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Le 72 poesie pubblicate il giorno 01/02/2016
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Ho una finestra sul mare
la apro di notte,
quando tu dormi.
Chissà se passerai da qui stanotte
chissà, se guarderai con me, lo stesso
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Son quelle Foglie
che in questa stagione
si lasciano strappare
tradite
da un ramo da lasciare;
Sono le Foglie
che senza
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| Vorrei...
poterti ritrovare
sguardo d'Amore
confondermi di Vento
al Tuo ritorno Redentore,
con fiori di dolcezza
fra le mani,
profumo di canzoni ricamate
infondo al cuore,
per Te solo per Te
tenero potente Amore!
Sorriderti d'incanto
su note
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| Sei sale nel sangue
scarlatto fuoco nei grovigli delle vene
il più dolce veleno
il brivido più forte
Sei linfa vitale
eppure fai male
come un assaggio di morte
Sale nel sangue
che brucia nella sua corsa
in circolo verso il
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Sabyr |
01/02/2016 09:36 | 4650 |
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| L’ultimo pilastro
se ne è andato
è volato via,
come quercia
dei suoi monti
ha lottato sino
alla fine,
vento forte non ha
intaccato mai i suoi
rami,
radici ben salde
nella terra.
Ormai il suo passo
era lento, il respiro
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Nenti é comu a tia
Quannu mi talii
rici tanti cosi
e tu li rici in silenziu,
mi inchi di stiddi!
Quannu m’accarizzi
tinci oru di littere ranni
e siddu ti pigghi i me pinzieri
iddi s’inturciuniano ne tua
Iu e tia parramu
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Mi aggiro
lento
nei silenzi del tempo...
assorto
penso
al mio domani
senza quel raggio di luna
che si riflette
nei tuoi occhi di cielo...
e mi addormento
lasciando
che le nuvole vadano
come prigionieri
senza peso
verso incerti destini...
mi
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Fu quel giorno quando divenni acqua,
scivolavo fredda, limpida ed equa,
seguivo il corso nell'intrepida vita
oh gioia mia d'immenso vestita!
Divenni acqua per voler divino
dissetai il deserto e il suo umil destino,
cambiai il volto per sembrar
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L’amore rassomiglia a una farfalla
che vola tutto il giorno senza sosta,
sia bianca, rossa, azzurra, verde o gialla
e
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Siamo uomini senza meta
residui di un tempo fragile
che scolora ogni cosa.
Si consuma la vendetta
la Terra si
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Nell'incedere sul vitreo viale
dove esili pioppi sfumano
in un cerea foschia
che vela fughe prospettiche,
l'ossimoro
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Ognuno si fa il suo cielo
coi coriandoli
stelle dei propri umori
cadono sui pensieri
o finiscono sotto i piedi,
nel
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Tre, numero perfetto,
tre, numero del mio dispetto.
Tre, numero per me importante,
per me che ruoto su tre punti distanti
tra loro di vita e di pensiero
tre, che per tutti e tre c’è d’esserne fiero.
Tre, numero della discordia
della mia
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| Un pulsante crepuscolo
s’avanza lentamente imperterrito
nel settembre inoltrato.
L’estate è ancora chiusa
nelle lande inesplorate
dai suoni scordati.
Nel verde della radura
sembra decrescere il vento
e, dopo la prima nebbia
cade un diluvio di
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L’eterna lancetta del tempo
ruotava nell’aspettato senso
e le illusioni di un sospetto presente
non mi avevano restituito i sogni
distrutti dall’inconscia paura.
Con furiosa sete di vendetta,
splendide visioni di divini corpi
abbandonatati a
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| Di risonanze minoiche
aleggianti in un tempo ancestrale,
voce di umiltà e silenzio,
di rabbia, canzone e preghiera.
Questa voce modulata dal respiro,
così appassionata da disegnare
movimenti di penombra e di luce.
La mia voce di
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Eolo |
01/02/2016 00:09 | 1994 |
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Suoni confusi mi portano in luoghi
dove non ero stata mai prima.
Lì c'è un vento leggero
che m'arde la pelle,
c'è un solo pensiero
che vaga e m'invade la mente,
soffocata all'idea di sostare ancòra
sull'orma
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| Vi guardo,
e mi perdo lungo i viali spogli
delle vostre solitudini...
Vi sento così veri,
così vicini,
denudati dal vostro orgoglioso fogliame,
dalle vostre tavolozze di allegri colori.
Ditemi:
è così gelido il
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72 poesie pubblicate nel giorno 01/02/2016. In questa pagina dal n° 55 al n° 72.
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