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Le 59 poesie pubblicate il giorno 06/01/2016
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Sei il profumo della pioggia
che inebria di mistero
le foglie bagnate di rugiada.
Sei il sorriso di un bambino
che insegue il suo aquilone
nel respiro del vento.
Sei l’onda del mare
che s’infrange sugli scogli
prima che sorga il sole.
Sei
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Come domande senza risposte, i miei pensieri ronzano in me
attaccando i bui sentieri persi oltre l'oscura vetta del domani...
Ci sono cose che davvero ancora non mi spiego
e mentre lego l'anima al cuore
cerco di trovare una ragione a tutto
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In nome dell'Eterno
sospenderò le mie parole
e ne farò nuvole
in attesa di un vento nuovo
Brucerò qualche sogno
le ombre senza volto
che mi facevano tremare
sull'altare degli antichi
La luna non sarà
che una luce
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Non sono uno che mastica il latino
come nulla so dell'antico greco
non fu filosofia nel mio destino
e il dotto ragionar
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Contemplavi della vita
l’eterno presente.
Sorpreso disarmato
fosti molle creta
nelle mani
d’un vasaio sconosciuto.
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Ore nuove...
Scorrono
come fossero
guida
da seguire
quale traccia
pur se
invisibile o nascosta.
Traiettoria...
Itinerario d’incrocio
che
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Rimani
dentro questo mio destino,
nelle sue curve omega,
nel mio modo d'essere
onda placa o foglia
deserta.
Nella giovinezza
incutea spavalda in
attesa,
rimani
sestante e mai divisa,
respiro da respiro,
nel brivido eccelso
in quel
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Idroterapico momento d'estasi,
oblio del superfluo
in azzurro spazio di piacere
e quiete di sensi e tatto.
Librarsi di placidi pensieri
in tiepide acque e aromi,
sogni d'eterno in convenzionali ore,
a divina spossatezza mi arrendo.
Leggero
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Vince sempre il sole
fra queste chiome d’oleandro.
E l’alito spazzato dal vento
richiama orme d’antico.
Chissà se la montagna più alta
riconosce ancora le voci
di quel canto bagnato dagli occhi?
Chissà se è ferma
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Endemico
cade.
Il problema non sorge:
è fine a se stesso.
Colloquiando, s'insinua nelle fessure delle
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La mia sera è un fruscìo di sottana
un sibilo ad imitare il vento
un fioco lume per distinguere
la tua sagoma dalle malsane ombre
che s’avvitano ai pensieri
Poi più nulla,
dormi o vegli il mio sonno,
poco importa se sul
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Se vedessi come la pioggia scurisce gli ulivi
che pena non confondono e l'alloro
di indocili rami a sfidare bagliori
mentre tu non pronunci luce.
E' il più a Nord di qui
che succede alla terra in calme curve di nebbia:
se tra le pietre
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Lia |
06/01/2016 21:03 | 4404 |
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Anni fa ho aperto il mio cruciverba,
le caselle tutte bianche, intonse
il mio primo vagito con voce acerba,
la mia mamma
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| So del tempo
e lui di me
giorno dopo giorno
come amanti perduti
a rimediar note che del cielo si disfano
parole sussurrate
i fianchi mi sfiora
raccoglie strade sotto l'orizzonte
ed io
affino l'abito
stringendo la
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| Non incontrerò più il tuo sguardo.
In quel pozzo
dove ho elemosinato la felicità
ora c’è un
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Dov’è purezza di verità
laddove a rive opposte
l’orme
d’uguale impronta
segna
ugual passaggio?
È forse 'l bisogno
d’eccellenza
la via ch’apre d’ubiquità coatta
la porta
d’ogni miser combattente?
Oh, come
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L’autunno t’ha costretta ad emigrare
per ricercare il nido d’oriente
nei tuoi due nidi vivi e vuoi amare
non scordarti di me, ti son presente.
Hai inciso il cuore e folgore alla mente
hai dato all’alma un soffio d’energia,
voli nel cielo ma la
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L'azzurro perlato
placido nel suo sonno
m'appare...
l'acqua cheta
sussurra dolci nenie
e mille luci colorano
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Da quando mi sono staccato
dalla morbida placenta
percorro senza meta la mia via
Arrossendo alle attenzioni
imbrunendo sotto i rami
ponendo curiosità al cielo
agli orizzonti e ai sogni strani
Da quando mi sono ricongiunto
alla
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Questo tempo avaro che ci contiene
sogniamo che sia infinito
che sia promessa fiorita alla primavera
che sia albero con rami protesi
gravidi di speranze
Trabocca in noi la fede in un futuro
dove più non conti il tempo da ora
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| guardai le margherite
dalle radici dell 'anima
ove riposai le membra disciolte
alla luccicanza dello spirito
elevato all 'amore
piccoli frustoli di chiaroscuri
tremano alla vista delle stelle
nei sentieri frastagliati
dalle fragranze di
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Sei nella brevità che sublima gli istanti.
Vivi di luce e di spazi silenziosi.
- Sei tua -
Coprimi, di distanze
di orizzonti solo tuoi.
Ti diventerò spazio e ali d'infinito,
ti riporterò a casa,
al tuo cuore.
Dai il
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Due parole buttate al vento,
vocali e sillabe ruvide
scivolano sopra un foglio.
La magia di un attimo
mutilata con insistenza...
parlami con il cuore
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Tornerai primavera,
con la brezza,
il profumo dei fiori
e l’oro delle spighe.
L’amore,
che non conosce il tempo,
scorrerà in ogni vena;
non
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Un’ultima maliziosa occhiata
e le spalline della sottoveste
scivolarono giù veloci
sul suo corpo nudo e affusolato
mentre voluttà saliva,
calore le inondava il ventre
e il cuore le batteva a cento
Lei protesa, in estasi
armeggiava con le mani
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Come una nuvola
o come un capriccio
della distanza e del vento
ho ballato sui tetti
di notte
e ho ingannato
il ricordo di te o il ritorno forse
per fermarti
irretirti
sedurti- sedarmi
e invitarti a restare.
Milonga di agosto,
due laghi e
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E adesso
cosa dovrei fare
ammainare le bandiere
arrampicarmi sui rami
e aspettare la mia luna?
Magari farci all'amore
per scongiurare la paura
e perdermi nei labirinti
di una notte scura.
O forse annichilirmi
in orgasmi spasmi
dementi
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Dimmi perchè
consumo l'attesa
in fondo al binario
nella notte del dolore.
Dimmi perchè
sfoglio i
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Vola sui tetti la befana vecchierella
indossando la palandrana soffice e bella
il freddo intenso ella non vuole avvertire
quando a sera arriva il fresco imbrunire.
Dolce, cara, simpatica vecchietta
con le scarpe consunte e il cappello
di casa in
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Adesso, qui
si confonde la luce
realtà è magia.
Eccolo
l’abito nuovo stanotte mi veste
imbastito di lucciole e foglie
con due braccia di rami sul collo.
E’ qui
la mia vita più vera
libertà di indossare o spogliare
ciò che mi rende felice
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59 poesie pubblicate nel giorno 06/01/2016. In questa pagina dal n° 2 al n° 31.
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