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Le 71 poesie pubblicate il giorno 15/06/2014
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Nasce il suono
dal sedimento di un’idea
e vibra negli spazi circoscritti
di una bocca sconosciuta
muove l’aria
si flette
al cospetto di un pensiero
infinito mare di parole
e musica nuova
traduce il sentimento
squillante e
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Ruvido il tempo
trascina viscosi minuti
tra spazi angusti
di un lontano sorriso.
Mattone su mattone
respira il cuore
l'odore di muro
che divide il sole.
Luna di pece
s'abbraccia al petto,
arde il cielo
deposto
su crepitio di
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Devo dire qualcosa
e scrivo.
Evidentemente
non mi basta pensare.
Anche se a volte
le frasi cadono
in tombini ombrosi,
lungo tragitti elicoidali
dall'indistinto grigio
del cielo.
sento cadere
il profumo freddo dell'aria
che mi
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era questo cielo grigio
a confondere i ricordi
i colori sbiaditi di una
giornata qualunque
e il profumo delle rose
il tempo dei ricordi
appariva fermo ad un bivio
quando ti avevo conosciuto
futuro presente passato
fusi in quel momento
anime in
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Dalle terre dimenticate dell’armonia
giunge destriero araldo
ad annunciare il giusto senso
capace di sfiancare
il verbo rampollo del tramestio
Eccola la polifonia della nuova parola
che turba i faccendieri delle favole
dell’inganno e del falso
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| Del tuo profumo sono
stordito e pregherò
quest'estate di fermarsi
sui tuoi capelli di sale,
sulla tua bocca balsamica,
dove la notte beve il
sapore.
Aspetterò la fine
di ogni stagione,
senza ansia e
trepidazione,
senza orologio
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| Presto al mattino
il cuore esegue il volo,
piroetta nel suo alveolo
evoluziona
e con un passo
fonde dentro il
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| Ho partenze di cose smarrite e un silenzio scritto.
Sui tasti le virgole bianche
abitano uno spazio di tempo non dato.
T’avrei fermato ancora in una parola
prima di un punto e accapo. Il viaggio
ha portato via i tuoi occhi e tutto il mio
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Campi di grano
che mani operose
trasformano in pane,
nutrimento del povero e ricco,
spezzato,
condiviso da Cristo,
benedetto in ogni momento.
Allegria del povero
che siede alla fonte,
nelle mense profumo e ornamento.
Muori in un
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Come l’ultimo garrito
della rondine alla fine
del viaggio: troppo lungo,
urlo la mia antica dolcezza.
Un omaggio alla stagione
del nostro amore.
Spezzo lance sul nostro
presente, che non sa più
progettare l’avvenire.
Si perdono come
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C’era un affermazione piena
e piena era la grazia d’una rosa con una spremuta di cielo
e tanto verde da far cantare le
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Lettere,
minuscoli simboli,
contorti,
privi di ogni significato,
si cercano e s'aggrappano
l'una all'altra,
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Sono fatta di cieli sconfinati che il tuo sguardo non può trattenere.
Hai creduto di prendermi, catturarmi.
Io non c’ero più, assente nel mio volo di farfalla tenace sono in viaggio.
Avrei potuto darti le mie sfumature
e insieme colorare
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Langue vuoto il paniere
dimenticato in un angolo della cucina.
Ricorda altri tempi,
quand'era scrigno magico fra le braccia di una bambina.
Attende, silente testimone,
nella malinconia e solitudine delle sere,
rinfrancate dalla luce balenante di
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Eccoti il nulla che ho saputo dare,
e mi rimane dentro, fitta in petto,
quella parola che non ho mai detto
perché capissi il senso del mio amare.
E io ti ho amata, e quanto! , ombra silente,
con ruvida attenzione e col calore,
l'impaccio
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Tra sonno e veglia
Ogni senso di te vivo
A colpi brevi e lievi
Inferti nel velluto
Grido uno spasmo
Silenzioso sovrumano.
Sentirti in fremiti
Mentre ti stringo
In tentacoli di fuoco.
Tra sonno e veglia
S'apre il varco estremo
T’incateno al
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Gorgoglia e cruento fila
inabissandosi a tratti
trascinando tutto nella sua corsa verso il mare
facendo dell’ultima ansa
estremo baluardo.
La battaglia è feroce
strali di spuma bianca esultano
il riemergere ardito
financo la
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| Una voce nel buio della notte
rischiara questo mio
nebbioso pensiero
è una luce da seguire
il vasto chiarore dell'alba
liberatrice di trame oniriche
è un pulsare irregolare
ritrovando il tuo profumo
sparso sul cuscino, come un
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| Dopotutto questo rumore
Dopo tutto il- limitare l’infinito
mi siedo nelle cianfrusaglie
schermite di uno scorrere
chiamato anima
Nulla di tutto questo
rimane o appaga
perché non verrà ricordato
il mio banale gridare
agli
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Se potessi al tempo dare una ragione
tenere dentro ai palmi una casa, un albero, la compassione
carpendo il senso e foggiando il suolo fiero
di queste pietre etrusche sentirne il suono
ritroverei forse sapori antichi, cortili, grani d’oro
dentro al
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So di non essere benvoluto
succede nella vita a chi è sopravvissuto
il tempo ha visto cadere
foglie e uomini
e celebra funerali come feste,
ma voi lo dimenticate.
L'odore aspro del glicine
mi ha sempre disturbato,
evito certe strade
e
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| Esisto giorni nella vita
Che si dilatano eterni
La china flette
E l'unica esigenza tua
É qualcuno che sorregga
Il tuo
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La nuit n’a pas encore mis fin
à sa trêve obscure.
Alanguie,
accablée par «Chimère»
qui entretient mon cœur
et partout me poursuit
et m’étouffe,
je n’attends pas l’aurore
pour me
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| Musica sulle sue labbra il tuo nome,
ti giunge come note d’arpa mosse
dal vento, su cespugli e bacche rosse
del viale che percorri non sai come,
andando dall'amato.
Un suono dolce, appena sussurrato,
che alita delicato sulla pelle
e il pensiero
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Nei tuoi passi
tutto la sforzo disumano
di seguire oltre la polvere, oltre le rocce
ed i tagli delle schegge.
Nei tuoi calzari
per seguire la tua strada
che sicura porta alla speranza delle stelle
e alla loro sintonia con la luna.
Nei tuoi
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| Trasmetti grandi messaggi
che si insinuano in ogni dove
attraversi spazi indefiniti
come frecce trafiggi o accarezzi
a volte
ti copri di ambiguità
suscitando scalpore ed emozione
ogni tuo messaggio
è dissimile dall'origine
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Mi chiedi la parola
la chiave prodigiosa
che apre un varco in cielo
o ammalia questa terra
sbrogliandone il suo velo.
Mi esorti alla favella
specialità ammannita
che strega e che affattura
sfidando in sicurezza
la tua nomenclatura.
Mi
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Esiste un presente controverso
che fa svanire l’origine dei sogni
Quando l’indifferenza congela i pensieri
dubbi altalenanti torturano la mente
Nello scorrere di giorni vuoti
una sottile patina aleggia
come una barriera ostile
Soltanto un
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Il silenzio dell'anima ospita amore, felicità,
pace e gioia ...
Ma comporta anche parole inespresse
per l’incanto che pervade il cuore...
Il silenzio dell'anima ospita gratitudine,
umiltà,bellezza.
Semplicità ed un mare
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M'è riapparso il Mugello in una luce
ben diversa da come lo pensavo
incorniciato in gran ghirlanda d'oro
nei ricordi lontani di un ragazzo.
Ora la realtà più non coincide,
tocco con mano tutti i mutamenti
e non ritrovo nulla
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71 poesie pubblicate nel giorno 15/06/2014. In questa pagina dal n° 31 al n° 60.
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