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Le 72 poesie pubblicate il giorno 04/03/2015
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| Scriverei favole su lastricati d'argento
sul tuo cuore di tristezza velata
fragile, a volte dalla notte occultato
come il destino che di me si fa beffa
Sei tu minaccia o voluttuoso piacere
Donna da mille emozioni turbata,
cielo azzurro e cupa
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| tu che addenti la verità d'un amore nascosto nel canto d'un destino
dolorosissima acrobata di fili nascosti
femmineo sguardo livido di donna
verso solitario che urla bellezza in un mondo di maschere
grembo che pulsa mimose d'occhi
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| La notte di candore mi avvolge,
lungo i luminari che al passo
s'accendono, il viale
del vivere si fa più
chiaro più lucente
allo sguardo risplendente...
Le pagine del passato
ora non più, la grazia abbondante
senza
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| Si assottiglia il tempo
per gioir d’amore.
Si spengono le luci
del cuore,
ho chiuso le lancette
in uno scrigno senza
aria.
Sparecchio la mia tavola
di ricordi e illusioni,
ripiego la tovaglia in una
panca che racconta
del mio
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Nel silenzio ovattato della notte
ti cerco
nostalgia delle tue mani
del tuo respiro
vorrei averti
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Nelle ore votate al sonno,
cerca il tuo bel sogno nel
glicine fiorito,
nelle spighe dorate,
nell'appassionato tramonto,
nel limpido orizzonte,
nel canto dell'alba.
Non dimenticare il tuo
bel sogno nella nebbia,
innalzano, oltre, nel
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E come non vivere
ballare gioire ed ancora
se tra le pieghe dell'Io
ho rinnegato il male...
è stato concesso il paradiso
una volta sola
e nessuno esiste che a depredare
i miei tanti fallimenti
lasci l'onore
tra ragioni discusse prestate
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Ti prendeva per mano l’amore
lungo sponde serene
ti conduceva sicura.
Di semplici carezze
adornava i giorni
incontro al vento
con mani pregne d’amore
ti portava lontano.
Patto sigillato dinnanzi al Signore
arricchiva le rughe
con ugual
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| Girano i miei sensi
come macina
ove io mi perdo
schiacciato dal movimento lento
di questo impudico ardore
leccando senza sdegno
i miei pensieri
deliziandomi
dei tuoi folli respiri
che mi arrivano
come fa il vento con le foglie
è di quel
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Turan |
04/03/2015 15:04| 1653 |
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| Micidiale, dinamitardo, esplosivo...
Come la voce bagna d'un bacio,
che inamida i rilievi delle decantate
nostre rosee bocche.
Ed ammiro spavaldamente tanto
il tuo aspetto interno,
che con te vorrei far sempre dell'amore...
...quasi un atto da
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| Sul candore libero
d'una promessa,
un legame ci aiutò a tendere
le mani in un passionale
incanto di luce.
Sempre guardammo
la neve brillare
da quel d¡ che un cuore
si diede pace.
Anche un vivido colore
di allodole,
fu il tenero
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| Quando finiscono le parole
non c'è più niente,
Solo un silenzio eloquente
che affonda le
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| Uomo o donna?
semplicemente persona.
Originale bellezza di cervello
modellata da arcaiche imposizioni
originale bellezza di cervello
corretta da convenienza e egoismo
originale bellezza di cervello
piegata da stupide religioni
donna o
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| Tanto gentile e tanto onesta allora
col tempo sei mutata mia signora
e svetti sul tuo trono di regina
dopo tant’anni di naftalina.
E in mezzo a chiare fresche e dolci acque
non trovo più il tuo corpo e dove giacque
ma un ingegno vivo e
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| Nei lunghi ricami d’amore
tu sei quel filo di speranza
delle mie sospirate attese.
Passeranno diversi giorni
col cuore schiuso a ponderare
in una pausa di luce
e nei focosi passi adusti.
Rimarranno soltanto rimasugli
di fragorose serate
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Aspettando il chiarore del sole
resta desto il desiderio di amarti
in quel vibrare di concitazioni
dove quella fiamma vive dentro di noi
facendo scivolare il tempo
in questo diletto appagamento
che illustra la nottata
con il profumo di baci
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| Cuore ferito
non avrei voluto
far risuonare
le parole forti
nette e decise
dentro questo cuore,
che troppo t'ama
ma non può spiegare
del grande amore
che non sai stimare.
Resta il ricordo
e il grande amaro in bocca
di ciò che
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Senza peso
il cielo posa la sua mano
rende pensieri.
Rami spogli
al passar lesto del vento
brivido soave, muove.
Spesso errando
di tali visioni inspiro
il dubbio, il desiderio.
Tarata sui venti
abbraccio veloce
le gemme: domani, la
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| Gentile Signora s'affaccia
al fiore che porge il poeta
ed al profumo s'incanta.
Sogna ammirata la Donna
cortese al fondo dell'anima
con la purezza fanciulla
che per l'età non si danna.
E' come al balcone Giulietta
nel giovane cuore
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| Sera...
s’ode solo la tv,
stona
stordisce
silenzio cerco
solo...
sussurri nella notte,
sensazione d’abbandono
solitudine.
Scivolano immagini
scorrono una dopo l’altra
stritolano il cuore
s’involano,
s’avvicina un volto
sosta,
sospira
si
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| T'incontrai per caso
avvolta in un lacero
mantello
su quella strada battuta
dal vento
camminavi curva
come chi trascina
un pesante fardello
eppure addosso
non avevi niente...
passavi tra la folla
eri in croce
nessuno ti vedeva
nei tuoi occhi
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Angeli elettrici pattinano sulla brina
mi tendo immemore, carezzo intorno:
la tua mancanza sorge
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Preziose fate illuminano la notte,
quando la luna riflette i miei occhi
inventandoti nel cielo:
uomo, dalle mille voci
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| Il gran giorno del torneo
la signora tutta nera
rese omaggio alla più fiera
vestitura del corteo:
"A te che sei il vincitore
di
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| Eva sfarzo feroce
esistenza smarrita
distacco distanza
perduta a guardarti
sei rabbia sei collera
sei utero accogliente
conoscenza di voglie nascoste
distaccata amante
profondamente testimone del tuo essere
Donne siamo la forza
restiamo eterne
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| Del sentirti amore
nelle rughe di un tempo
che non ha casa.
Nel pianto
dell’uscio senza sole
che si veste fiore
nella tua aria,
cerchio di tutti i voli
che vivo.
Del sentirti amore
nell’alito di un giorno
rappreso nella piena
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| La dolce mi viene membranza
del maggio perduto nel core,
e qui nella sera e in mia stanza
sovviènmi un sognare d’Amore,
sovviene alla mente la riva
adorna di viole e cicale,
la via che percorsi giuliva,
e un sogno m’assale.
Così mi
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| Ognuno di noi
ha una immagine
che lo rispecchia,
riflette quella bellezza
che solo gli occhi
sanno intravedere,
non esiste musica che l'accompagna
solo il silenzio
parla:
ascolta il pensiero
il cuore s'adagia
nell'emisfero
dei sogni
dove
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| In un colore di terra
tra mille pietre
fucili e incorporee presenze
in numero progressivo.
Ha strani graffiti
il cuore di una madre
perché piange su una tomba qualsiasi
aggirandosi fra i tumuli dell’esistenza.
Nelle donne il richiamo della vita
è
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Quando
non sei qui
io respiro
il tuo profumo
Sento ancora
eccitazione
dentro il sangue
dentro il cuore
E se Tu
fra le mie braccia
decidessi
di tornare
a farmi la sorpresa
d'una visita improvvisa
mi troveresti
sul
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72 poesie pubblicate nel giorno 04/03/2015. In questa pagina dal n° 25 al n° 54.
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