Visitatori in 24 ore: 4’446
195 persone sono online
Lettori online: 195
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 360’617Autori attivi: 7’462
Gli ultimi 5 iscritti: Enzo Tomasi - marco raimondi - Ray Meyers - Sicilnino - Luciano Vacca |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
|
Le 68 poesie pubblicate il giorno 16/04/2015
|
Nel muto carnevale notturno
si cambiano le vesti
e si dipingono visi.
Qualcosa di vero lasciano,
forse una lacrima
o l'inimitabile solitudine.
Il buio si illumina
di ariose stelle,
splendori fragili e lontani.
Sulla via dell'alba una
leggi
|
|
|
Anna62 |
16/04/2015 19:14 | 1631 |
|
Il sole spuntò piano
illuminando
arsi paesaggi
nel silenzio,
calure d’agosto
sperdute tra le crepe dei
leggi
|
|
|
|
Ora vorresti dormire ancora un po'
per sognarla.
Fermarti un momento
tra le nuvole
sorvolando desideri profondi
e rivedere lei
il tuo bellissimo sogno.
Sentire le sue carezze
che come petali di rose
si posano leggere sulla tua pelle
riaprendo
leggi
|
|
|
|
Doje gocce, damme
sul doje gocce
'e 'sta malincunia,
p'affugà dint'e lacreme
d'o mare, 'o mare
d'e suonne mie.
Nun tengo famme
d'ammore, nun tengo sete
'e pucundria;
tengo sul a tte,
core d'o core mio,
ca m'appiccie
dint
leggi
|
|
|
|
Ho gridato alla mente
parole strascicate
a lei ho soffiato aliti di ombre
Ghirigori grigi di grigie nubi
hanno impastato
leggi
| |
|
|
| Non so mai quantificare il tempo
mi ricordo di un'altra vita
mi sfugge la data, il giorno
se sia stato reale
questo destino infame che mi tormenta
ero come la pioggia
come un ruscello
non saprei dire quando
questo destino assurdo, fuori dal
leggi
|
|
|
|
Sangue sul mio perdono
perché il tempo si è corroso
con il cielo ancora vivo
per le notti di un destino amaro
Vento di temporale
e le nubi piangono ancora
il respiro di una gioia breve
dimenticata nelle scure
leggi
|
|
|
|
| Sono lunghi questi silenzi
che dissipati tra i pensieri
precipitano giù come petali
verso il freddo tagliente
rubando
leggi
| |
|
|
Il rigoglìo delle piume
annaspa come fosse in prigione.
Ma in realtà, non è così.
E torno al greto
dove la giovane amante
s’inerpica tutte le notti
in mezzo al canneto.
Danzano per tutta la notte
le lunghe foglie
leggi
|
|
|
|
Parole sfumate sorgono dalla gola in silenzio,
per definire nuvole gonfie, cieli ingrigiti;
la sfavillante natura coperta
leggi
| |
|
|
Non so trattenere
l’allontanarmi da te
volto le spalle
al tuo avanzare
declino a una lacrima
la
leggi
|
|
|
|
Prati colmi di colori, là dove
amori vanno e vengono
sotto un cielo fatto di letti
morbidi e candidi
ecco il mio sguardo su Aprile,
mese che mi coccola
ed io, sono uno dei tanti
ai piedi dell'avventura.
Il tramonto, subito si
leggi
|
|
|
|
Oltre quel confine
oscilleremo il nostro amore
ammantati da sospiri e esili gesta
ascoltando in silenzio
un leggero vento
che veste il ventre carezzandolo
in un
leggi
| |
|
|
|
Il volo si ferisce le ali
fissando le impronte
che non copre
la tempesta di sabbia di silenzi,
il sole
leggi
| | |
|
|
Quale mano può abbattere il profondo castello di cristallo?
Non la mia.
Chi può sciogliere queste dure inibizioni?
Non io.
Immerse in un miele di convinzioni,
le nostre menti sono bloccate da ogni lato.
Gioia, mistica gioia, gioia
leggi
| |
|
|
|
Verrò a dissetarmi
dalla tua bocca
come volatile o nomade
nella sorgente.
Arriverò come
triste errante
leggi
| | |
|
|
|
Gildo fu amico di tutti,
aveva una casa sul bordo del lago,
Gildo campione di rutti,
e magro talmente, pareva uno spago.
Gildo sei mucche e un cavallo,
al quale voleva più bene che a un figlio,
Gildo che aveva un fratello,
sepolto a Natale
leggi
|
|
|
|
Scrivevo versi
nascosti dal mondo
per effigiare
il dolore profondo,
scrivevo versi
i più tristi, protesi
a
leggi
| |
|
|
| Fioca, opaca
è ormai la luce
in quegli occhi
che furono i fari
di mille tempeste.
Lugubri pensieri
affollano la mente
in questi giorni
avversi e bui.
Senza più una meta
è il cammino
e le braccia cadono pesanti
lungo
leggi
|
|
|
|
Fioriscono i sorrisi delle donne
dentro i silenzi di giornate vuote
scevre di luce, come vetri opachi,
colorando il più grigio dei momenti.
Fioriscono i sorrisi delle donne
con l'eleganza dei papaveri di maggio,
rigenerando l'armonia nei
leggi
|
|
|
|
L’animo
tormentato
come il mare in tempesta
langue,
prigioniero innocente
degli ascosi pensieri
di uno scabro sguardo
leggi
| |
|
|
Mi ritrovo a respirar
su colli di verde speranza
e penso alla bellezza
di un cielo scoperto per
leggi
|
|
|
|
Mi riprendo il respiro degli anni
a piccoli sorsi stamane,
schiacciato tra i vicoli dei miei larghi pensieri;
si fatica a deglutire emozioni leggere
di notti sospese nella pietà di luna,
le solitudini che si affacciano
al sole che risale
leggi
|
|
|
|
| L'anima fragile
scivola, rotola
cade.
Legami deboli
esili
in naufragio, inabissati
da marosi tempestosi.
Frantumata magia d'amore
cuori dal vuoto smembrati.
Arduo andare
quale viandante sulla via
di dorate stagioni.
Inferno
leggi
|
|
|
|
| Tendi le mani verso
la luce profumata
di un sogno e s'è disperso
volando ad alta quota.
Lo sguardo l'ha
leggi
| |
|
|
Come abile "balancer"
tento un equilibrio
nella mia gravità,
sovrappongo
attimo su attimo
come un critico
esperto d'arte,
cerco di capire
con umiltà e pazienza
ciò che la vita spiega
fino a ritrovare
quello
leggi
|
|
|
|
come non ricordare il rifugio
del passerotto intirizzito
le mani a coppa e il caldo fiato
o il micino di pochi
leggi
|
|
|
|
| Fragile sussulto di vita
come un batter d’ali, si dimena
fra inafferrabili sensazioni.
Perdute, nell’ombra onirica
e
leggi
| |
|
|
| Giacciono abbracciati
sul verde manto erboso
da anni o da millenni
il tempo più non conta
Il sole li accarezza
giocando coi suoi raggi
tra quei frondosi rami
che offron lor riparo
Ruvide immote labbra
unite in bacio eterno
custodi
leggi
|
|
|
|
|
68 poesie pubblicate nel giorno 16/04/2015. In questa pagina dal n° 1 al n° 30.
|
|