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Le 55 poesie pubblicate il giorno 30/12/2015
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Il tuo sorriso
mi colora
la vita
come la luce filtrata
all'eco delle stelle
si
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Anime ignobili
si mescolano nello sforzo
di nutrire il mondo
nel fiuto di raschiarne il fondo
e accendere
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Indecisione.
Il navigante resta sulla barca,
ma esplora il mare.
Infinito, cercato e annullato dall'orizzonte
che lo
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Voglio bagnare il tuo corpo
irrorarti della mia dolce furia
come pioggia calda
in una foresta profumata
in tempesta di sensi
voglio sentirti scoppiare dentro di me
come un temporale
affinché il piacere dilaghi
selvaggia onda
facendoci
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Sabyr |
30/12/2015 12:02 | 4012 |
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Gli ultimi botti
prima di andare a dormire
con i bambini
che seppur assonnati
non vogliono sembrare stanchi.
Strade affollate
di sorrisi, carezze, baci.
Tanta roba vecchia accatastata
perché domani è un anno nuovo
e tutto deve
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| Mese di gelo
notti bagnate
stelle nel cielo
un po’ velate
avanza
lento e lieve
come neve
candida
rimarranno
solo le orme
di stanchi passi
e le ombre
scivoleranno
grevi come sassi
freddo dicembre
svanirà
evaporando
come
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| Il rumore del tempo che cammina,
pianure attraversando e mari e monti,
toccando punti e mete stabilite,
bevendo acqua fresca a tante fonti,
ché si comincia sempre di mattina
e l'aria fresca può donar conforto,
per superare, lieve, le
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| Nello stesso luogo
tremo e sento
il tuo calore stringermi,
il treno frena,
una voce comunica la fermata
brusio avvolge l'aria
lo sbocco della stazione è pieno,
come in una campana
solo ombre che scivolano attorno,
nessun contatto
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| sprovveduto senza guardia
andavi giù al primo colpo
quello non previsto
neanche dall’oroscopo
groggy ammaccato
ti avvitava l’umana giostra
come rivederti bambino
tra la folla la volta che
t’eri perso
così
a portarti in giro
su piani
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Alla luce
riapro le porte
come il giorno si apre alla vita.
Pulsa il cuore
tra le certezze d’un caldo
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Sensibilità...
un filo diretto
sempre teso
tra l'anima
e l'infinito.
Ti fa volare
tra il più piccolo baffo di nuvola
permeando
il segreto più intimo del cielo.
E in questa inebriante intensità
può il cuore
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le sacre sinfonie del oceano silenzioso
trasmigrano ove la natura incorporea
sale verso l 'anima affranta
come il battito di farfalle
che dimora nel’ eccelso fervore
del amore assoluto
le sacre sinfonie dei respiri
si intingono di dolci
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Non ho sentito i tuoi passi
percorrere il vento,
forse distratto dalla pioggia
e dal canto stonato delle nuvole;
sorprende e brucia l’estasi distratta
quel tuo lasciar correre le mani
sul mio viso di foglie,
giallo di autunno precoce;
Non ho
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Sei andato via
prima che il buio oscurasse
di struggente malinconia
i miei occhi di adolescente.
Sei andato via
all’alba di quel funesto giorno
di gennaio
che rimarrà per sempre avvolto
nei miei ricordi.
Sei andato via
prima che io ti
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Il suo dí é durato
il tempo di un bacio:
la campana ha detto
dell'ultima funzione,
il mullah ha
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C’era una quercia
in uno splendido giardino.
Molte volte vi toccai la cima
sognando di poter volare.
Da lassù aprivo una scatola magica
e appariva un carosello di giochi.
Molto tempo è passato,
il cielo è diventato basso e scuro,
le mie ali
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Notte che si nasconde dietro una vergogna
notte che s'irride e mostra la gogna
notte che mai dona pace
notte che giace là dove tutto ancora tace
notte che s'incatena al ceppo adulatore
notte che su barche fugge dall'orrore
notte che piange
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I sassi nella scarpa fanno male,
producono ferite sotto al piede
è sempre meglio toglierli, è normale,
ma se
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Satura di bugie
ad arte catalogate
e con pelle di serpente
custodite.
Megere che di pozioni
malefiche fan
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Oggi i Cinesi dopo aver copiato, inventano
e gli stilisti firmano nuove patacche
che vanno oltre i tempi brevi della
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| Il sogno muove il colore dello sguardo,
come il tempo senza volto racconta
il mito e la leggenda.
Micene è così lontana!
Nel cuore della terra maschere funebri dorate,
accennano, attraverso un sorriso amaro la tua vita.
Achea nel
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Eolo |
30/12/2015 02:13 | 2273 |
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scorrono le dita fra i capelli
ogni giorno più sottili
trasparenti fili
invisibili legami
con quel mondo lontano
oscuro e attraente
pauroso e da tenebre avvinto
mi perdo fra i miei capelli
biondo ponte
fra il mondo e i sogni
quando
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Siamo rimasti in pochi,
quelli che della vita
avevano fatto un giuramento:
o viverla insieme o perderla,
quelli col sorriso un po’ tagliente,
mai sicuri di un domani
che sembrava sempre così lontano,
quelli che non si saziavano
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India |
30/12/2015 00:28| 1338 |
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E troverai i sorrisi di gennaio
il freddo col suo tempo alquanto vario
la voglia di sentirti un passionario.
E scoprirai febbraio e la follia
il vecchio fiume l’arte e la magia
l’amore che ti afferra e porta via.
E abbraccerai un marzo
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E io amai anche il pianto delle lacrime
sposando alla notte la mia notte
i silenzi di chi vive e muore per amore
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55 poesie pubblicate nel giorno 30/12/2015. In questa pagina dal n° 31 al n° 55.
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