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Le 51 poesie pubblicate il giorno 27/08/2015 sull'argomento "Comicita'"
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Mentre un Cielo ammirato,
rapito dal più imprevedibile ed intenso dei miracoli,
se ne stava in disparte a guardare
- nel rispetto della sacralità del momento -
come un padre ammaliato dal frutto del suo sangue,
la Terra partorì
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Forse a te scrivo, oh intemerato Nulla,
e penso: Sogni e Vita,
un duälismo perenne, fanciulla
della Sorte svanita;
o forse alfine naufrago nel cuore
nell’immenso dolore,
nel ricordo di quel che un giorno fu! E
non fu che un incubo
la
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Orgogliosa l’immagine si altera
nell’opera teatrale del tempo
dando fiato alle trombe
con coriandoli in festa
che piano
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| Lampi e strali
Giove che annuisce
forse il pazzo
ottenebra liste decorate...
strane non dissimili
alle mie pandemie possessive
occhi lande sconosciute
sfiorano saccenti
e supposte inclinazioni
librano incrementi in quota...
arrivando al
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| Sei acqua che sgorga da fonte al mattino
travolgi ogni cosa sul lungo cammino.
Sei fuoco rovente che arde nel cuore
e
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| Il mare, specchio d’anima,
indomabile forza che avvolge
e tutto cambia
nello spaziotempo di un flutto lunare
T’investe vibrante marea
negli scuri di una notte illune
filigrana di cielo che rassicura
anche quando il vento
ti trasporta nelle
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Desiderio si erge
inalbera le sue vele
e di solitario ottimismo
caparbio urla il suo nome.
Sanguina poesia
nel sogno di una notte
apre le braccia al vento
e scivola immortale
in un paradiso irrequieto.
Furia di parole
in sordina da
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Respira il tempo
l'argento dei capelli,
lontane acque velano
trasparenze incontrate
sopra profondità di luce.
Rincorro l'onda altra onda
e altra ancora,
sorgendo e poi morendo
per ritornare sempre diverso
e sempre uguale.
Lasciando
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Nelle stive dei tuoi occhi
barche di sopravvivenza dei miei
l’acqua da fessure
per battenti contraccolpi
tiene sveglio il mio voler navigare
casuale visitatore
arrugato marinaio
per avvicinare i pensieri
fino a naufragare sulle baie
dei
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Un dolce attrito sulle nostre epidermidi
come in una candida porpora di bellezza,
forgiata, vellutata di morbidezza.
E vivi in un quoziente di bonarietà,
di fedeltà,di onestà e di rispetto reciproco.
Senti consapevolmente un
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Come poter gioire d'amore
da un sogno
che indifeso muore?
Quel poco d'emozioni
che arrivarono
a semplificare brevi istanti
per l'eccitamento
d'ammansire,
di urlare all'impazzata?
Lasciando ch'io attenda
un
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Portati i miei sogni
e i tuoi dolori.
Chiudimi le sette virtù
e i due portoni
dei miei occhi tristi.
Stella dai
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Il fine agosto stende le sue luci
ancora incerte sopra le colline
mentre Firenze inizia a risvegliarsi
dal riposo notturno lentamente.
Si accende qualche lume ai casolari
dei dintorni ove gente mattiniera
si prepara al lavoro giornaliero
e
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Mura che si stagliano alte nel cielo nero
e si spargono di rosse facce tra il mercurio del sole
sono le grida del
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Se nel girar il mondo e l’Egeo mar
solcando in Mykonos fermo il piè
tuo porrai all'occhio si parrà
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Sempre dietro all'Autorità maggiore,
insigne, quanto a fede in Signoria,
andava, ella, vereconda, in via,
cinta in
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E chinandomi
sul tuo viso infinito
attratto come calamita
dagli occhi, spelonche d'anima,
odorando il tuo profumo di zagara
entrai nello specchio d'acqua della tua vita
e fra scogli ed insenature
ti baciai, mi baciasti.
Insieme
vedemmo il
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Gardenia i tuoi ricordi
sono vivi ornamenti,
la tua fragranza
giunge da oriente
e il profumo rimane sospeso
così
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Pioggia d'oro e di sole sul silenzio,
nell'aria ferma dello studio canta
il tremulo fruscio sopra la pianta
che spia dalla finestra il mio deguello.
E il sangue si raggruma e si scolora
dentro l’afa non sento una parola,
un respiro, anche
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| Vidi quel
biondo riccio, era con
la famiglia, quella creatura
bella; in quella via ... Flavia
era la nipote della mia
sorella.
Mi diceva;
mi ha punto la zanzara,
il fratello rideva; in famiglia
lui è sempre la pecora nera;
non lo
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So’ cartuline
pezzulle ‘e vita
lacreme spase
risate a piennolo
suonne ‘nzerrate
fuoche annuccate
sere ammature
jurnate annure
ca vanno e veneno
a fronne a pizziche
e sempe cercano
e sempe chiammano
dicenno: “Chiaveco,
cca dinto stammo!
Ogge
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| Il battito del mio cuore
si fonde con l’universo
in un momento d’amore.
È un attimo d’ immensità.
Le ali del sogno fanno lievitare
pensieri sepolti dalla ruggine del tempo.
Getterò sassi nel mare torbido.
Prenderanno forma cerchi
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| Un sogno sembra di vivere
eppure tutto ciò è vero e lo percepisco
il cuore mi scoppia
Traboccano e fanno a
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Cos’è l’odor di stantio
che sento? E’ il mio cuore...
sa di vecchio
Racchiuso in un guscio
con fili di grigio
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In quel venerdì d'Agosto,
eran soli tra le onde,
i due corpi intersecati,
a far l'amore tra le sponde.
Era tutto un sussurrar,
d'emozioni trattenute,
che con dovuta attesa,
al di fuori sono uscite.
Bastava il suo sguardo,
per
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Quando la spinta di vita arriva
nel buio del cuore
risvegliarsi
l'aurora della tua mente,
ti vestirai di luce
che solleva la mia anima
e palpita spesso.
Quando
tu ... una farfalla libera
scriverai a camminare
la mia passione ovatta
allora
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Disse il sole
alla luna
vorrei accarezzare il tuo splendore
assorbire il bianco del tuo vestire
per addormentarmi nella
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leggi scavi ché nasca
-ne va del creare affossato-
linfa nuova a diradare
quella nebbia della mente
dal grembo della
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Inutile
niente sembra più attrarre
ogni sforzo è vano
per dare un tocco speciale a quel sorriso
miriadi le sensazioni
rimangono in sospeso
una ad una
si aggrappano al niente
pietra pomice
accarezza scorticando
azione ormai in disuso
febbre
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Canta all'aurora luce che ti sfiora,
amor rimembra onor percorso,
l'aure labbra sorridono
al fruir candido viso.
Frascheggia al dolce cammino
terra che calpesti al desio.
Fiorisce la rosa che corpo profuma.
Radiato sole accalora l'amore,
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51 poesie pubblicate nel giorno 27/08/2015 sull'argomento "Comicita'". In questa pagina dal n° 16 al n° 45.
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