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Le 45 poesie pubblicate il giorno 29/07/2015
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| Libera il fiato,
inspira ed espira
soffiando l'aria che hai in corpo.
Sentirai la leggerezza
sostenerti con le ali veloci
della mente che corre lontano.
Sembrerà di aleggiare nel vento
emanando energia,
liberando la forza smaniosa
nel
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| frammenti di sé
nei pensieri sospesi
che divorano
ovunque l'anima sfiorino
e lasciano l'orma
negli approdi deserti
raggrumata
in un gioco di sabbia
abbandonato all'avvento dell'onda
che sosta e terge
la memoria del delirio
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| Una voce tremante
è l’animo che parla,
nella conflittualità
della dispersione del pensiero.
Vive nel dualismo
di una convivenza
occultata agli occhi.
Si manifesta
nella chiusura della spontaneità,
parole forzate,
perdono
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| Colgo fra gli attimi della rugiada
il cuore di una tempesta
mai dimenticata.
Sciolgo un nodo
tra i capelli
per
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| Ci sono giorni
svestiti
come nervi esposti al pubblico
sempre più sensibili
al tocco persistente
di mani alla continua ricerca.
Esposta
come un'antenna sopra la tv
a ricevere alternati segnali
leggibili a volte
incomprensibili
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Trafitti da soli minuscoli
appesi ad un lacero filo
di stoffa
i carnevali di parole
mai fuggitive,
intrepide dietro ogni angolo
volanti come cirri sospesi
fumose come ombre
di anime perse
in un continuo morire.
Giochi di nebbia
sulle
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Ho scardinato pensieri,
raccattato parole amare,
per poi spargerle
come petali vellutati.
Ma non sono spuntati fiori,
ma sputi velenosi
confusi col sole
fino a stordire
ore ed ore.
Fino a morire
in braccio alla luna.
-Malgrado alle spalle la
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Vorrei dirti,
in un silenzio che stride,
quello che sento...
vorrei dirti
parole che fanno paura
per la loro forza,
per la loro capacità
di entrare
nell'intimo recesso
dei tuoi pensieri...
Lo so,
il mio tacere
è musica
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Sono un fiore nel deserto,
o forse un fiore diverso
in un campo di un solo colore.
Sono una pietra preziosa
in un commercio a basso costo,
o forse ciò che è prezioso
non ha più valore.
Sono una notte senza Luna,
perché
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Siedo
fra il canto silvestre
oltre la duna
mistico e vibrante
di libertà e avventura
e l'incresparsi continuo
e frusciante dell'onda
alla brezza,
sotto un pallido gregge
smarrito e tremulo
nell'azzurro infinito,
resto ancora un po'
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Ci guardavi senz'anima
dai tuoi cieli di ghiaccio,
e fra le trame ignote
che intrecciavano le stelle
accompagnavi
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Aiutaci tu, Dio
a pregare tanto
fino a perdere la voce.
Aiutaci tu, Dio
a farci fare
il segno della croce.
Vogliamo
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Umide vele alla deriva
algidi disagi celiamo
gocce di sconosciuto calore
vaccinati solo tra infausti
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Metti una sera,
che spogliata la luna
di lei ti mostri il cielo.
Nella magia di un sogno,
nuda,
lei ti viene incontro.
Sicura?
Fragile parvenza.
Alleggerito il passo,
prima di rubare
un poco cede
il suo respiro.
Per poi volare
e
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| Scorre lento il tempo senza di te
e ci vuole molto tempo
per riempire questo vuoto
che hai lasciato in me per troppo tempo.
Scorre nel ricordo dei tuoi occhi
e nel tuo sguardo che non ha tempo
ed è rimasto indelebile
fisso dentro i miei
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| Sui velieri del vento
il tempo insegue le maree
lungo le irte scogliere
corrose da lacrime di sale.
L’onda a volte sinuosa
altre implacabile
leviga,
scolpisce,
s’insinua nella pietra solitaria
nello spazio cavernoso di istanti
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Sembravi una rondine senza un nido
e io il cielo che ti avvolgeva
ma la notte, sulle alte cime, tu riposavi
e nel silenzio di
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| Sabato sera
di questa mezza estate che si srotola e s'avvampa
e taglia e cuce i giorni addosso
lei s'incammina
spalle al tramonto e fra le chiome brune
brezza di pensieri,
routine che l'accompagna verso casa
collana di doveri e desideri
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| Quando l'ultima alba
la mia lacrima
non farà in tempo a celebrare
di me diranno che ero un poeta
diranno che volli sempre interrogarmi
diranno che non sapevo amare
ed un paltò di gelo
avvolgerà fulmineo l'anima
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| Tra favole insane
quadri di un lento
egoismo di parole
è sole prossimo a burrasca
pronto a cancellare
ogni entusiasmo.
Mentre baratti
la tua gelosia
per un tratto di vita
assecondi
un invisibile amore
con mani
che stringono
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| Attimi fugaci
dalla trasparenza marina cullati,
d'aura quiete vividi riflessi .
Improvviso prende vita il sogno
si rasserena la mente
la natura m'accoglie.
Nutrita d'energia l'anima,
tutt'intorno vibrazioni dal contatto intenso
con
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| Detesto le ombre
che i fiori stendono,
sdraiato sui petali
non trovo il sonno,
i giochi delle nuvole
fanno della mia mente
un cavallo impazzito
in corsa sui prati dell'infinito.
Lascio qua e là versi
che si arrampicano
come i gigli a
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Attimi di tempo
impressi nelle memorie
sogni sepolti e lasciati,
avverati e dispersi.
Spazi tra parole inusitate
lasciano in sospeso
strani
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Nel senso di te
corro a spasso nei pensieri
si perde il tempo
nei rumori del silenzio
sentendo la voce del vento.
Povera è la notte
cambia il viaggio
tutto si trasforma
quando a volere il mare
non c'è l'onda che
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| E tu eri là
in faccia al cielo e al mare
per spegnere negli occhi il disperare
con tutta la potenza di un sorriso
dal fuoco sempre acceso e mai diviso.
E tu eri stanca
misera e sfruttata
a spendere la sorte decantata
dietro gli
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| Immobili ali piegate
di gabbiani
fendono la leggera foschia
nel cielo alto
dondola l’altalena
mossa dalle mani
del vento
e l’edera arrampicando
sui muri
ringrazia la lieve carezza
Io mi tingo di verde
nell’odore della campagna
che
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| La prima volta che ci siamo visti,
in quella discoteca di Milano,
ballavi sola, avevi gli occhi tristi.
Mi sono avvicinato
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Te procuro entre paredes vazias
Na dor que a minha alma invade
À espera de imaginários milagres
E tu venhas devolver- me a vida.
Calam- se tristonhos os sonhos
Desabrocham desbotadas rosas
Faz coro os sons dos tristes dias
Ecoa a
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| Esplode
come un vulcano, quel
connubio non è al sicuro;
in quel cuore che si lagna,
il sorriso nella sua bocca
non’abbonda.
Di quel grullo
non è mai felice, anche
se nel buio delle notti, la sua
presenza gli dà
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45 poesie pubblicate nel giorno 29/07/2015. In questa pagina dal n° 16 al n° 45.
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