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Le 62 poesie pubblicate il giorno 30/04/2015
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| Lei,
lei che ogni tanto sovviene,
per fermare la mia mente,
il mio cuore e il mio sguardo,
all’unisono.
Mentre il fiato... è mozzato.
E’ soltanto un momento,
dura a lungo, un momento,
ogni tanto.
Lei,
lei la riassumi
in... "una nostra
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Un ricordo improvviso che staglia
forte in mente uno squarcio passato
si appalesa istintivo e spiccato.
Sovrapposto all’ambiente
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Musica della tempesta
prima della sera
ed il cuore piange
un segreto ancora vivo
Danza della nuvola
ogni goccia è una ferita
che ritma le sue pene
in assenza della luna
Non è tempo di restare
nel silenzio delle cose
e domani
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Vita
alito di vento
carezza della sera
vita
goccia di rugiada
preghiera e perdono
vita
il Sole sorge
sulla montagna un canto
volano le aquile
sul fiume dell’oblio
vita
sogno delicato
amore e incanto
opera senza tempo
vita
bussa alla porta
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Sento nell’eco del tuo richiamo
un risveglio in me
che parte da basso
laddove sino a ora
credevo fossero rimaste
altro che rovine
Forse prima d’ora
non ero incline a credere ai miracoli,
adesso però, mi sento graziato
nel mio esser
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Libra l’aquilone tra orizzonti di miraggi
insegue le correnti inevitabili
legato al filo della speranza trasversale
trascendente animo insegue venature di nubi
dove si svincolano ubriachi colori
Privo di limite volteggia l’aquilone
tra riverberi di
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Si vive per migrare
da una laguna di mare
con in mezzo un cratere
di rosso nel bicchiere
E un calice di neve
per bere il miele dei castagni
nell’azzurro avvampato dalle ginestre
che orlano i paesi innocenti
odorosi d’infanzia.
Aggrappati su
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Un guizzo, un lampo, un tonfo,
scrosciar di rami nel vento,
oscura l’empireo nel trionfo
di rabbia cieca del momento.
Muove la buia notte contro
la quieta parvenza del tramonto
con l'aspro aspetto furibondo
d’un uragano avverso al mondo.
Muta
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E' l'ora di tornare lì da te
mi strugge il desiderio dei tuoi cigli
qui oggi nuvole e nuvole
han tenuto lontano
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| Profumi di lavanda
inebriano l'aria,
tra intarsi di ferro battuto
che giocano
con l'azzurro del cielo.
È bello perdersi
In queste
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| scrivere sempre
con tenacia
con audacia
sino a farsi male le mani
scrivere forsennatamente
scrivere come se fosse un viaggio
di un esploratore
come Magellano ed il suo sogno
a discapito di tutto
di tutti
scrivere sempre
scrivere come un
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| T'avrei sedotta ancora
per mille anni,
sul giaciglio della passione,
ma morirei per viverti
adesso,
nella mortalità di questo istante
che non tornerà più.
Un rito pagano
nei ricami del piacere,
tra i misteri sinuosi
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| Ti ho perduta
lungo il cammino
cancellata dall'ansia
della vita,
ti ho perduta
nella vecchia cucina
dalle pareti bianche
di calce...
tu stessa calce viva
pronta ad imbiancare
i lati bui dei giorni
avvenire...
come un ragno nel buco
tessevi
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| Fulgido incanto tra le rugose mura
sbrana
azzanna le lande di un passato nostro
sfiorato cristallo come estasi
sciami di sorrisi, fugaci
fantasmagorica bellezza da catturare
inattesa, rapida come sinuosa malvagità
e nel cupo trionfo
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| Chi non fu mai colpito,
sconfitto e derubato
dei sogni e la speranza
di appartenere al mondo
fino a sentirsi rodere
le viscere ed il cuore,
dove la libertà
non vollero che fosse
un tuo sacro diritto.
Se un giorno, ribellandoti,
tu ti
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| Passo la vita
ad aver paura di cose
che poi non accadono
mai.
Probabilmente
anche voi,
se solo foste me.
Probabilmente
è solo una questione
di tempo.
Passo la vita
come un albero
o una rana,
assente ingiustificato,
e sotto sotto
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| Tornare a vivere
Vorrei!
E dal tuo sguardo
Capire
Che l'oscurità è finita.
Più non tornerò a danzare
Negli alveari impazziti
Tra le vasche d'acqua fradicia
Nella polvere furente
Sulle tue soffitte
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Miglia di venefico vapore s'innalza
espresso veloce che imbrogli erutta
ustionanti macigni della storia...
E chi non ha forza invano si volta
ma obbligato osserva ed ascolta
il fruscio assordante dell'altrui vergogna
mentre è defunto
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Cupo il volto della notte riflette respiri
d’ogni cosa, sapori d’ogni sorso di memoria,
mentre in veste discinta m’accingo ad aprir
porte segrete.
La mente si sveglia, non riposa si bea, crea
orditi, sui quali trame segrete si presta
a
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bambino solo ieri
rifugiato sotto le gonne della mamma
in attesa che la notte scivoli via
lei bella come sole,
in una gelida mattina di febbraio
lasciò questo mondo sorridendo
mio padre le chiuse gli occhi
vidi mia madre vestita a
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crescono stoppie sul sentiero del mio lupo
che scelse di cacciare la notte
il fiuto perse come pelo e vizio
in pascoli aridi dove era magro il gregge
il cupo ciglio da affamato
non sa più fingere appetito che non ha
non è lupo se
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hy ju |
30/04/2015 19:53| 1302 |
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Rapido più di un falco
l'attimo che invecchia!
Allatta un desiderio
la foglia che stramazza:
"Di notte
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| Lo vorrei festa ancora
come per tante stagioni
dignitose nella fatica
di mille umili lavori
col pane sicuro a casa
quando in caso di scioperi
la solidarietà si respirava
e c'era orgoglio nei cortei.
Lo vorrei non dimesso
ridotto a
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| E' il momento del tormento
che lacera e commuove
è la fase del vento sulla pelle
della brezza sul viso
dello
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| in un cielo stanco
quattro stelle solitarie
baciano
sui corni
sul ventre
e sulla gobba (a levante)
la luna
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| Con el ansia en vuelo
y la dicha rota
camino
entre contrariado sentir
Y se ahogan las palabras
mientras se contrae la mente
entrecruzando emociones
liberando ilusiones
¡Ah, se siente el silencio
como se siente!...
Y gotea el
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| Sentii quel tremolio sussurrato divenire fremito,
in un tramestio di tenerezza brulicò l’affanno
soffuso nella quiete di un giardino di zagare
Un’eclissi velò ogni misera tristezza
La salsedine preparò umide labbra
che ne
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Gemme rigonfie
riflettono
quel fragile ramo
s'imbrigliano i pensieri
all'allungare dell'ombra
giochi di toni
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Di superba altezza
di fragile bellezza
i papaveri rossi
flessuosi ondeggiano
alla carezza del vento
d’ estate.
Attrae
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Osservavo, con occhi innocenti
un vecchio guercio
accanto al portone.
Era solo
senza un abbraccio ad interrompere il gelo
senza una mano a sostenere il cuore
senza un sorriso a frenare le ore.
Il mio sguardo s'appoggiò sul suo viso;
un
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62 poesie pubblicate nel giorno 30/04/2015. In questa pagina dal n° 1 al n° 30.
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