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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
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Le 62 poesie pubblicate il giorno 14/10/2015
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| Celato dentro l’Anima
quest’Autunno mi dona
i suoi inquieti fiumi
e frutti d’intima delizia.
Che silenzio! E' così
la pace? Passano i tramonti
sulle cime dei Pruni
scurendo lontano.
Giorni pigri. Inutilmente
la rugiada risplende
i
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Jibi |
14/10/2015 15:56| 1118 |
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| Avanzano e, pian piano
si ritraggono onde di memorie...
lambiscono giorni immutati
come sassi grigi lucidi di
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Onde di terra
S’agita la vita
Da essa tratta
Illusa sensazione
La potenza
Architetta sogni
Inganno della mente che...
Seduce il cuore e...
Sveste l’amore
Oscura il dare
Vuole solo avere
Legami, unioni... Vincoli
Deturpati,
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silenzio
nuvole basse minacciano pioggia
il vento s'avvinghia alle fronde
sussurra
l'eco del treno si perde lontano
geme il ramo oscillando leggero
gracchia
il corvo volando sul pino
nel volo la nera piuma alle foglie
si appiglia
scende lieve
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| C'è soltanto una stellina
su nel cielo
scintillante come gli occhi dell'amore
nella notte che ancor buio non
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Mai limite ci fu
nel raccolto
ricorrente disputa
al bieco riarmo
del portafogli proprio...
lussurioso e flaccido
sistema dei sistemi
sfrenate le orge
in sudore d'ambrosia i rivoli
riesumati a dovere
e scalpore...
imprimitura
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| L'antica quercia si sveste
con lacrime di foglie
e in mulinelli d'aria
si rincorrono nello spiazzale.
Volteggiano,
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Cammina la barca carica di colori,
non s’accorge che piccole lucciole
vivono di carica Divina.
Quella rete che anime salva dal carico traballante,
percorre impervie acque, scarica dolore viziato
dal sentimento umano.
L’eterno pensiero segue
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Se il fato
mi rendesse all’elemento che m’appartiene
non sarei certo del fuoco d’Ade
Che seppur depuri dal vecchio
favorendo il rinnovamento
è dell’ira che veste il senso
Neppure vorrei essere
di Persefone e della pioggia
che quando non
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Da un sorriso inaspettato
scorgo uno sguardo che si appresta
a cogliere il declino di un tramonto
dove la terra arida
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Strega la sera
un canto d'allodola
nell'imbrunire.
Non una nota si perde
nell'ombra
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| Ed è l’autunno
gioiosa poesia, colma di pianto.
Nel suo profumo intenso
di boschi e di licheni:
giaciglio, caldo di foglie
riserva naturale nel colore
sulle siepi tra le vigne,
la nebbia che s’accuccia
nel fruscio quasi secco di un primo
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| Arriverà quel giorno che non avrò il saluto
e l'acero avrà confuso il rosso volo degli uccelli.
La mano che tesa al cielo l'ombra cerca il suo ritorno.
Nei giorni grigi di Novembre
quando la luce versa avara le sue ore
io
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| C'è sempre tempo per sfiorire
anche oltre il sentire
è ovunque
perché si possa inspirare
là dove danza nel fuoco
la percezione dell'essere
l'auscultar delle prove
il finir d'ogni dubbio
forse solo ancora un
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| Mi si è piegato il lato sinistro dell'anima
ha ceduto al capoverso
lasciando pendere
un lembo sanguinolento
dalla sua treccia
dorata
Poco poco
niente più che un velo
di tulle Illusion o Grenadine
coperto all'uopo
con morbido
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| e, cosa c'è
oltre l'immenso infinito, oltre le stelle, i pianeti
oltre la via lattea, le grandi stelle, nel buio celeste
oltre il girovagare della terra, del sole, della luna? e
cosa c'è
nel profondo del mare, montagne
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| Chi nella macchia al monte sale
lasciando la spogliata valle
ripido salendo va.
Sente gocciar sudore
e, ciondolare l’anca,
la gamba un poco stanca
forza ancora ha.
Arrivato sulla vetta
si perde in fantasie
sul rigoglioso bosco
che ora ha al suo
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| Se guardo l'ultima stella
che può esserci in una notte
cammino nel tuo sogno
e lentamente m'addormento anch'io.
Ti ho chiesto con un abbraccio
di vegliare sul mio riposo
perché così si prepara il silenzio
- il nuovo
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| Dall'angolo a destra
al puro centro del mio petto
dove muore
il frutto della vita
Fino all'assurdo
delle azzurre
più celesti
rovine di me stessa
mi trovi
spogliata dalla versione civile
irrompi
come nulla fosse dentro
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hy ju |
14/10/2015 09:20| 2585 |
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Nel tempo che aspetta il freddo,
i colori si fanno caldi
per preparare la terra al sonno
che mormora di umido.
Ancestrali sonorità
azzardano la grinta di un salto
a ridosso dell'inaudito,
proprio mentre il silenzio s'appresta
al suo
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Trascino la vanga
lungo la fertilità del cuore,
lungo quella piega
che sale alla mente
perché sappia accogliere
l'humus spremuto
del mio furore.
Guardami
e danza con me,
senza pensare
all'imperfezione del passo,
cadendo senza
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Cogli questo mio fiore
alle narici portalo
per avvertirne il profumo.
Questo si, è amore.
Accarezzami il cuore
chiudo gli occhi e sogno
avverto la tenerezza
della tua carezza.
Sorrido, son felice
d'esserti vicino,
la rosa mia
per
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Se prendo quello che inventò l’amore,
lo taglio, veramente, a pezzettini,
ci metto sopra il ketchup, con l’odore
e
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Difficile rassegnarsi
alla spudorata miseria
che sputa in faccia
la sua polvere nera
e le mani caliginose
stringono il niente.
Solo un bozzolo di carta
racchiude la vita spiegazzata,
il marcio della fatica,
peso sulle spalle
conseguito a
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Se tornassi fra noi in questo giorno
con un cielo autunnale ch'è coperto
senza che vi sia nebbia ad oscurare
le montagne che attorniano la Futa,
ti porteremmo in alto ad osservare
questo Mugello limpido ma scuro
dove già, primi
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Pecore con la giacca
guidate da corvi in frac
vanno a votare
poi belano e reclamano la coda
Piccioni sfrattati da
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Eterna fonte di granelli
per minuscoli squarci
un battito di ciglio
un infinito che passa
scompare tra le pagine buie dell'universo
mutandoci al suo passaggio
ad ogni suo rintocco
svanisce del concreto
si odia perché non basta
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Oltre quelle erbose pianure
ci sono alberi appena nati
che hanno il tempo della mia vita,
e laggiù, come me,
c'è un lento sole
che non vorrebbe mai finire.
Fra i tuoi capelli
e sui tuoi vestiti
si posa la luce
dell'ultimo
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Poche parole, eleganti
scevre di banalità e
luoghi comuni,
riconosciute, captate
a un livello subcorticale.
In armonia dei sensi.
E germina il sogno
un'emozione viaggia,
dal cervello raggiunge
solleticando, ogni ramificazione
superando
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DaviD |
14/10/2015 01:31 | 4459 |
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Cominciò per gioco storia d’amore,
come foglie librano pensieri colorati,
sensazione,
dona all'anima calda emozione,
quando,
velo di seta copre sensuali forme.
Sguardo languido sul corpo si posa,
palpebre vibrano al soffio del
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62 poesie pubblicate nel giorno 14/10/2015. In questa pagina dal n° 31 al n° 60.
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