alla ricerca del
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| La vita ha impercettibili uncini
basta un attimo
e il presente s’aggancia
a qualcos’altro già vissuto
e sono
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| Notte umida
di silenzi
esercito di stelle
piange
lamento di dolor
nel ciel si
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| io ti comprendo, ma tu, sai, amplifichi la notte
dicendo che le ore più belle sono al buio
perché al buio, dici, si vedono
tutte le parole
io ci metto il tappo alla notte
perché ogni lontananza mi sbatte
e ogni provenienza ha
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57 poesie pubblicate nel giorno 29/08/2016. In questa pagina dal n° 1 al n° 30.
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