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Le 55 poesie pubblicate il giorno 14/01/2016
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| Per gli uomini dappoco
che si sono arresi alla corruzione
per chi ha barattato
la propria integrità
e oggi compiaciuto
incassa la blandizie.
Per le spore
disseminate dal male
e attecchite infestano
inarrestabilmente
le nostre vite.
Per
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| Spoglie, amene, tristi
la mia pelle le mebra si stendono
incise dal ghiaccio in cui ti vesti
senza doverlo pronunciare.
Labbra strette ed occhi chiusi
a celare animi di godimento
seni stropicciati
in una folgore di sguardi che arde.
Il corpo
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Simile all'ebbrezza del vento
il respiro che cede
e diviene lungo inverno
mentre il tempo scivola via
Scaltri pensieri
questi sogni di mezza stagione
tenuti vivi per un po'
e poi abbandonati fra i dolori
Altrove la terra
sembra molto
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| Mi scrivo al cuore
un minuscolo silenzio vuoto
aggrappato al vento
scivola nei pensieri
pochi passi di distanza
e la strada è asfalto nell'anima
sente ogni stretta, e inventa
quel giorno al suo inverno.
Pesano le parole
sono
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Sfumature dello scorrere di ciò che resta
del tempo, sfumature d’assenze volute
senza senso.
Sfumature in trame di colori perduti, come
naufraghi su spiagge bianche ritrovati,
in balia della furia del vento accarezzati.
Sfumature amare
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Se tu mancassi, amore, nelle mie notti oscure
prive di stelle, orfane di luna,
sferzate dal freddo vento dell'assenza,
i miei versi, senza cuore ed anima,
cadrebbero nel vuoto incorporeo del silenzio
Se tu mancassi, amore, nelle mie notti
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l'orlo dorato il riflesso ambrato
veleno e miele in coppa distillato
e il tuo sguardo perso
l'anima in affitto
gelo dentro
riflessioni di un gennaio freddo
il Natale dimenticato
e quattro spiccioli di lenticchie
ancora nel piatto
il camino
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Le mani
un esplodere questioni
se spetta davvero
qualcosa a tutti...
etere il colore
in scie che di seta
all'infinito visioni
esaltano
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Ombre di giochi
e di memorie
dove le tue labbra
nel buio cercavano le mie,
adolescenza fugata
rapiti pensieri
che nel
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| Strappiamo un calendario,
tanti giorni racchiusi sono dentro,
ci sono sfuggiti avvolti dai ricordi,
talvolta di niente.
Giorni che solcano il corpo
e soffiano come vento nell’anima,
nei sentieri del divenire.
Giorni che confinano il nostro
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| Bilancio...
la memoria compiuta
Proposito...
la prospettiva in divenire.
Sono entrambi
le sole cose
che restano
della notte più lunga.
Curiosa abitudine
quella di attendere
questo scorrere
di poche ore.
Perché possa
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La giostra dei delfini ha un mare rovesciato
dove va a nuotare chi non ha mai volato.
Si contano le onde le più alte e le più profonde
tutte le altre si contano per due volte.
La giostra gira
un giro alla volta
gira uno dopo l'altro
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Come goccia trasparente
d'acqua limpida
scivolo via dal tempo,
piccola stella di mare
adagiata sul fondale
m'inabisso infinite volte.
Eppur vitale l'onda che mi sospinge
al largo di preposta meta
illusoria.
Io sono ed esisto
nel tuffo di
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| Mentre tu sogni
sono qui in un bosco di immagini
eterna vastità
di cuore e luce
Mi espianto un soffio
e lo mando
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| Un incendio di rinsecchiti arbusti
brucia ricordi di stanze vissute
un giorno forse finirà
quest’inverno che lento avanza
tra piaghe e pieghe
ardore giovanile ormai svanito
tra natali e capodanni senza fine
un giorno ancora
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scuotono gl inquieti pensieri
la brezza ribelle
che s 'alza dal mare
con la forza di Poseidone
soffiando come il mulino di Cervantes
fino alle radici dell 'anima
vibrano le chiome
affacciati ai trent'anni di vita
dove tutto rimane
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La sera sul mare
col movimento delle onde
si osserva la luna danzare
Una bellezza infinita
invita a sognare,
a vivere nel cielo
fra le stelle.
che
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Tristezze quotidiane tra le mani
come se il piccolo dolore rimasto
fosse il margine delle parole taciute
Come se attendessero da sempre
quelle filastrocche meno dure
nel tentativo di un sorriso non amaro
come se ogni pensiero fosse il diniego
di
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La luna impazza questa notte
per noi due abbandonati
da un tempo, che lascivo,
tutto ci lascia fare.
E tu non tremi ed io ti alzo,
ti stendo su due raggi argentati
che da un bosco all'altro
dividono il buio.
Se non fosse per le tue mani
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Entro
in punta di piedi
nel tuo tempo.
Non lascio tracce
respiro emozioni
e vivo di attimi
lesinati a questa vita
che viaggia veloce
e ha memoria breve.
Cerco nel silenzio la quiete
che ammorbidisce
quei nodi stretti
che mi tolgono il
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Smarrita nella miopia del suo splendore
spessi occhiali e mani piccole
vortici di trame di brughiere e nembi parigini
fate d’inchiostro e demoni stampati.
Precoce presagio di intuizioni mature
lungimiranti visioni introspettive
totalmente
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Voglio scolpire il tuo volto
sulle pareti del cuore
e dipingerti coi colori
che albe e tramonti
rubarono agli occhi e al sorriso
quando virtuosa e splendente
col tuo dolce vigore
lacerasti con breccia profonda
il mio cuore e il mio tempo.
Col
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Sono giorni lievi questi,
quasi evanescenti
come petali cadenti,
staccati con cura dal vento
e portati nell’aria a vagare lontano
La corolla li stringe impotente
fluttuando leggera nel vuoto...
È un fiore che lento si sfalda
sul ramo coperto dai
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E' così che l'alba
non mi lasciava finire
io di te potevo soffrire
le mani l'argento
fra quei capelli
un giorno vent'anni
sono stati più belli
ridevano gli occhi
gridavano al sole
come il giorno passavano
sono mille parole
ma
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Eccomi a te
dolce fardello dell'anima mia
così,
entro l'alcova di questo grembo
piccole gocce
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Silenzioso
sotto cielo di stelle
quando stordisce
profumo di rosmarino.
Solitudine magica
travolge il
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vivo un tempo insaziabile di movimento
tutto è fagocitato in un vortice di frenesia
accelerati da una forza
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Aspetto
che giunga la notte
per cogliere le stelle
canta tra gli alberi
il vento
danza nel petto
il cuore
leggero come fiore
di pesco a primavera
aspetto...
mi sorprende l'alba
a rincorrere i pensieri
caduti nel vuoto
a ritrovare le
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S’alza lode al cielo,
volo d’uccelli, salutano
gli angeli a cavallo
di bianche nuvole.
Candido fiore germoglia
infonde amore, alla carità
del cuore.
Misericordia Suprema
di Dio amore alla periferica ora
illumina Orma
d'amore
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| Servirsi del fiato
per chiamarlo presente,
regalarsi un minuto
per non andare più in là
del richiamo dell'acqua
che bagna la carta.
Aquila o pesce
la scatola dei giochi è
trasparente,
tra i ricordi
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55 poesie pubblicate nel giorno 14/01/2016. In questa pagina dal n° 1 al n° 30.
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