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Le 61 poesie pubblicate il giorno 26/11/2015
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La pioggia di novembre
cade furiosamente
sconvolge tanta gente.
Viaggio controvento.
Il vento angosciante
imprime la paura
si chiude con premura
la porta col battente
Il vento vagabondo
uccide il sentimento
sparisce con sgomento
l’immagine
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Raccontar l'ingegno
tra suoni e musiche
Un'opera confusa
ambigua visionaria
mangiar sull'idee di un racconto
Inscenar la scena
su un dialogo complesso
Pane meusa e panelle
astratta realtà di voce
Visione di un respiro
su un quadro
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Sogno
mondo antico,
pregno d'amor sincero, dove
volto innamorato scintilla
come perla di rugiada,
un tiepido venticello
sfiora soave pensiero,
pace respiro
nell'aria, che profuma di
Primavera.
Immagine chiara,
di ieri mi parla,
arcobaleno
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| Freddo vento e lacrime cristalline
investono l’aria al calar della sera
e lentamente scivolano tra le foglie gocce di tristezza.
Pesante è il passo
tra il sibilo del vento,
tra la nebbia che fitta scende dentro l’anima.
Luci si accendono
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| Il vento accarezzava le cicale
mentre avvertivi sulla pelle presagi di morte
Oltre l'essere
svanivano l'armonia, la complicità e le stagioni
Un attimo d'estasi e
divenivi rifiuto alla deriva
come giunchi piegati da un vento
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| Favole scomode
di una rigida scienza,
spiegano forse
come leggera sia la scintilla,
magica la solitudine
che non
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Mi svesti
con dita di vento
cado nella tua pelle
Gran fiore
traballante
io così bianca
nel padiglione di
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E’ sui muri nelle ombre nella sera che scende
la paura, senza volto, crea origami di idee
la mente un setaccio con enormi fori
non trattiene più alcun pensiero
Non c’è orizzonte neppure dietro un velo
per occhi già spenti dentro
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La notte si allontana
cedendo ai riflessi dell’argento.
Finalmente posso riposare
nei segni della vita in canto d’alba.
Ascolto cadere il vento nei
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Lama per la tua carne
ogni nota di questo cembalo sia
mentre d'un plissè
tra le profonde pliche nascono
del tuo malessere l'amare cellule ...
d'aspre verità latenti presenze
come
d'aerostatiche essenze appannaggio
siano
o
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Poi vennero gli uomini in nero
con la Signora al loro fianco
e divisero gli stanchi dai malati
con la pietà del gelo pallido
Adoravano la pietra delle stelle
e nessuna luna poteva scalfire
la loro corazza color dell'ebano
nessuna
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Lei vendeva il tempo
tutto il tempo che serviva
tempo per amare
per cucinare
per cucire gonne corte
dall'orlo zigrinato
come il ballo di San Donato.
Lei vendeva il tempo
lo vendeva al supermercato
al signore del banco della frutta
che la
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Ho ricevuto una medaglia:
la "Medaglia di Verdun".
Forse di me più duro
nessun altro ha combattuto?
Nessuno più di me non ha ceduto?
Osservo la Medaglia
e me ne rendo conto:
ben pochi dalla battaglia
son tornati
per
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C'è una bellezza priva di parole,
una gioia colma di meraviglia,
una poesia silente
che il cuore elargisce dagli occhi,
una luce che si vede senza guardare,
il tempo che non conta più tempo,
ma eternità,
dove
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Tu, lupo che hai l’anima della foresta
e il cuore della notte.
Terrorizzi il gregge e gli armenti
ma ti spauri al fuoco
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Sdraiato sui tuoi biondi capelli
cerco spazi nell'azzurro cielo,
e là distendo nuovi versi
che solo il tuo cuore sa leggere.
Non c'è l'alito del vento,
nemmeno una bianca nuvola,
né colori vivi, caldi o fuggiaschi,
solo
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Nel nome suo del tutto impronunciabile
ti attardi ogni parola a interpretare
ma uccidere per lui è inaccettabile
e il verbo suo in programma è solo amare.
La mente tua con essa è tramutabile
e facilmente cade nell'errore
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Diafana esilità di sinuosa forma
traluce delicato sentimento
d’azzurri riflessi di lapislazzuli
quella vista suscitò l’interesse
del sensibile poeta di strada
che sa cogliere il taglio di luce
e illuminarne il bianco foglio
man
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| Crescevano rigogliosi i sogni
e del tuo vagare si sentivano ancora i battiti
da lì a poco.
Il cartello sulla porta recitava "Bienvenue"
ma qualcuno non se ne rese conto
e senza colpo ferire scagliò le sue
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Giacciono
i nostri corpi
elevati a brivido
Quando
l'ultima goccia
d'intima sorgente
evapora iridescente
sul segreto
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| Non parlo parole.
Sono uscito dalla porta delle chiacchiere.
Quando dico, racconto,
una luce m’irradia.
Esplodono mille
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Nei miei dialoghi notturni, non ti dissi poi parole.
Ma carezze al chiaro di luna,
nella tenue distanza dei miei e dei tuoi silenzi
lasciando tracce di luce tra le stelle,
in un diario perpetuo, mio e tuo.
- Della notte e di tutte le sue
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| Troppe son le piaghe segrete
nel cuore affastellate.
Senza appoggi
tra gli agguati del mondo proseguo...
come erosa conchiglia
al frangersi incessante
di quel mare schiantato sugli scogli.
Sull'orlo del silenzio
m'offro sospesa e
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| ho questi pochi angoli da segnalarti: pochi incantesimi da consultare:
lo specchio in ascensore per le tue maschere elastiche di riso e pianto,
quando la vita è un teatro e ci piove dentro;
il vano della macchina tutte le volte che sarai
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| Quando il giorno nasce
il canto del gallo spande,
si ode pure a valle
e, ancora più distante.
Nel color turchese
la gemma vive lieta
del verde graduato
che la mattina allieta.
E, il mare in un’onda
che invade la costa
innamorata di
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| E vremea razboaielor
ce intens traiesc in univers,
vibrand inimile de fier
niciodata n- au fost asa de des.
Dar acum infloresc
precum ghioceii la soare
in jur, fum si ceata
peste tot o mare teama.
Pe valea durerilor lacrimi in sir
si- n ziua ce
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| C’è in mezzo
ad ogni mio pensiero
una sottile solitudine
un mesto buio di una cattiva stagione
il cuore lo sovrasta e il gelo lo spacca
in schegge.
E passa, passa tutto
passerà anche questa
lancinante fitta
al petto.
E
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| E’ sera, l’ora del tramonto
e da quel cielo a pecorelle
va il sole pel suo conto...
Al di là d’un verde colle
s’eclissa, arrossendo
le fresche
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| Chi volse lo sguardo alla luna
pallida, antica e nuova nel cielo
ruvida, cieca come la pelle degli ignoranti?
Consegnata
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Nary |
26/11/2015 14:17 | 908 |
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Nell’accarezzo che sfiora il cuore
la danza dell’amore io colgo,
vibra il pensiero e mi scuoto
e al sussurro di stelle parole rivolgo.
Scrivo per te mia ispiratrice musa,
apro gli occhi, ti osservo mia dolce sposa
nulla perdo di te, mia splendida
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61 poesie pubblicate nel giorno 26/11/2015. In questa pagina dal n° 1 al n° 30.
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