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Le 43 poesie pubblicate il giorno 25/07/2016
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Non c’è nessuno
siamo solo parole malate di solitudine
amare nelle disfatte delle lacrime
fino al confine della
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Nessuna consolazione
appaga il mio spirito
girovago fra mura
d'indifferenza
che risucchiano
come vampiri
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| Nudi usciamo
dal grembo e nudi ritorniamo
all’Eterno; Dio dà e Dio toglie per
amore, tutto questo per fuggire
dal dolore?
Se non c'è più
un segno, per chi è passato
su questa terra; l'amore non
ragiona,
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| Troppe lune ormai in quel cielo sbiadito
e quelli in cattedra crescono
all'ombra delle parole immaginate
e fiori... di mare impregnati.
Salgono i marosi ripide rive ascendendo
come pensieri a logiche stringenti
volti...
e parole... parole ... ed
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| getta le reti il marinaio
la notte è infinita
nell'acqua riflessi d'argento
il mare il silenzio
l'onda culla la barca
nel buio assoluto il rollio
leggero sciabordio
un canto sommerso
getta le reti il marinaio
e l'orizzonte si
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Quando mi sento giù
chissà perché
non me la prendo
col mondo cattivo
non cerco coltelli
non guido
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| Stride la speranza
tra sofferenze di una notte
imbrattata da un'idea
di appartenenza all'infinito
mentre il prossimo venuto
etereo fugge alla mia vista...
immagino la brezza
un attimo nuovo
sfilare la paura dall'epidermide
e non ho
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Le spore del giorno
insistono
nell’avermi per loro
quando esito
Una parola
nell’attesa del vento
o di altri silenzi
che mai muoiono
Mentre il cielo spera
in un addio
o in una rinascita
troppo vicina al cuore
Per quel che vale il sole
io
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e’ na’ bella sera ‘e luglio e io sto' cca’ annanze a nu’ foglio
pecche’ m’e’ venuta ‘a voglia ‘e vule’ scrivere dduie
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Volo radente
rischio
non più mistero,
vivo ridente
mischio
paura e spero,
di certo niente,
teschio
su
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Sono il tuo poeta pazzo sognatore
che voleva entrare piano nel tuo cuore
il mio corteggiamento dolce e garbato
per farmi
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Ho ripercorso tutti i tuoi sentieri
le tue parole... raggio tra le nubi
o velo su tristezze e malinconie
in altri lidi...
il verbo come sprone
indelebile impronta eco suono
altrove...
Non ho avuto che i tuoi silenzi
ombre pensieri muti...
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Tra gli ulivi secolari
e terra riarsa dal sole
quel giorno fatale,
l’abbraccio mortale
Un sibilo sinistro
lungo le rotaie
che scorrono veloci
poi l’impatto tremendo...
Tra contorte lamiere
acuti lamenti
s’innalzano al cielo,
poi più
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Attenti al buono,
attenti al nano,
è un ricatto morale
l'uomo senza suono
che ti scava gli occhi
da
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Tu sei gli occhi del cielo
la luce del sole,
la leggerezza delle nuvole,
le stelle sono il tuo tetto
la luna il tuo
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Lì un tempo in mezzo all’oro del grano
oltre al rosso dei papaveri gioia l’azzurro
del dolce fior d’Aligi perduto fiore alla
memoria
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Tra le rovine
dei ricordi
polvere e il fumo grigio,
si perse con le rose.
L'amore confuso
tra gli sterpi...
Lo chiamò
perché
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Bianco puro
che dimori nel mondo,
tu ispiri candida perfezione.
Dalle mie finestre ti guardo,
racchiuso nelle mie pareti
di bianco sporco.
Sorrido comparandomi a te,
io imperfetto nell'ideale ma
perfetto nella mia unicità.
Tu con la tua
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La macchia
era il letto
degli amanti
dai capelli dipinti.
Il vento
portava odori
di mediterraneo
e di onde salse.
Era sera
gialla di stelle infinite
e di brindisi freschi.
La pineta cantava
con voce di grilli
e d' avventura.
Era bella
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Resto seduta immobile ed in silenzio a contemplarti
Mi perdo nell’immensità del tuo spazio, oltre il confine tra terra e cielo
mentre tu mi parli con il dolce rumore delle tue onde
burrascoso, dolce e calmo ti manifesti a me...
risucchi ogni
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Si posa lo sguardo su letto disfatto,
su pieghe di lino sgualcito da umori
di bave olezzanti, maleodoranti.
Atto senza gradimento, senza
minimo godimento, ben pagato per
esser simulato.
Si perde lo sguardo, su pelle oltraggiata
umiliata, di
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Non senti il vento che giunge da lontano?
Soffia tra ortiche e fichi d’india, alita!
Spazza via tragici eventi e dubbi lancinanti,
sgretola pensieri malvagi e rabbie represse.
Non odi la dama nera che avanza piano?
Passo dopo passo s’avvicina,
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Questo sperpero di luce non si addice
alla mia stagione defraudata,
queste vele al vento slabbrano scampoli di sole
che non so salvare.
Ho nubi a picco dentro
e giorni da sudare, comunque,
nel gorgo di un'assenza
che mi tracima oltre.
Ho un
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Anna62 |
25/07/2016 15:47 | 1004 |
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| Uomo
dimmi
cosa lascerai
a chi ti piangerà?
.
Quali ricordi,
quali sorrisi
quale futuro?
.
Insieme a
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Ho tessuto, ho lavorato
tutta la notte come il ragno.
Per catturare poche stelle,
quelle che ti assomigliano
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Improvvisamente
diventai ciò che si aspettavano
e presi casa
nel condominio dei normali.
Dissi addio alla follia
che mi faceva preferire
oceani in tempesta e cieli bianchi
a calmi lidi nell'ora della siesta.
Si dileguarono le
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Sottile appare il filo dell'orizzonte,
v'è solo deserto oltre la distante linea;
accendo fuochi alti fino alle stelle,
non so navigar in questo mare oscuro.
Arriveranno e presto sarò circondato,
mai mi abbandonano in ogni mio
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Pagu |
25/07/2016 13:50 | 1356 |
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sei tu daphne che rigogliosa
nella sua bellezza
donata dalla natura stessa
eludi le voglie dell'amore
a fondersi con la carne fremente
sfuggendo via dalle mie mani
l'estasi prese le sembianze di un angelo
rendendo il mio
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Un sentimento nuovo
di striscio sulla pelle
virus dentro il cuore
pietre di lapislazzuli negli occhi
contagia il suo spuntare
solleva l’aria carica d’umido
vola senza far rumore
disturbare il meno
tenendosi a freno
Laggiù inizia un
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Sono e sei,
tra cuore che ad ogni battito freme
ed occhi che cercano occhi
per dare ed avere
lacrime e gioie...
Sono e sei,
perimetro di consistenza
e iperbole dell'esistenza
dell'essere, essere...
Sono e sei,
spiaggia che cerca e che
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43 poesie pubblicate nel giorno 25/07/2016. In questa pagina dal n° 1 al n° 30.
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