Visitatori in 24 ore: 4’358
227 persone sono online
Autori online: 2
Lettori online: 225
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 360’587Autori attivi: 7’461
Gli ultimi 5 iscritti: marco raimondi - Ray Meyers - Sicilnino - Luciano Vacca - stefcap |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
|
Le 53 poesie pubblicate il giorno 18/03/2016
|
tutto scorre
acqua di sorgente
fiume di parole
sono momenti
che svaniscono
nel tempo
ricordi indelebili
eppure passano
racchiusi in un battito
spariscono
è solo un attimo
rimangono
impressi nella mente
dove cedono
la forma l'odore
leggi
|
|
|
|
l'iride al centro
lucenti i gusci
resilienze d'involucri - inviolabili -
ma il verme scava
e rode
leggi
|
|
|
|
Cuore impavido
batte sempre più forte
fino alla morte,
quando,
tutto cesserà e
alienato andrà
leggi
| |
|
|
Sarebbe stato bello
circoscrivere le cose
al loro reale fulgore
nella polvere di sempre
Spazzata via per caso
nel preciso momento
in cui il sorriso diviene
lentamente una smorfia
Di dolore o di sorpresa
senza conoscere altro
che non sia il
leggi
|
|
|
|
Passeri assonnati di un mattino
saltellano sulle poche briciole
di un Inverno molle senza brina
e sui rami appuntiti di ruggine
il cielo bianco senza sole
non cinguetta altre stagioni
Uomini al capolinea di un esistere
senza altri sogni e senza
leggi
|
|
|
|
C'erano una volta
tanto tempo prima del diluvio
c'erano i comunisti
brutti sporchi e tristi
che mangiavano i bambini i preti e i mandarini.
Erano tanti
alzavano il pugno al cielo
e Dio non se la prendeva
anche se non accendevano mai un
leggi
|
|
|
|
Gli ultimi chiarori laggiù
sempre più lontani vanno
all'addensarsi delle ombre della sera
che nitidi mi riporta
di un'altra i ricordi...
Vicolo in abbandono
non vie d'uscita.
Vedo case perdute
in un'altra vita non più
leggi
|
|
|
|
Sfumati colori
creano
cieli informi
e mossi mari.
Innocente e vivo
passi incerti
muovo
in sentieri stretti.
Rupe dall’eco sorda
lamenti tramandi
insieme
ai canti.
Sfioro
con l’animo assente
un risveglio
che più...non
leggi
|
|
|
|
A sciamar per l’aere fresco,
verso più consono alveare,
men vò con molle andare
ciondolando fiacco fiacco,
quand’ecco che a un tratto
mi si mostra innanzi triste
un randagio can ch’insiste
a ringhiare come un matto.
Ei mi mostra
leggi
|
|
|
|
| Salirò in alto
verso te.
Verrò incontro
alla magia
che intravedo.
E’ tutto un sogno,
ed è vita per me.
Mi riempirò gli occhi,
s’illuminerà l’anima
e troverò
il paradiso qui,
dove tu sarai
ad aspettarmi.
Le nostre anime
s’incontreranno
e si
leggi
|
|
|
|
| Suoni e parole rotte nel silenzio
dentro la stanza, strizza gli occhi blu,
chiacchiera e sbraita, sorda, la tivù
le mille cose che non differenzio.
Trovassi almeno appigli a cui affidare
le confessioni che non so tacere
l’infinità
leggi
|
|
|
|
C’è chi passa trattiene il fiato
resta a guardare indifferente
c’è chi si ferma assente
col suo involucro
l’anima distante
C’è chi respira a fondo
vive ogni colle ogni fossa
scansa le nuvole nel cielo
c’è chi blasfema
leggi
|
|
|
|
cullato dalle tue parole, sognavo
sulle tue parole volavo
senza più timore andavo
...sulle tue bugie inciampai
ad un tratto vacillai
l'ipocrita fuga tua osservai
il tuo sguardo compassionevole incrociai
non sarò io a perdere...
leggi
|
|
|
|
Figliuolo della steppa, Attila, l’Unno,
le Norne dìcono, afferra il suo Reno,
Streghe del Fato, esse prime fanciulle, e
tetre ombre di Ygdrasìl. Oh Erda... Erda, oscura,
vaticinio in tempesta della Sorte!
Le selvàtiche schiere
leggi
|
|
|
|
Ritornerò nelle strade dei ricordi perduti,
dove tutti i miei perché sono stati venduti
per le lacrime di un volto che occhi non ha,
riprenderò i miei dolori distorti da bocche perniciose,
che le parole hanno trasformato in
leggi
|
|
|
|
Qui da te senza perché
non mi basterà il domani
e piano scrivendo, le tue mani
rifletton luce di ogni stella.
E arriverai e passerà
quella noia che opprimeva
come vento il cuore soffierà.
Ringrazio te, tanti
leggi
|
|
|
|
|
Paura
sei fantasma di presenza
nell’inutile affanno
per la ricerca
della fuga,
quale via sicura
ma avversa.
Ogni tempo
ritorna
nel beffardo appuntamento,
irridente
persino dell’Anima
come vano rifugio
o speranza.
Divieni
fatale
leggi
|
|
|
|
Credere non posso
che l’assurdo abbia senso
nel nostro pianto spento.
Ucciso senza colpa e con viltà
da un
leggi
|
|
|
|
Son dex’anni che semmo distanti
quanti affanni òua ho davanti
veuggio parlàte in questa seja
caccià in mâ a mae curta veja
no gh’ho i barchi
de Portofin
ho solo e ciumme
comme l’ochin
pe questo parto con o mae
leggi
|
|
|
|
A volte, per pochi attimi
ricavo dalla vetrina tersa del cielo azzurro
le migliori parole
casualmente
ascolto discorsi mai ascoltati.
Poi Tu, giungi come freccia di sole
fendendo in due l’anima - resto nuda ...
Così, per poco
in cui tocco
leggi
| |
|
|
|
Come galleggia bene il tempo, nel suo vagone d’ombre,
lievi, nel greve appiglio di spine.
E questo treno tiene ferme le stelle ancora più marine alla buon’ora,
quando sui marciapiedi vanno e vengono.
E’ il prodigio dei fili, riverberi della
leggi
| |
|
|
|
| Oppressa da un senso di solitudine
una bigia nuvola veleggiava senza premura alcuna
alta, priva di un domani di pioggia
dimentica del vento che con astuto fiato
le mormorava promesse di mare
Picaresco cammino l'attendeva là, dalla
leggi
|
|
|
|
| Liquidi esempi
desiderio
di periferiche sostanze
L’opaco bagliore della soffice neve
bluastra
si disfa in corone ramate di siero
un pensiero
ozioso si posa alla siepe
e al risveglio si oscura
Allora cerco il calore nel vento notturno
fra le
leggi
|
|
|
|
Seduto, sulla sponda del fiume
lascerò avanzare i ricordi
e quando, nei tuoi occhi leggerò il silenzio
senza
leggi
| |
|
|
Se potessi udir quella melodia
che avvolge il cuore mentre t'amo,
ti farei salire all'ultimo varco del cielo,
ti farei danzare sotto un impero di stelle
custodi dell'intimo segreto d'amore.
Armoniosa e fisica notte
rievoca un suo bacio
tra
leggi
|
|
|
|
| Se sposti il vento,
l'urlo sopra i tetti, il giorno
dopo che la notte ci ha spiati insieme
- non ci sei più
non c'è il sole
che risplende oggi ai rami
e la gemma di novizia nella sera
e quel sorriso
ora spento se ti
leggi
|
|
|
|
| Prima di te cercavo vento
e vento venne, a volontà.
Volevo fuoco
e il mondo s'incendiò.
Venisti tu, che non speravo,
e d'improvviso tutto s'acquietò
senza un sussulto
senza un rumore.
Solo la notte ancora fugge
ogni
leggi
| |
|
|
Eccitato dalla follia
non tratteggio limiti
in concentriche spirali
prive di fantasia
e l'oscillazione stanca
di una lampara ingannatrice
tessuta a festa
non può sintetizzare
l'analogica attenzione...
attorno è naturale e
leggi
|
|
|
|
| Scrivere è come mangiare.
Nutrirsi di se stesso, gustarsi.
Sbucciare frutta di vocali e lettere,
amalgamare il tutto con lo zucchero filato
e portarselo nella bocca.
E’ anche bollire lettere di spaghetti
con salsa di virgole e
leggi
|
|
|
|
| Cuffie e cappucci, tonache a bottoni,
le mani giunte, luce da sembianza,
sempre i più miti, animi assai
leggi
| |
|
|
|
53 poesie pubblicate nel giorno 18/03/2016. In questa pagina dal n° 1 al n° 30.
|
|