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Le 52 poesie pubblicate il giorno 19/10/2015
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Tra le pagine bianche e quelle nere
ai margini del giorno
nella musica perduta di antiche sere
fra i respiri
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Perdita!
Lemma - al mutismo
induce e
pelle increspa
mani tremano,
diligente rito.
Orribili pensieri,
che come boa affamato,
in mortale stretta
mi afferra,
la mente non respira più.
Languida in quel letto a me
accanto,
ti osservo dormire,
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e poi giunge il tempo dei lamponi
quelli maturi e succosi
che inondano l'aria di colore
grondante vapore
di leggiadro mistero
scivola la seta della sera
su membra sinuose
mentre del giorno
rimangono granelli
senza fiato
palmi
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| Io che mi specchio
nel tuonare della notte
lascia che m'attardi
e come 'l raggio trafigge le nuvole
la notte soccorre la sera
in luci e abbagli di pensieri
scorre nelle mani di ieri.
La strada del ritorno
senza passi s'acquieta, e
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Torni ogni volta
solo per disfare le valigie
e ripartire ancora e ancora
volto ad un'altra meta
ancora e ancora
verso il tuo domani.
E mentre mi saluti
distrattamente guardi l’orizzonte
e avvicini i cielo con le dita
tanto che pare tu lo
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C’erano foglie e silenzi
lungo la via appannata
da un soffio di foschia
La sottile pioggia
di un Autunno luccicante
I racconti delle ore uguali
I camini stanchi di fumo
Il ricordo di un sogno
non so se desiderato
o voluto
ma il cuore era
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| Vorrei, oh, come vorrei
saper udire la melodia
che nel cuore nascondi.
Benché la tua voce
sia già ristoro dell'anima,
ella non mi appaga.
Sentirsi spettatore sordo
nel gremito teatro
della tua esistenza.
Perché,
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| Addio Italia, solo addio.
Me ne vado, deluso e ramingo
senza una meta e senza una lacrima,
senza bagaglio se non il dolore,
senza speme, né fede alcuna
per le lontane e gelide lande.
Passo leso e sconfitto dove chi
prima di me passo da
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Porta con sé
il freddo di novembre
il luccichio incerto
delle stelle.
Scuote gli alberi
un vento di tempesta
da cui negletti pendono
disadorni rami.
Lampi solcano il cielo
e nell'oscurità
che invade la notte
appare il suo
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Nasce con la notte,
e ti rendi conto di esser solo.
La paura, come una luce sui tuoi passi si riflette
viaggi tra le mente senza direzione,
le tue mani magre e sfiorite,
non hanno più volti da accarezzare.
Ti rimane solo la
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Alan |
19/10/2015 18:06| 985 |
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Ricordi come ombre
come fogli lasciati volar via,
senza che alcunché trattenga.
Ombre come ricordi
intrappolate tra tamerici:
avvicinandosi ne percepisci suoni, colori.
Il mugghiare del mare
è parte dell’incantesimo:
melodia che
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Ci sono momenti da dimenticare
nella memoria di un tempo
che non vive più
Ci sono mattine prigioniere
di un
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Traguardi
sempre più lontani,
il vento li sposta
oltre le dune di sabbia,
sabbia inutile,
soffice e bastarda,
ed il cielo è lì
inutile pure lui.
Solo il dolore
si rinnova
di giorno in giorno
e nelle notti
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| Uomo profondo
angelo, dio
animale innocente
aiutaci a farci il letto
nei nostri umori stropicciati
prendici le paure
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| dentro i pugni la bestemmia d'una notte
frusta di mille pensieri che vagano nudi
chiappe di marciapiedi sudici di cadute
scrivo salmi di parole che sciolgono demoni
silenzi bagnati d'una pioggia pagana d'amore
abbraccio d'una rondine in volo
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cosa ne sarà di questo cielo
che ha spazio solo per te
cosa ne sarà di questo cielo
che si muove tra i tuoi respiri
cosa ne sarà di questo cielo
che piove malinconia
cosa ne sarà di questo cielo
prega una stella direttamente a Dio
cosa ne sarà di
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Assaporo una confortante immagine
nel rintracciare infiniti vocaboli
immersi nella mia mente
e nella sua
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Ricordo gli strappi che l’anima ricuce
ogni volta che soffi di cielo
impregnano solitudine.
Sono la cornice scura di un
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Sguardo basso
collo dolente e
mente assente.
Assorta nei pensieri
mi scosto un po'
per guardare al di là
tra quelle alte spoglie,
che offuscano i ricordi
di un passato cancellato.
Nessun sentimento
e nessun amore
quello che stilla
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Immersi
tra le colonne di vetro,
i mantelli di cera e lastre di marmo:
un soffio
Il conforto del
fertile
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Nary |
19/10/2015 15:09| 861 |
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Mi ci ero messo d’impegno
questa mattina
cercavo sassi bianchi
sulla via del botro nero
ma di candido neanche l’ombra
e se magari c’era
s’era mascherato
per non essere individuato
chissà
se per la paura
d’essere diverso
o se pensava
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Turan |
19/10/2015 14:25 | 218 |
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in forma dunque di candida rosa
ella si fece sposa dell 'amore
uniti dalla unicità d' esser
l 'uno per l 'altro
solerti al'incontro al divenir cortese
da magnificar ogni passo
verso l'ardita passione infinita
giacché al di
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Voglio
le tue ombre amiche
sul mio corpo
sulla mia anima
in lacrime
nessuno dovrà vedere.
Arroccata alle porte
di un altro tempo
respiro
echi d'infinito
istanti mai più vissuti
voglio
le tue ombre calde
sui miei
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A tratti
chiaroscuri del mio sentire
arrivano quasi distrattamente.
Prima il sole poi il buio
e nulla più.
Cieli di pece
angosce di passato
spavaldi ricordi insopprimibili.
Tutto è oscurità
mentre il sole illumina
ogni
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Distese di rigidi tappeti di apatite
vampiri negli occhi
impietriti da polvere di gesso
apparenze casuali, trovate sulla mulattiera
visioni in bilico
sui se, sui ma, sui già
sbrecciano in pensieri ruvidi, scheggiati
a ferir l’anima
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Più
che la parola
poté il tocco
fremevano le dita
sfiorando i nostri
angoli segreti
pregni di voluttà
Più
che il tocco
poté il silenzio
nudo e solenne
intimo abbraccio
oltre il corpo
trascendenza
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| Come un
placido fiume, scorga amore;
triste pensare; l’orgoglio non
fa cogliere il frutto, di questo
cuore!
L’altruista,
non ha paura del morire;
nel dedicarsi ai suoi bisogni,
lo ha fatto come un esercito
gentile.
L’immagine
non
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| Se mai la vita avesse una via d'uscita
invece ci riporta sempre sul trampolino
così per caso o forse per dovere
salii le scale per tuffarmi all'alba.
Su quel trampolino stava un pollo
con gli occhi pieni di vernice
le scarpe appoggiate al
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Hanno ucciso...
un uomo
bastarde tre parole semplici
un microcosmo
avvolto in fuoco oscuro
dove prima germogliavano
anche indesiderate
viole irradianti la speranza ...
Lapilli di deserto
orrore infiammano
il tormento infinito...
A
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| S’affollano domande
alla mente che osserva sul vetro
un trasudare di gocce
che sembrano lacrime
e scivolano giù in lunghi filari
appoggiandosi al bordo.
Si mostrano oggi quei lampi
che squarciano nuvole scure
come fili intessuti
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52 poesie pubblicate nel giorno 19/10/2015. In questa pagina dal n° 9 al n° 38.
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