Visitatori in 24 ore: 4’033
168 persone sono online
Lettori online: 168
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 360’582Autori attivi: 7’461
Gli ultimi 5 iscritti: marco raimondi - Ray Meyers - Sicilnino - Luciano Vacca - stefcap |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
|
Le 72 poesie pubblicate il giorno 31/01/2016
|
Ogni pensiero, di perpetua moda,
dantesco, è aliante verso il Giglio, lui;
o Potestà, Vi viene ai Piedi,
leggi
| |
|
|
| Anima ribelle,
vestita di nero, armata di ferro,
acciaio vibrante, tra le mani
musica per il cuore.
Anima fanciulla,
celata dalla barba,
mascherata durezza dall’ elmo.
Anima offesa,
difesa con spada e scudo,
cavalca tra foreste vibranti,
leggi
|
|
|
|
Quannu sta terra nasciu,
lu suli calliau la via.
Sbuccia lu mandurlu in scjuri,
u cielu di grigiu cummoglia,
cu lampi e li troni la conca d'oru prufuma
di zagara d'aranci, e limuna.
Amuri tradizioni fannu bedda
sta terra unni u giganti
leggi
|
|
|
|
Quel lieve tepore
del suo corpo le manca,
osserva
quel che rimane,
del piccolo straccio
tra larghe trame
i sogni si perdono...
Al
leggi
|
|
|
|
| Un filo sottile di silenzi
come lama a sezionare l’anima
Tremano le mani e coagulano le vene
al suono dei tuoi passi.
Eri il sogno che abitava le mie labbra
gli occhi di cielo
dove accendevo tutte le stelle.
Ora non so più dove
leggi
|
|
|
|
| Attraversai spogli viali
tra fragni a sentinella
maestosi e rosseggianti.
Mi appropinquai alle radici dell’ anima.
Il tramestio dei miei passi
mi fece compagnia.
Calciai distrattamente
piccoli sassi .
Mi si aggrapparono silenzi
e miraggi di
leggi
|
|
|
|
ti abbraccio stamane forte forte, tengo strette le tue mani in petto
quelle mani ricoperte di rubini, di sale e zucchero
le ho sognate anche stanotte, le ho viste salutare
(non riuscivo a vedere il tuo volto)
il giorno che piansi lo ricordo bene
non
leggi
|
|
|
|
Ho nascosto un desiderio tra le parole
e sogni tra fogli profumati
come il colore pastello della primavera
cela emozioni
leggi
| |
|
|
Mi la mangiassi la terra mia
finu a saziarimi
e mai ni fussi sazia.
Lu to mari ca 'ntunnu mi gira
s'abbrazza a vita mia e cu lu so sali,
lu sapi, ma non mi voli fari mali,
mi bruscia l'occhi
d'intra li estati novi e antichi
ca fannu
leggi
|
|
|
|
mendico parole alla tua sincerità
per pensieri malati di assenza,
fogli accartocciati
traboccano da un cestino sofferente,
refusi corretti e cancellati
sconfortano la sete di verità,
non prende mai vita la giusta domanda
annaspo tra risposte
leggi
|
|
|
|
Quale segno lasceremo
impronta densa e sfocata
vendendo oggetti inutili
amati come fossero unici
Non resterà certo il sapore
di quel caffè preso di fretta
o del tuo gesto "lascia stare"
Eri te a dare un senso
non certo
leggi
|
|
|
|
| L'amore non va in vacanza
non chiude le porte e spegne le luci
non riempie valigie e bauli
portandosi via
bagagli di odori, ricordi e di frasi
Rimane annidato
negli angoli bui
come una lacrima gonfia
che non vuole staccarsi
poi punge la
leggi
|
|
|
|
| furono gli occhi sbarrati nell'ombra
a ricordarmi d'essere un uomo
le tenebre allungarono
il lungo artiglio nel tempo
concesso per l'amore
gli occhi di un demone
scintillano al buio
tizzoni di braci sotto la cenere
il vento col suo gelido
leggi
|
|
|
|
| Si sente ancora
il rumorio di cascata
mentre il passo s’allontana,
resta lì il passato
che si separa.
Una
leggi
| |
|
|
| Tu che mi chiami amore,
che sai del mio dolore?
Guarda il mio viso, guarda
rivolto all'infinito,
dove anche il mio sguardo
fuggito è all’orizzonte!
Si è fermato lì,
nell'isola felice
che fu tutta la vita
con lui a me
leggi
|
|
|
|
| La folgorazione di un attimo
e ti ho disintegrato
dal mio mondo
Mi sono voltata;
poi rigirata
Ed eri già
una bolla di sapone
un aquilone disperso in cielo
una stella cadente
un angelo caduto
un battito d'ali
un sogno fugace
un
leggi
|
|
|
India |
31/01/2016 18:36| 3150 |
|
|
| Un dipinto effimero
(ho freddo alle caviglie, lo attraverso)
vuoto di spazio, tempo, reminiscenze
(la dimora della luce,
leggi
| |
|
|
| Occhi spenti
fissi e mani veloci
nella penombra di un bar.
Luci soffuse
odore di alcool
e tintinnio di monete.
L'uomo di pietra stregato
padre di famiglia normale
di quelle che piacciono ai preti
e ai santi dell'enclave della
leggi
|
|
|
|
| St'ulivo
A braccia aperte
accarezza u cielu.
Ventu culla pace dà.
Foglie secche volan via
sai ca u suli un'ne com'e' prima.
Crisci i'mezzu rocci friddi
anche se terra abbandonata
Amuri o fruttu a bondar pesa
li butta o suli
leggi
|
|
|
|
| di dolci canti
che m’aprirono il petto
l’eco lucente odo
seppur sommessi
miei t’adornano
a rimembrar se stessi
calma è l’onda
e più non s’approssima
ne estremità bagna
eppur calda è luna
ardenti son
leggi
|
|
|
|
Gongolo,
tra le onde dell’anima,
come
leggi
|
|
|
|
| Il sole si nasconde dietro i rami
negando il suo calore a questa sera
che andando nella notte si dispera
rapita dal fragore dei rottami.
I grandi della terra coi carcami
si adagiano sull'ampia sua stadera
cercando nei meandri la frontiera
del
leggi
|
|
|
|
| Invano scuote il vento inutile fatica
spogli di foglie son gli alberi del viale
invano inver vorrei che questo
leggi
| |
|
|
| Tracce di polvere e scorribande
lungo i viali; le membra spoglie
dall'eterno sorriso, agli avventori
appaiono qua e
leggi
|
|
|
|
un soffio scuote la pelle
una carezza desta l’anima
un brivido cade dalle stelle
l’eco di un ricordo accende l’aria
il
leggi
|
|
|
Midesa |
31/01/2016 17:47 | 5233 |
|
| La sera avanza,
le prime frange del tramonto
solcano le nuvole.
Sera senza vento, senza rumore.
Il libro è aperto
leggi
| |
|
|
Ti penzu jornu e notti Sicilia mia,
ogni sira cantu a li stiddi li tò biddizzi,
terra d’amuri,
jatu du me cori,
t’amu pirchì mi criscisti cu tantu amuri.
Di latti maternu mi nutricasti,
u caluri du pettu m’arrialasti,
vagnata di jauru
leggi
|
|
|
|
Quando ritorno
alle mie veci di padre
dopo lunghe giornate
e ore notturne; a voi già
avvolti in calde coperte
visi
leggi
| | |
|
|
| Fragili reminiscenze
s’acquietano nella mia testa,
ed il mio cuore in fin si desta
tra le invisibili parvenze.
Nelle diafane affinità
tra l’tepor dei caldi istinti,
sulle trame dei dipinti
invaghiti da vanità.
Ed in fin
leggi
|
|
|
|
| Do un calcio, sorrido,
mi giro e sbadiglio
poi bevo, singhiozzo,
non dormo, sto sveglio.
Mi sfiora una mano,
che bella emozione...
è quella di mamma,
accarezza il pancione.
Mi allungo, sto stretto,
qui cresco parecchio...
un suono, lo
leggi
|
|
|
|
|
72 poesie pubblicate nel giorno 31/01/2016. In questa pagina dal n° 7 al n° 36.
|
|