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Le 53 poesie pubblicate il giorno 20/03/2016
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Il Dio della Poesia
ha un cielo da mostrarvi
le nuvole del vostro mondo
mai sussurrate ad alcuno
Il silenzio oscuro
che le ombre nascondono
sulla pelle e fra i capelli
tenuti vivi da una carezza
Ed i nuovi colori dell’alba
nata da una notte
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Riordino i ricordi
senza degnarli di uno sguardo
stipati già da tempo nell'ultimo cassetto
esalano refoli di polvere
e aroma di caffè e di fumo
fogli ingialliti che riposi in tutta fretta
un giorno senza data
convinta che ne
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Donami un sorriso
nella notte senza luce,
nel tormento di un sogno
che pace non mi dà
farai di me un lampo
che nel buio scala
le alte vette del vivere
e mi sentirò l'Uomo
che devo essere.
Se mi confonde l'alba
perché
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Hai una faccia seria e cara
cara che costa tanto
sarò all'incirca un ricordo
distante come la noia.
Hai dei
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Se penso dove sei
si fa inverno intorno a me
ma se
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Se la mia mente fosse un’anfora ampia e profonda
ti troverei gli occhi dentro immersi
e come non bastasse avvertirei
lo spasmo delle tue mani
nel rovistar pensieri
o piccole bozze di progetti,
nel desiderio che cresce
ad ogni accelerare del
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| Gioventù sbandata
rami spezzati
di un mondo fuori strada,
eroi e miti
si susseguono
alternandosi
e alternando
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| Nera la notte,
il buio regna sovrano,
nessuno tiene
la mia mano,
mentre cerca
l’amore invano.
Tristezza volerà via,
metterà poi le ali
l’anima mia.
Il tempo
le ferite guarirà,
sarà riparato
d’amore il
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| Un giorno
ritornerai da me.
E' tanto che
ti aspetto.
Tornerai
con lo stesso sorriso
che il tempo
non ha
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Fatica ad adattarsi
uno spirito selvatico.
Vive di spazi sconfinati
slegato da ogni vincolo.
Vola oltre
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Caloroso saluto
lasciato ai passanti,
non un inno
né citazione
o sonetto
né triste addio,
solo sobria allegoria
per la loro e altrui vita
con sguardo d'amore
spalmato in dolce sorriso!
Così, tesa a catturar sensi
con
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Sulle rovine crescono fiori
anche dai ruderi
dalle dimenticate poesie
fiorisce l'animo.
Sensi di colpa, volere
e non accettare le regole,
alle convenzioni
gli stordimenti non s'addicono.
Credere all'impossibile
immeritato
dove s'inabissa il
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Non meriti questo mio sangue
che come torrente in piena,
si è versato con impeto dal letto
delle mie vene.
Perché se tu fossi stata
attorcigliata come edera al mio respiro,
non avresti tagliuzzato gli angoli del cielo,
spregiato le
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D'acqua sfonda, il cielo
la quiete,
lungo i canali e le sterpaglie
s'ingrossa, il rivo muto.
E chi fugge, dal suo tormento
s'incammina su per la via
affrettati mia sera, che dal silenzio
vaghi, immune al cielo,
verso l'angolo e
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| Accarezzo quella foto
dal tempo consumata
che tanto amo
niente è cambiato del padre mio
seppure trascorsi
ottanta e più di anni.
Ora il bianco ha invaso
i radi suoi capelli
illuminando il viso di saggezza
ma è lo sguardo
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| Passando dalla cruna d'un ago
l'ho vista.
Aveva zucchero sulle labbra
mimosa nei capelli
la fine dei miei pensieri
in fase d'elaborazione.
Oggi si
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Passato l'inverno, il freddo intenso,
l'epoca delle piogge
ecco arrivare la dolce, spensierata
stagione dei fiori
E' tempo di allegria, gli uccellini cantano
emanano profumi le viti in fiore
i mandorli, i ciliegi, i peschi e i meli
e il tronco
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Sparisci,
occhio verde del cielo.
Gli alberi danzano di notte,
tra gli spettri delle donne
che ti abbracciano.
Ed io non parlo,
ed io non ti tendo
mano né dito,
non voglio la tua pelle
- ti cerco –
Non voglio i tuoi fiori
- ti sogno.
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la luce negli occhi la risata in gola
le parole al vento
aquiloni in cielo
divertimento
ci sono momenti bui
lacrime nascoste
e il respirare muto
intrigo della mente
il segno della mano sulla fronte
la croce appesa al collo
un viaggio senza
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E’ un po’ come svenarsi
(ti do tutto di me,
anche le ossa)
E’ rosso
il dipinto dell’amore
Insonnia
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| Mi son riposato,
venticello leggero
sulla mia testa,
costumi da bagno
in città da sogno
piene di
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| Il virgulto ancor giace
tra fitti rami e fronde pendenti
attende
luce d’aurora e polvere di stelle
quindi
arriverà
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| Liquida euforia
scorre
inattesa
tra le cellule assetate.
Sgorga
da profondità ancestrali
risalendo
i canali disseccati
della Memoria.
Fugace
conforto
in questo mondo desolato
che rinnega la Vita
e rende vana
ogni promessa
di
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Un giorno
ti parlerò di quella tenerezza
dove d’amore son caduta nel tuo cielo,
ti rammenterò dei giorni con i fiori tra le mani
del grano, delle gioie emozionanti
di tutte le erbe profumate dai papaveri
Poi
ci guarderemo a lungo in fondo agli
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Tu fiore del mio sangue
dal profumo rosa di paradiso
perdonami se non c’ero quando
m’imploravi "Eli Eli"
ma si doveva sostenere
la lingua della Parola
e
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Col chiarore del giorno
guardo il sole... il suo miraggio,
nel mirabile dipinto conto i colpenti raggi
e li cesello nella gioia a me intorno.
Porto con me il suo sorriso,
con la luce dei suoi occhi, io parto,
parto si ma sono sempre a lei
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| Non ho bellezza
da sfidare il tempo
e né le forme
per toccare il cielo
col tuo trambusto
quando il mondo accendi.
Non ho le giuste dosi
di moine
né quell'essenza
che profuma l’aria
e ti scombina i giorni
e le tue notti.
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Non ho paura
di te morte
che arranchi come uno storpio
a rubare l'essenza dell'anima.
Tu che sei misericordia
del
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verrà il vento e avrà il tuo respiro
gli alberi spiegheranno i rami
per raccoglierti tra le loro foglie
verrà il sole e avrà le tue mani
e come dita i raggi
scioglieranno con una carezza
il gelo dell’anima
verrà il mare ed avrà il tuo
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Parlate di Pace,
potenti del mondo,
deponete la guerra con scettro di Pace.
Chiamate la Pace a regnare
nelle vostre menti.
Schiudete i duri pugni
accogliete l'amore.
Sia il perdono il vostro potere,
sia concordia il vostro discorso
e la
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53 poesie pubblicate nel giorno 20/03/2016. In questa pagina dal n° 8 al n° 37.
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