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Le 58 poesie pubblicate il giorno 24/08/2014
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Sei stato un mondo perfetto
dentro quel bacio,
un battito, un sussulto e mi hai presa
con il tuo respiro e mi hai nutrita
con la tua bocca di cuore,
ora sono tuoi i miei pensieri
nella dolcezza che batte il sigillo d'amore,
nell'eterno
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Mutato, è il tempo della pioggia
ora nel cielo c’è un dolce riverbero;
ondeggia e rotea lo stormo
libero
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Come filamenti di DNA
mi intreccio tra i populi
di quest'urbe,
lontana come non mai
dall'idea dei filantropi.
D'altronde ho ancora chiaro
il ricordo di quando
bevevo latte tiepido
con ombretto di donna
a gambe accavallate.
Ma ora non lo
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Per paura di perderti
ho desiderato di legarti
al petto, sostavo inquieta
e senza te, non sapevo
vivere.
Eri di altre, sei diventato
mio, mio sogno, mio futuro.
Ma il tempo che modifica
le cose, ha cambiato il tuo
dire ed il tuo fare.
Ed ora
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C'è una mano lesta e molesta
nella mente
che funesta mi arresta,
ma la devo anticipare
scattando felino verso me stesso
per obliterarne mosse e pensieri insani,
prima ancora dell'adesso
o di stolide avarie,
perché l'essere non
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Vulesse arvidè a luccicà,
chill'ucchie atu d'amore
pure pi nu mumente sole.
Vulesse arsintì lu
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Sulla terrazza col tiepido sole
t’amava nel dirti:
ti voglio bene!
I silenzi inondati
di petali colti in giardino,
ammantavano sogni
senza profumo.
Sotto braccio con te a Mergellina
i miei desideri brulicavano
immersi nel mare...
Il cuore
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Che sottile aprirsi di palpebre
al scintillo della prima luce
nel mancato abbraccio scivolo
per sentirne il profumo
E
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| E mentre cammini a due metri sopra il cielo
senti che se sfiori le nuvole e non cadi giù
è perché
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Nessuna paura.
Morbida è l'oscurità,
soffice è la luna,
seta è l'arena sotto la
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Oriana |
24/08/2014 20:03 | 5321 |
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| Oh mare,
in te mi fondo,
capace sei di scintillare
come diamante nel mondo.
Il messaggio,
tuo si ripete all'infinito
capace di capirlo è l'animo mio
che di cercar la verità ormai è sfinito.
Povero mendicante,
vado
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| Tra vite incontrate
Struggenti dolori e sorrisi
Cose dimentcate
Incancellabili Ricordi felici
Tempo passato
Ancora in
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| All'alba che mi annuncia il nuovo giorno,
Inseguo e vivo le ore ininterrotte,
Impegnata nel vivere le lotte:
Onde di mare blu senza ritorno,
Che approdano un veliero.
Si spegne il cielo e a notte il mio pensiero
Trattiene le emozioni che
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Amore...
per troppa viltà
fuggi dagl'occhi
in rivoli di gocce. ...
Rugiada nella notte
aggiungi dispiacere
alla parola fine,
nel romanzo durato
poco più di quattro righe,
che non ho mai letto.
Come foglie d'autunno
sei
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E' un rincorrersi d'ali
nel vento caldo della vita
un tumulto che lascia dentro
asciutte lacrime di pioggia
scoprirai l'intimo inno d'amore
erompere fuori dall'insicurezza
che circonda il mondo
malato d'indifferenza
riabbraccerai
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| Insonne è la notte che apre il sipario
su quest'oggi carico d'inquietante accento,
fiumi d'odio prepotenti invadono
e ampi squarci di terrore minano il creato.
Perché al fratello nel tuo atto di fede...
famelico recidi il capo?
In
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Come un cappello di paglia
trascinato dal vento
fugge via il mio amore.
Si trascina senza fissa dimora,
in giro qua e là per spiagge dorate o
per mari dipinti di sole.
Solca vette innevate di stelle e
caprioli, si lascia accarezzare
da
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Forse t'amai sotto cieli d'ardesia
all'insaputa di lune domate dal vento dell'est
Si, certo t'amai nel fruscio di foglie celate nell'ombra
o quando percepii il richiamo di stelle
melodie arpeggiate quasi affannosi sospiri
e tu che cercavi un
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Nascondi bene
il tuo cuore di vetro
Il sole potrebbe ingiallirlo
La pioggia bagnarlo
Il vento incrinarlo
e l'Amore
romperlo di desiderio
Freddo e distante
nel suo battito
impercettibile
Vive altrove
per paura di soffrire
Quarzica
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verso una madre che non li riconosce
tornerebbero i fiumi alle montagne
oltre le fronde degli alberi
di un vano infinito
impazzirebbe il vento
di sola
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Midesa |
24/08/2014 16:02 | 3001 |
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| Vite
di tante ancora non saprei
quale amai di appassionato slancio
e quale compiansi di me comprensiva
Ma tutte
le percorsi grata
ché una morendo di dolore
l'altra neonata e inconsapevole generava
Ognuna
sarebbe potuta divenir la mia
se
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C'è vento, tra le rocce che scavi
con gli occhi, c'è vento
Salino bacio si scioglie
dove poggiasti la mano un giorno,
e il
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Mentre corro
me ne sto in disparte
e osservo
quell'assurda marionetta
sono io
ma che ci posso fare
se tal mondo
l'ho avuto in sorte
mentre osservo
l'intimo preservo
se ne va per la sua strada
binario solitario
uno ad uno
recide i
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Ti guardo
resto estasiata
nell'osservar gli occhi tuoi blu
profondi come il cielo notturno
e il sorriso che sfiora le tue gote
So che mi ascolti
sei felice al suon della mia voce
che conosci da sempre
perché ti parlavo
anche quando eri
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Come posso lenire
la grande amarezza dell’animo
che bagna il viso
lasciando un solco sulla bocca
senza il sorriso
Chiudo gli occhi
e i ricordi si sollevano a gara
su montagne e deserti
dove non giunge la notte
gli aquiloni in balletti di
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Marial |
24/08/2014 14:02| 1971| |
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| Come agile rapace
cade in picchiata
il gelido silenzio tra noi,
nella testa frastornata
ancora rimbomba l'eco
di stridenti parole.
Quando l'emozione
frena il suo cammino
fino a smarrirsi nel tempo
resta il niente a riempire
il vuoto del
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| Pell’alte cime in neve andò ‘l messere,
e vêr la sera estiva in sur d’un monte
le fresche spume e l’acque bevve a un fonte,
e mentre ‘l palafreno or si posava,
a un sasso si sedette e rammentava
l’ostel paterno e avìto; e un
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non sentite più
il lieve sospirare
del filo di vento
del vostro respiro?
è una sottile membrana
che ci distacca
dall'assoluto,
come nel grembo
eterno e materno,
la barriera epidermica.
Alle volte rivivo ancora
l'ingenuo
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Tu che sei venuta a me
come l'espressione del respiro
dando vita al desiderio spento
quando i sogni erano solo piccoli
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58 poesie pubblicate nel giorno 24/08/2014. In questa pagina dal n° 7 al n° 36.
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