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Le 57 poesie pubblicate il giorno 24/08/2015
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Ai miei amici un giorno
vorrei spiegare il senso
di star seduto su questa duna
di sabbia ad ascoltare il mare
immerso nell'odore della notte
quando son solo stelle
nell'incanto del cielo.
Si spengono
gli ultimi riverberi da finestre
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Di quel mal di vivere
che alita piano il suo veleno
e s’annida nei pensieri
conosco l’amarezza.
E’come neve dei pioppi,
che cade e volteggia senza meta,
e ai bordi delle strade
s’aggruma in rivoli biancastri,
ricopre ogni respiro, ogni
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Acri odori
intrisi di polvere e seccume
impastati da piogge che d'arsura sfiorano la terra
Già ruggini coltri
han celato verdi e radici
seppur del caldo ancor si sente il sapore
Corron d'intorno di fretta le ultime vacanze dovute
non
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il respiro si fece stanco
come i pensieri bui
nella fredda atmosfera
resisteva appena
sopra l'orlo sfrangiato
di una luna calante
irrigidito nell'ombra
appeso ad un profilo incerto
catena al collo
il singhiozzo spezzato
in un grido alle
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Non trattiene il nulla
l'onda che si ritrae
lascia il suo suono, è nuovo
orma di mille vite, è ripida frontiera
va e viene e culla, - e sogna -
L'ala curva delle vele
mi attraversa silenziosa
ma qui, ogni distanza
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La roccia è inconsapevole
nulla intorno la riguarda
invidio quel suo stare immobile - vagamente superfluo
non sa di noi
per sempre accartocciati ai nostri soliloqui
impegnati a sparare sentenze all’oscuro di qualunque ragione
con gli
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Ascolta,
avevo un cielo tutto di viole,
mani d'edera e nuvole da rampicare.
Rime amorose avevo,
da incoronare in quel minuto
che ricompone il mondo dentro un bacio, in un saluto.
E guarda ora,
tutta chiusa nel dominio delle cose,
il giorno,
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| Tiepida fu la notte
sulla pelle infuocata,
la mia anima trasparente
leggera
vestita di luce
l’ho tuffata in mille corolle
fu fragranza nell’aria
di petali e di velluto.
In silenzio qualcuno passò
sostando sulla mia anima nuda
qualcuno
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| Per te,
sono stata mille volte catapultata
nella realtà,
tu sei il mio piccolo angolo di luce
ho inteso che il bello deve ancora venire
ma non basta,
a questa mia vita povera di emozioni
aspettare è un logorio, goccia a goccia
mi
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| tu dannato che mi guardi da dentro la stanza
claustrofobica costretto alla posizione fetale
sarai condannato ad un corpo e ad un volto
perché qui non sei riuscito a trovare te stesso
fra non molto la luce vedrai
e sarai il nuovo
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| Sorella figlia
l'indomita vergine
scagliata freccia tenebrosa
Gran voce
vendetta assassine
follie olimpiche
stravolti delitti
Impetuoso implacabile
figlio di madri imprudenti
sulla voce strozza e commuove
Vento d'ira
su dentro le
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Quando ami
e il tuo amore
non produce amore,
è struggente, impotente!
ti accorgi
che non c'è
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Davanti al fremer dolce della tua pelle
risento i palpiti di un oblio dormiente;
se penso al tuo viso
faccio il ritratto
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Di diverso da ieri è solo un oggi
che senza infamia si concluderà
e pure senza lode, ma mediocre
come l’onda
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Il buio è infranto,
e qua e là
dai campi
ondeggiano le fronde,
intrecciano nell’aria
tiepida dell’alba
i loro canti.
Un soffio irrompe
nel mattino.
Una carezza
sfiora lievemente
quel respiro
e lo conduce al cuore,
a riempir
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Rumore nel silenzio
cui non posso sottrarmi
quasi la sofferenza fosse un pegno
di giorni dorati e lenti
come un fiume al
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Riflesse nelle pozzanghere guardo
nuvole rincorrersi
giocano come i bambini
in un campo fiorito.
Cammino nel cielo
saltellando tra le nuvole
sento la pioggia scivolarmi sui capelli
Ogni goccia una nota musicale
melodia d’amore
avvolge i miei
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Indosserò il vestito a festa calzerò
scarpe di cristallo, elargirò sorrisi
accattivanti, chiederò al sole i suoi
raggi pregni di calore.
Scaverò sino allo stremo nel profondo
dell’anima mia, per liberare quella
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La voce del pensiero
come neve
che non fa rumore
è un istante
nell'odore di un fiore
il respiro del vento
sul grano
in mezzo al chiaro
del giorno
strappa il sonno
ai miei sogni
dileguandosi poi
dalla finestra aperta
è
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Non son che un visionario, un uom di sogni,
che odia la Vita che fugge maldestra.
Ma tu, oh tu, cuore mio, non ti vergogni?
Senti? Non sboccia l’aulente ginestra?
Grida il deserto, e sono solitario,
e nelle vene serpeggia un lamento.
Lo vuoi
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Tutto è stretto e senz’aria
Uscire
uscire adesso
respirare sepolture fresche
e l’erba bassa che cerca di
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Amara |
24/08/2015 13:23| 1844 |
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Intrisi di veleno
ci siamo corazzati di modernità
dimenticati sul ciglio della vita
stiamo per cadere nel flusso dei giga
chippati dal sistemo politico
annulliamo il fattore umano
rimaniamo uomini senza anima
bendati a dare ordini ai nostri
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Te ne vai con l'estate
in un raggio di sole
e nubi scure incappucciano il Monte Lema
per un commiato senza parole.
Te
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Nuotando
annegato tra subdole ragnatele
echi gracchianti
a questa grigia ombra braccato
scalcia, urla
crocifisso
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Passerà tanto tempo ancora
scorrerà con la gioia del sempre sognarti
quando la luna accarezzerà i tuoi capelli
e la brillante luce emanata si poserà sul tuo viso.
Scioglierà ogni malinconia, tristezza
nel vederti
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| E non sa cosa
vuol dir ragione...
diverso e indomito universo
risonante l'onda d'urto
della semplice e pura novità
figura persistente ai margini
nella genialità d'un piccolo miracolo...
eccelsa è la sua fonte
che
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Solitaria, lontana
nell’onda negra,
va la mente
di schiume e di maree.
Qui
e solo qui, io perdo
dei delfini il suono
che il vento accoglie.
(Riecheggia dentro, l’eternità del tempo) .
E la mia bocca
parla di frequenze silenziose
con
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e, mi manca
il profumo del suo corpo al mio risveglio,
il suo canticchiare festoso sotto la doccia,
il gustare insieme un ottimo caffè nerissimo,
il suo dirmi faccio tardi a pranzo ci vediamo stasera, e
mi manca
il suo stare in cucina nuda
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Stendi tutti i ricordi
Sugli immensi fili della nostalgia
Ricordi di un passato
Momenti di amore vissuti
Ho rivisitato l’amore e la felicità
Mano nella mano sulla passerella
Adornati di semplicità
Vestiti di pace e
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Si specchiano
palpiti di rose
sul lenzuolo dell'estate,
mentre la poesia della luna
accarezza
il sapor d'amore.
Le margherite in campo
danzano
ai piedi del cuore
che riveste anima di pace,
nel suono dell'incanto
si solleva il mondo
a
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57 poesie pubblicate nel giorno 24/08/2015. In questa pagina dal n° 22 al n° 51.
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