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Le 62 poesie pubblicate il giorno 23/02/2016
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Tu non facevi
tutte quelle domande,
ma ci prendevi la mano
e con quella la vita.
Certo
a riavvolgere il
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Magici i pomeriggi insieme
nella nostra città in vacanza...
Ti ritrovo in ogni colore e forma
quando si sospendono i miei respiri
nell'infinito tra i battiti di questo cuore
Sei l'angelo che parla nel silenzio
e le albe che
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Sotto le pesanti nuvole
di un cielo grigio
dispersa e indifferente
una folla di maschere
dalle sembianze familiari
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Occhi ad indugiar oltre la coltre
ammantata di foschia,
pediluvio di anime e vocii eterni a sospirar
in zirli di uccelli in volo...
Preghiere ad ammantar boschi,
capinere a nidificare.
Neve, candido pudore ad intesser spazio,
fredda e lucente,
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Sempre
alla stessa riva
torna la mia anima
l'onda mi avvolge
mi trascina
tra passato e
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Non è stato ieri, né ieri l’altro,
né in altro tempo, che io scorsi i profili degli alberi
e permisi d’amarti a queste mie mani
Non è stato né ieri né il giorno seguente,
né in nessun’altra durata di
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| Di cosa siamo fatti? dimmi
di questo piacere senza corpo
e strade di comete
ora che mi tocchi e
della mia evanescenza
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| Vibrano dolcemente
le corde del mio violino;
preludio per albe radiose
rigurgitanti di gioia.
Siate allegri e spensierati
almeno finché giovani.
Queste note suadenti
siano per voi
semi preziosi
da spargere nei solchi
della vita:
per
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| Ai primi lumi della fresca aurora
si odono i richiami dei timidi passerotti,
che sulle esili gambine avanzano quatti
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Ho incontrato l’amore attraverso lingue di fuoco,
si sbriciolano sfumature in liquida traccia
sui corpi e sui vestiti, dell’anima immacolata
Sopravvivo all'artificio dei sensi
separo istinto e ragione,
tra il senso e il non senso, io penso:
potrei
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"Bianca vuole andar via? Non l’obblighiamo
a rimanere in nostra compagnia,
non pretendiamo tanto, non vogliamo
ostacolare quella sua mania.
Abbandonare vuole le sorelle,
come lei vecchie, ricche d’esperienza,
per passare la vita con le
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Immagine fosforescente
ammiro basita,
gialle acetoselle ornano
verdeggiante prato,
al mattino si destano unte
di rugiada,
danza ammaliante cattura
coccinelle e variopinte farfalle.
Nuvole scherzose bisbigliando lontano
spargono nell'aria suono
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Il vero venditore (istinto) di sesso abbandona la fede
e immoralmente ama un futuro porco e bifolco.
Il vero comportamento (istinto) è in un corpo a corpo fatto di tendenze libere
e ogni penetrazione si manifesta
in un psico- specchio dove lo
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Alla sorgente ero ruscello
agnostico e gioioso
circondato da monti
attenti al mio cammino.
Poco dopo divenni fiume,
più forte la corrente
più intollerante agli argini.
Incontrai poi un affluente
d’acqua pura e cristallina
come non
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Il silenzio più volte
è una risposta
e vale più di tante
voci al vento
che non danno
a nessuno mai sorrisi,
ma di certo
illusioni e tormento.
Mentre il tacere
raccoglie e riflette
su ogni movimento
e ombra scura,
per dar
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Un sogno strano sogno vedo uno specchio d’acqua sconosciuto
una frana lì e massi che bloccan l’unica sua strada
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Stanotte ti dedico due paragrafi di cielo
per narrare dello splendore della tua stella,
s’è azzurrata nel riflesso del crepuscolo dei giorni.
Neve a chiazze si spargeva tra i ciuffi d’erba
ed io non mi posso scordar del tuo viso
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Ti basu quandu dormi e ammucci l’occhji
Accussì assaggiu tutti i to’ penzeri,
Cu sapi quanti sogni si giranu nta notti
comu a du’ stigli sunnu i to’ pinnolari.
Ti basu quandu dormi e ammucci l’occhji
Quandu trema la me’ notti intr’e mani
Volia u
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e, guardai
volsi lo sguardo in alto,
intravedendo nuvole bianche,
scorgendo bagliori di luce intensa,
fissai l'orizzonte sconfinato,
una scia d'aereo disegnava il cielo,
pensai che tu seduta guardassi giù, e
guardai
quel puntino
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Smossa pietra, dal giardino derubata,
nel buio brancolano socchiusi occhi,
la mano accarezza leggero respiro,
nel silenzio d’una stanza è occultata
la luce, l’accompagno d’un lieve sospiro
e della vita udir sottovoce... i suoi
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Passava la sera
fra le rosse nuvole
in un cielo che fioriva
per te e per me
vedevo e sentivo
carezze scendere
nelle mie mani
nelle tue mani
appoggiavo il viso
su l'ultimo debole raggio
di un sole pentito
di doversene andare
sentii
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Merito altro
oltre quel tuo sorriso che ogni volta mi inganna
c’è un silenzio che penetra nella pelle
e mi fa restare muta
Merito carezze in sguardi
scivolanti sul mio corpo
che mi facciano sentire unica e importante
Merito attenzioni in
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Nel linguaggio delle ombre, di dissi forte che ti amo.
Ecco, perché fuggo, dai luoghi, dove c'è molta luce.
Troppo chiaro è per me il giorno
troppo taglienti le tue lamine di luce.
Mi copre ora un silenzio,
un muschio
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Io sono sconosciuto e solitario
nascosto nel profondo di un vulcano
sotto il Vesuvio e pare molto strano
che non risulto sopra il planetario.
Immenso non lo so ma molto vario
con pesci fiori rossi e il giglio nano
intorno alle mie acque fatto
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Da lontano
giunge
il suono del tuo cuore
a ridestare
illusioni e speranze
sopite...
s'insinua
fra le foglie ingiallite
di una pianta
che non da più frutti
ma solo spine roventi,
fra le nuvole vaganti
nell'aria
che non danno
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Ci sono molti modi per tradire
la fidanzata, oppure il fidanzato,
la moglie od il marito e trasgredire
l’affetto familiare
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Ogni ruga
un ruscello in piena
nervi saltano
pazienza
prende il primo treno
disdetta per quei cavilli
non si fa aspettare
turbolenze ledono
minuti inarrivabili
vicissitudini
arrivano al galoppo
compagnia gradita
improvvisi
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Muto
se ne sta il lago.
Ha riflessi di olmo
ed ombre di canne arcuate.
In silenzio
per scrutare nel suo cuore
e scorgere i desideri della vita
e l'argento della luna
frammisto al biancore dei suoi capelli.
Quasi come una notte
che
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Nu' tutti ni sintimu prioccupati,
cá no' ssimu capaci ti capiri
com'hama ffari pi putì' sapiri
qual èti e cce cos'è la veritati.
Eppuru ni sintimu priparati.
Raggiunamu, ma no' putimu sciri
'nnanti, cá
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Egoisti, inconsapevoli, narcisisti
si puniranno da soli e nessuno li fermerà,
cosa interessa alla gente delle loro
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62 poesie pubblicate nel giorno 23/02/2016. In questa pagina dal n° 31 al n° 60.
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