Visitatori in 24 ore: 3’939
342 persone sono online
1 autore online
Lettori online: 341
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 360’560Autori attivi: 7’460
Gli ultimi 5 iscritti: Ray Meyers - Sicilnino - Luciano Vacca - stefcap - MaatGohl |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
|
Le 52 poesie pubblicate il giorno 16/08/2015
|
Eliso è l'inverno,
sepolto dall'ultima neve
caduta oltre i pioppi.
La primavera esala il suo primo vagito,
riflessi di sole si adagiano
sui frutti immaturi di zagara...
Di bianco perlaceo risplendono i fiori,
tra i rami ricurvi, che
leggi
|
|
|
|
Credimi,
non ho intenzione
di dirti bugie,
di essere quello
che non sono,
di fare il bulllo non lo
so' proprio fare.
Ogni volta che faccio
qualcosa sei nei miei
pensieri e tra mille
emozioni,
le tue parole mi fanno
riflettere e pensare.
Mi
leggi
|
|
|
|
L'odore della zagara
intriso tra i tuoi capelli
intrecciato come rami
immaginato dai sensi.
Sfiorano le radici
i tuoi movimenti
dando i frutti
su timide sementi.
Prima dell'arancio
bianco il fiore
sugli innesti sboccia
si tramuta
in
leggi
|
|
|
|
| Un ciuffo viola
- caparbio -
tra le lanceolate
culle dei mughetti,
smentisce
sia vana l'attesa-
Muffe dipanano
ghirigori di sole.
L'inerte muretto
ha mutato la mappa:
sfreccia (guardinga)
lucertola, tra le croste
o
la sua memoria di
leggi
|
|
|
|
| Era profumo di zagara nel sole
sulla sponda d’un sorriso
mentre le costeggiava
le labbra ad occhi chiusi,
d’una carezza era fatto il vento
e di petali il velo a riparo dei suoi seni
dalle sue mani evanescenti,
lontane, ma calde e deliranti.
Era
leggi
|
|
|
|
L’oasi del vento si posa
dove la terra lascia giù la radice
incontro a sensi
che sfuggono ai margini
Quanto
leggi
| |
|
|
Facciamo che resti l'amore
anche se il mondo cambia
e ci sbatte in faccia la realtà
e a volte porta via lontano
i nostri pensieri del cuore.
Facciamolo io e te
rimasti così soli
con niente da raccontare
dimenticando che la
leggi
|
|
|
|
Buca l'ombrello della quercia
l'acqua
piove che sembra spremitura di un agrume
e la pozza che ricava quella stretta
insapora e disseta la mia terra
che i passi di un viandante conduce ignaro alla guerra
L'avventore non dispera
e schernisce
leggi
|
|
|
|
Gocciola il tempo
sulle attese che uccidono,
scorre,
come lacrima di cristallo
su antiche ferite
ancora aperte...
e la speranza langue
nell'indecisione,
quando vuoi
che due occhi sinceri
sfiorino il tuo viso
con carezze di cielo...
ma lo
leggi
|
|
|
|
Polline di stelle
sparso dalla fonda notte
lasciano le silenti dimore
muovendosi liberi
nello spazio e nel
leggi
| |
|
|
Perderti mai,
io non voglio perderti!
Tu sei il mio miracolo,
la mia realtà.
Sei il mio futuro
e la mia storia,
sei il mio orizzonte
e la mia memoria.
Perderti mai,
io non voglio perderti!
questa vita è un attimo
il dolore
leggi
|
|
|
|
| Il cielo dell'amore
dal prodigio colmo
fulgida chimera ispira.
In sintonia con frequenze
d'accesa luce riflessa
l'immagine infranta della pura essenza
ricompongo.
E'
smania fremente
di vivere in te
scivolare nel tuo sangue,
nel tuo
leggi
|
|
|
|
Zagara e mare
forza e passione
in questa terra ricca di giganti
figlia del dio del fuoco e della vita
dove natura splende in braccio al sole
legando nuove storie e antiche fole.
Onda odorosa
fresca più che sposa
tra steli bianchi turgidi
leggi
|
|
|
|
“Ve giuro Vostro Onore è tutto vero,
nun state a sindaca’ quarche spesuccia!
Io je dimostrerò che so’
leggi
| |
|
|
Mentre chiara la pelle in ruggine spolvera
grattando via le corrugate setole d'acciaio
ci si ritrova anche tra lo strabuzzar degli occhi
inquieti per non marcare il campo dei vili
a rincorrere uno stemma che infine non si ha
pur rimanendo per
leggi
|
|
|
|
Fiori in caduta libera
volteggiano
come piccole dosi di silenzio
da quei luoghi così lontani,
sotto la luce degli
leggi
| |
|
|
|
| Sogno che ti avvolge la mente
perderti nei meandri di quel corpo,
insinuarti ardito lungo melodia di cosce
morbida e vellutata pelle bramosa d'amore,
e ancora più su nel bosco incantato
fra vegetazione carnosa nel suo vortice.
Langue il
leggi
|
|
|
|
| Sereno il tuo sguardo
emana una nuova luce
che spalanca le chiusure
di tutto il mio cuore
e vivo nell'alba del tuo essere,
non vedo tramonti
che si colorano di rosso buio,
sento solo esplodere l'amore.
Su leggeri passi salgo
dove tu dai
leggi
|
|
|
|
Nella terra
baciata dal sole
m’è tanto delizioso vagar
per i piccoli contadi,
notare tra i filari
di chiome
leggi
|
|
|
|
| Quando si ferma il tempo
lo sguardo avvolge l'attimo
penetra il silenzio
nella mente il cuore
e sembra una danza
lasciare il mare in tempesta
tuonare il vento
andare...
sono petali di pensieri
lasciati a riposare
sino al prossimo
leggi
|
|
|
|
| Lunga, umida
rossa di lampi
è stata la notte
il vivace mattino
frusciando
tra alberi e foglie
mi porge
odore di fiori
è un profumo
di fiore
che suona profondo
come il caro odore
del tuo corpo
fiorisce con il candore
leggi
|
|
|
Marial |
16/08/2015 12:57| 2021| |
|
| Lentamente cala il sole
sul palcoscenico dei sogni
nell’imboscata della notte
quando la fredda rugiada copre del tutto le foglie.
Tra ragnatele filanti ho smarrito l’ aquilone.
Voglio aprire gli occhi.
Perso nel sogno,
non mi
leggi
|
|
|
|
| sei disceso angelo per vivere
in carne la morte
non sguardo dal ponte: vieppiù ti lega
trama di dolore e rara gioia
le
leggi
|
|
|
|
| Fra le indimenticabili righe di antichi pensieri
ritaglio gli intensi volti di oggi e di ieri,
superai lo sguardo
leggi
|
|
|
|
| Terra e sangue di Sicilia
magma brama e veglia
fiore d’ogni ragione
zagara in tabellone.
E’ qui che il fuoco gioca con la vita
e questa vita si trasforma in sogno
e il sogno si colora sul mio volto
e il volto splende chiaro ed è
leggi
|
|
|
|
| Ninnananna con il mare
dormendo e senza sogni
scuoto il cuore e resto sterile
alcun sogno si delineò
solo nubi e figure ovattate
dormo e lascio il cuore chiuso in una scatola!
Ninnananna bella onda
nella baia di un sogno sei
leggi
|
|
|
|
| Mattinata di Manfredonia il golfo
del Gargano quel promontorio
una sera di maggio all’imbrunire
ulivi mandorli e rossi melograni
fichi d’india e infine quegli aranci
e a loro accanto tanti quei limoni
un tripudio lì di profumi e fiori
leggi
| |
|
|
| Tra poseidonie
e scogli di lava nera
ti ho lasciato il mio cuore...
mio mare
Mi manca il tuo bacio...
il tuo
leggi
| |
|
|
Volano
ma son fulmini
come frustate a nodo doppio
non lasciano segni
scavano ferite nel cuore.
La testa è
leggi
|
|
|
|
Indugia la mia ombra
nelle tracce d’inchiostro
scarlatta e controversa
come un muscolo palpitante
nella fretta del vento tra i pioppi
e l’assennata trasparenza della sera.
Quasi un velo la mano sul cuore
lo sprazzo della follia assecondata da
leggi
| |
|
|
|
|
52 poesie pubblicate nel giorno 16/08/2015. In questa pagina dal n° 9 al n° 38.
|
|